Frosinone all’arrembaggio, Monza di rimonta: finisce 2-2

Foto: © Frosinone Calcio

Citro in grande spolvero, Frosinone all'arrembaggio, Monza che lo riaggancia. Finisce 2-2 nel secondo test impegnativo. Segni di miglioramento

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

FROSINONE: (4-3-1-2): Iacobucci; Salvi (1’ st Zampano), Ariaudo (15’ st Krajnc), Brighenti (36’ Capuano), Beghetto; Gori (32’ st Tribuzzi), Maiello, Chibsah (15’ st Vitale); Ciano (24’ st Volpe); Trotta, Citro.

A disposizione: Trovato, Bardi, Bastianello, Verde, Errico, Matarese, Obleac, Szyminski.

Allenatore: Nesta.

MONZA: Lamanna (32’ st Sommariva); Lepore (23’ st Anastasio), Bellusci, Scaglia (23’ st Negro), Sampirisi; Armellino (32’ st Di Munno), Fossati (23’ st Galli), Lora (23’ st D’Errico); Chiricò (23’ st Iocolano); Finotto (23’ st Marchi), Brighenti (32’ st Jefferson).

A disposizione: Ahmetaj

Allenatore: Brocchi.

Arbitro: signor Michele Delrio di Reggio Emilia; assistenti Massimo Salvalaglio e Marco Carrelli.

Marcatore: 35’ pt e 7’ st Citro, 42’ Fossati (rig), 27’ st D’Errico (rig).

Note: angoli: 5-4 per il Monza; recupero: 2’ st.

BRENTONICO (TRENTO) – Due volte avanti e altrettante volte ripreso. Citro (doppietta) in grande spolvero nel Frosinone che fa 2-2 contro il Monza. Moderati ma anche interessanti passi in avanti per il Frosinone che può comunque migliorare in tutte le zone del campo: in attacco dove è mancata un po’ di precisione e in difesa per i due rigori concessi agli avversari.

Per il Frosinone è l’ultimo test del doppio periodo di ritiro precampionato tra il Terminillo e Ronzone. Al rientro, prima dell’esordio in Coppa Italia, ci sarà l’amichevole del 5 agosto ad Ascoli. Giallazzurri reduci dall’1-4 con il Lecce. Il Monza – che lunedì ha incassato due sconfitte nel triangolare giocato sullo stesso campo di Brentonico – si prepara alla prima uscita ufficiale nella Coppa Italia di categoria con l’Alessandria. Di fronte, alla guida delle rispettive formazioni, Nesta e Brocchi già compagni di successi nel Milan. Tra i motivi di curiosità il duello diretto tra i due cugini Brighenti, Nicolò sul fronte canarino e Andrea su quello brianzolo.

SCHIERAMENTI A SPECCHIO

I giallazzurri sono privi di Paganini, Ciofani, Dionisi e Besea. Nel 4-4-1-2 tra i pali c’è Iacobucci, Beghetto e Salvi sulle corsie laterali, Brighenti e Ariaudo i centrali di difesa. In mezzo al campo Maiello è il regista, Gori e Chibsah gli intermedi rispettivamente di destra e sinistra. Quindi Ciano alle spalle della coppia Trotta-Citro.

Il Monza si presenta con un modulo a specchio: Lamanna tra i pali, in difesa da destra a sinistra Lepore, Bellusco, Scaglia e Sampirisi. In mezzo al campo Fossati è il vertice alle spalle di Chiricò, Armellino e Lora le mezze ali, in attacco l’ex Cittadella Finotto e l’ex della Cremonese Brighenti.

PIU’ FROSINONE IN AVVIO

Al 2’ un fallo tattico di Fossati su Trotta, manda al calcio piazzato Maiello, palla tagliata che sfila nel cuore della difesa brianzola e termina fuori. La due squadre privilegiano la ricerca spasmodica di scambi e intesa in tutte le zone del campo. Nesta chiede l’impostazione dal basso, è Ariaudo che comanda le operazioni in questo topo di situazione.

Azione tutta di prima del Frosinone all’8’ partita proprio dal piede del difensore torinese, con Beghetto che riceve a sinistra da Ciano e fionda rapidamente al centro ma c’è il fallo di Trotta su Sampirisi in elevazione. Il Monza 1’ si infila bene dalla parte di Salvi con Finotto, la difesa del Frosinone rinvia come può, poi il destro di Lora e parata comoda di Iacobucci. Che al 12’ rischia qualcosa sul rilancio e la pressione di Chiricò ma imbecca Beghetto, tocco al limite per Trotta che serve Citro ma il sinistro dell’attaccante napoletano sale alle stelle.

La manovra giallazzurra pende prevalentemente a sinistra dove Beghetto spedisce palloni in mezzo all’area, al 16’ non ci arriva Trotta ma c’è Gori che controlla di sinistro ma va alla conclusione di esterno destro con la palla che si perde sul fondo. Al 18’ Ciano servito da Iacobucci si infila per 30-40 metri in posizione centrale, non vede Salvi che corre sul binario di destra e serve ancora Beghetto, palla dentro per l’avvitamento di Citro che manda fuori.

