Frosinone, caccia ai goleador-promozione

Senza Mulattieri e Caso (i 2 migliori realizzatori) quali saranno gli uomini decisivi nella sfida col Sudtirol? Le risorse e la qualità non mancano anche se in fase realizzativa la capolista è in flessione (senza reti in 3 delle ultime 5 gare). I tifosi sperano che Insigne e Moro possano sbloccarsi. Ma potrebbero esserci le sorprese Bidaoui, Baez e Borrelli. Grosso confida pure nella vena di difensori e centrocampisti

Alessandro Salines

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Il destino è proprio cinico e baro. E così nella partita più importante dell’anno il Frosinone sarà costretto a giocarla senza i suoi migliori attaccanti (Mulattieri e Caso) e con una statistica un po’ preoccupante. Sabato in uno stadio “Stirpe” praticamente esaurito ed al cospetto del temibile Sudtirol, Grosso dovrà trovare i gol della promozione in un momento in cui la capolista non riesce più a segnare come prima.

Toccherà soprattutto al reparto avanzato dare delle risposte importanti come d’altronde ha fatto per buona parte della stagione. Da Insigne a Moro, da Borrelli a Baez fino a Bidaoui e al baby Bocic le risorse non mancano nella rosa giallazzurra. Come la qualità. Ma chi sarà l’hombre del partido?

Le assenze ed il calo

Samuele Mulattieri

Senza Mulattieri e Caso il Frosinone perde 19 reti delle 51 totali. Una bella cifra, meno di un terzo. Il centravanti, scuola-Inter, ha realizzato 12 gol prima dell’infortunio che lo ha messo ko. Sette invece le marcature di Caso che sabato sarà assente per squalifica. Due defezioni pesanti per Grosso considerando anche una statistica relativa all’ultimo scorcio di campionato.

Pur avendo il secondo attacco della Serie B (51 reti), il Frosinone infatti non ha trovato il gol in 3 delle ultime 5 sfide – segnando 3 marcature con una media di 0.6 a partita – tante volte quante in tutte le precedenti 28, in cui i giallazzurri avevano realizzato una media di 1.7 gol a match. Numeri che però possono e devono essere corretti a partire dal big-match col Sudtirol.

Insigne e Moro, è ora di sbloccarsi

L’attaccante Luca Moro

I riflettori saranno inevitabilmente puntati sull’esterno d’attacco Insigne e sul centravanti Moro. Infatti sono i migliori marcatori dopo Mulattieri e Caso. Ma entrambi non vivono un grande momento sotto l’aspetto realizzativo. L’ex Benevento ha segnato 7 reti belle e pesanti in 27 gare tuttavia è a digiuno da 9 giornate (3-0 al Cittadella l’11 febbraio). Una flessione anche se Insigne ha sempre fornito il suo contributo (2 ad esempio gli assist). I tifosi sperano che possa sbloccarsi nella partita più importante.

Pure il giovane Moro (6 gol in 30 partite) sta trovando difficoltà e non segna da 7 turni (3-4 col Parma il 24 febbraio). Il centravanti veneto, secondo le gerarchie finora adottate, è il sostituto di Mulattieri al quale ha conteso il posto per l’intero torneo. E chissà che non sia lui a segnare il gol-promozione.

Baez, Bidaoui e Borrelli

Jaime Baez

Alla fine però il problema del gol potrebbe risolverlo anche chi non te l’aspetti. Uno tra Baez e Bidaoui dovrebbe sostituire Caso e quindi avrà l’opportunità di lasciare il segno. L’uruguaiano, arrivato a gennaio, ha firmato una rete in 13 apparizioni. Il gol risale addirittura al 22 gennaio nella trasferta di Brescia.

Ancora a secco invece Bidaoui anche lui sbarcato nel mercato invernale. L’esperto attaccante marocchino-belga ha giocato 7 volte in maglia giallazzurra dopo aver militato per metà campionato nell’Ascoli. Dulcis in fundo il giovane centravanti Borrelli, autore di 3 reti molto importanti in 18 partite. Il terzo ed ultimo gol il 29 gennaio col Benevento che è valso i 3 punti. L’attaccante campano ha giocato titolare solo 1 volta e non si deve escludere che sabato possa essere la sorpresa di formazione. Nel pacchetto di attaccanti pure Bocic che però negli ultimi tempi ha trovato pochissimo spazio.

Il contributo di difesa ed attacco

Capitan Lucioni (Foto © Mario Salati)

Ma a questo punto i gol decisivi potrebbero arrivare pure dagli altri reparti. D’altronde il Frosinone ha portato al gol 14 giocatori con 5 reti dei difensori, 10 dei centrocampisti e 36 degli attaccanti. Capitan Lucioni ha firmato 3 gol di cui 2 nelle ultime 7 partite. Gli altri difensori a segno Szyminski e Monterisi (suo l’1-1 all’andata col Sudtirol).

Tra i centrocampisti da registrare i 3 sigilli di Rohden, un incursore sempre pericoloso. Pure se lo svedese non trova la porta dal girone d’andata nella partita pareggiata col Cagliari. Due gol poi per Mazzitelli, Kone e Garritano ed 1 per Boloca. Le reti dei centrocampisti in ogni squadra sono sempre stati fondamentali ed alla fine possono fare la differenza.