GOL ANNULLATO A CITRO

Il gol del Frosinone arriva al 20’ ed è bellissimo: Maiello si gira attorno e serve morbido nello spazio un gran pallone sul quale si avvenga Citro, ‘estirada’ volante e sfera alle spalle di Lamanna ma per il direttore di gara è offside. Nessuno reclama ma ottima l’intenzione. 

Il Monza vicino al vantaggio al 23’: Chiricò dalla bandierina del calcio d’angolo, tutti dimenticano Lora ma non Chibsah che devia il tiro a botta sicura. Tre angoli di fila per i biancorossi, sul terzo c’è il tiro al volo di Lepore ma Gori devia come può, forse anche col braccio. 

Soffre qualcosa il Frosinone sul colpo di testa di Finotto che si piazza tra Brighenti e Ariaudo e manda un metro alla destra di Iacobucci.

CITRO LA SBLOCCA, FOSSATI DI RIGORE

Bello scambio giallazzurro all’altezza dell’area piccola del Monza, la palla arriva a Trotta che da posizione favorevole alza la mira. La partita si sblocca al 35’ grazie ad un’azione personale di Citro che riceve palla, si accentra dalla destra e di sinistro e infila Lamanna sul primo palo dopo aver superato bene Bellusci.

Al 41’ il Frosinone si salva in angolo con una smanacciata di Iacobucci sul cross di Lepore a difesa schierata ma sul tiro dalla bandierina il direttore di gara indica il dischetto del rigore per fallo ‘cumulativo’ di Brighenti. Fossati non impeccabile dagli 11 metri, Iacobucci intercetta con la gamba di ritorno ma il pallone entra ugualmente.

Uno a uno al 42’, risultato che non si sblocca fino al riposo.

CITRO SCATENATO FIRMA IL RADDOPPIO

In avvio di ripresa l’avvicendamento tra Salvi e Zampano. E subito Frosinone vicino al nuovo vantaggio: angolo di Ciano, colpo di testa sfiorato da parte di Citro da 1 metro e pallone addosso a Sampirisi che di fianco salva un gol fatto.

Citro cerca di farsi perdonare 1’ dopo, staffilata dal limite e stavolta Lamanna para a terra. Brivido per Iacobucci al 6’, punizione per fallo di Maiello ai 23 metri, parabola che si alza un metro sopra l’ìncrocio. La risposta del Frosinone è nei piedi di Ciano che senza opposizione solca la metà campo brianzola e serve Citro al millimetro appena dentro l’area, gran controllo di sinistro e botta sul primo rimbalzo: non c’è scampo per Lamanna ed è 2-1.

L’azione si replica al 14’, ancora Ciano apre in area per Trotta che si fa anticipare dall’uscita bassa di Lamanna, poi la sfera arriva a Zampano che da destra alza. Poi è Trotta che solca una prateria in posizione centrale, botta di sinistro dal limite ma la palla non centra lo specchio della porta.

GIRANDOLA DI CAMBI, MONZA ANCORA DI RIGORE, IL FROSINONE SPRECA

Nel Frosinone al 15’ dentro Krajnc per Ariaudo e Vitale per Chibsah. Un fallaccio su Ciano al 18’ da parte di Fossati che chiede scusa, 1’ dopo Vitale pennella per il colpo di testa di Trotta che manda sopra la traversa. Aumentano i contatti ravvicinati ma la stanchezza la fa da padrona. Al 21’ attento Iacobucci su Brighenti.

Uno scontro di gioco tra Lepore e Ciano costringe entrambi alla sostituzione ma chi sta peggio è il brianzolo.

Nel Monza ben 6 gli avvicendamenti, Nesta fa entrare Volpe per il trequartista campano. Nel momento migliore del Frosinone, ancora rigore per il Monza per un fallo di mano di Vitale in piena area. Dal dischetto va D’Errico, Iacobucci intuisce ma non ci arriva nonostante il gran balzo alla sua destra.

Altra iniezione di sostituzioni al 32’: Tribuzzi per Gori e ben tre nel Monza, con l’ex canarino Jefferson che rileva Brighenti. A 9’ dal termine Citro si conferma una spina nel fianco destro del Monza, palla per Trotta che non arriva. Occasionissima per i giallazzurri all’84’: Beghetto infila un buon pallone a spiovere sull’area piccola, Volpe anticipa tutti e pure Trotta, palla fuori da posizione favorevolissima. Punizione a giro di Citro a 5’ dal 90’, Sommariva vede scorrere fuori un pallone insidiosissimo. A 1’ dal 90’ è super Iacobucci che smanaccia sulla traversa una punizione di Anastasio, poi la difesa canarina si salva.

Ci prova dall’altra parte Maiello, sul bel cross non ci arrivano in tre e la palla sfila fuori. Nei 2’ di recupero c’è una punizione di Vitale alta di poco. Arriva il triplice fischio finale sul 2-2 finale.