Che bel Frosinone… ma il pari puzza di sconfitta: col Cagliari è 1-1

Un gran primo tempo, un buon avvio di ripresa: il Frosinone si fa agganciare da un Cagliari che conferma il tabù casalingo per i canarini, ancora a zero vittorie allo Stirpe. Le strepitose parate del portiere sardo dicono che il pareggio ci va stretto

Fabio Cortina

Alto, biondo, robusto, sOgni particolari: molti

FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Capuano; Zampano, Chibsah, Maiello, Cassata, Beghetto; Campbell, Ciofani.

A disposizione: Iacobucci, Ghiglione, Molinaro, Vloet, Soddimo, Perica, Brighenti, Salamon, Ciano, Krajnc, Crisetig, Pinamonti.

Allenatore: Longo.

 

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Klavan, Padoin; Bradaric, Ionita, Barella; Joao Pedro; Sau, Pavoletti.

A disposizione: Rafael, Aresti, Pajac, Andreolli, Dessena, Cigarini, Cerri, Farias, Pisacane, Faragò, Doratiotto, Romagna.

Allenatore: Maran.

 

Terna arbitrale. Arbitro: sig. Marco Serra della sezione di Torino; assistenti sigg. Pasquale De Meo della sezione di Foggia e Gianluca Vuoto della sezione di Livorno; IV Uomo sig. Aleandro Di Paolo di Avezzano (Aq); VAR sig. Luca Banti di Livorno, Assistente VAR sig. Alberto Togoni di Milano.

Marcatore: 14’ Cassata, nel st 32′ Farias.

Note: spettatori: 12.377; abbonati 11.197 per una quota abbonati di euro 244.944,50 euro; biglietti venduti: 1.180 (di cui 276 ospiti) per un incasso di euro 22.500 euro; angoli: 5-1 per il Frosinone; ammoniti: 32’ pt Cassata, 34’ pt Ceppitelli, 36’ pt Bradaric, 40’ st Srna, 9’ e 40’ st Barella, 15’ st Pavoletti, 46’ st Farias; espulso: 40’ st Barella; recuperi: 1’ pt; 5’ st.

 

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Un pareggio che puzza di sconfitta. Conta poco l’atteggiamento, o le tante occasioni fallite, da oggi in poi servono i punti ed i due persi contro il Cagliari, nell’ 1-1 dello Stirpe ora pesano come un macigno sulla strada verso una salvezza sempre più difficile.

La vittoria in casa, che sarebbe stata meritata, ancora non riesce ad arrivare ed oggi più che mai è stato un dettaglio a livello di testa ed attenzione a condannare la squadra di Longo.

 

Così in campo

Longo alla fine opta per il 3-5-2 schierando Campbell al fianco di Ciofani e confermando Cassata come intermedio, recuperato Capuano nel terzetto di difesa, Ciano parte dalla panchina. Maran recupera Pavoletti e lo affianca a Sau in avanti con Joao Pedro a sostegno, Klavan torna nel pacchetto arretrato.

I primi minuti sono di studio, Zampano molto attivo sulla destra grazie a costanti cambi di gioco soprattutto di Maiello. Al 7’ Joao Pedro prova a sfondare in area, ma Goldaniga lo ferma sul più bello. Dopo un minuto contropiede Cagliari con Pavoletti che crossa, scontro Goldaniga-Sportiello ed il portiere salva a pochi centimetri dalla linea.

 

Il vantaggio

Al 14’ il Frosinone passa in vantaggio: ancora un cambio gioco per Zampano, sponda all’indietro per l’accorrente Cassata ed il centrocampista di prima beffa Cragno in diagonale, lo Stirpe esplode di gioia.

Il Cagliari prova a reagire con Joao Pedro, ma il suo destro si perde sul fondo. Il brasiliano ci riprova dopo 21 minuti su punizione, ma la palla si perde oltre la traversa.

Il Frosinone riparte subito e ci riprova con Cassata, ma il suo destro stavolta è largo.

Minuto 25, Campbell fa una serie di magie prima di metterla con l’esterno per Ciofani, ma il suo colpo di testa è messo in corner da Cragno. Dopo venti secondi il portiere si ripete ancora su Ciofani e stavolta è strepitoso: Frosinone vicinissimo al raddoppio.

Sau ci prova al 28’, ma il suo destro è centrale e finisce tra le braccia di Sportiello. Campbell è ispiratissimo, al 32’ Ciofani sbuca dal nulla, lavora un pallone per il costaricano che non ci pensa due volte e tenta la rovesciata: palla fuori.

Minuto 35 ed è Sau a provarci su cross di Joao Pedro, il sardo anticipa, ma la palla è a lato. Dopo due minuti palla veloce per Beghetto che mette per Ciofani, il capitano viene anticipato di un soffio dal portiere.

Minuto 42, tiro di Joao Pedro da distanza siderale, Sau ci mette un piede, ma Sportiello è molto attento. Zampano ci prova ancora da fuori al 44’, ma il suo destro va a finire alto.

Il primo tempo termina qui, il Frosinone ha davanti a sé altri 45 minuti per completare l’opera.

 

Seconda parte

Nessun cambio ad inizio ripresa per entrambe le squadre, primi minuti fondamentali. In avvio però è la squadra di Longo a provarci, cambio di gioco per Beghetto stavolta, cross e girata di Campbell deviata.

Al 3’ ancora Cragno protagonista su una sassata di Beghetto indirizzata sotto il sette, un vero e proprio miracolo. Il Cagliari ha una grandissima occasione dopo sette minuti, palla per Joao Pedro che tutto solo in area spara alle stelle, pericolo scampato per Sportiello.

La squadra di Maran preme, ma il Frosinone regge bene l’urto e prova a ripartire. Al 58’ Ariaudo incorna un calcio d’angolo di Beghetto ma non Angola abbastanza e Cragno blocca. Il tecnico del Cagliari ora cambia: dentro Faragò e Farias, fuori Sau e Bradaric.

Al 65’ Sportiello risponde a Cragno e gli mostra di non essere da meno con una grande parata su incornata di Pavoletti a colpo sicuro. Ora il Cagliari preme moltissimo e la squadra di Longo pare essere in difficoltà, concedendo troppo all’avversario.

Dopo tre minuti contropiede Frosinone, palla sui piedi di Chibsah che chiama il portiere ad un intervento importante. Doppio cambio anche per Longo: fuori Cassata e dentro Crisetig, fuori Campbell e dentro Pinamonti.

 

Il pareggio

Il Frosinone tiene undici uomini dietro la linea della palla e cerca di serrare le linee in attesa di ripartire, ma ad un quarto d’ora dalla fine il Cagliari pareggia ed ancora con un cross concesso troppo a cuor leggero: Joao Pedro mette per Farias che alle spalle di Goldaniga entra in scivolata e beffa Sportiello: è 1-1.

Il Frosinone pare non avere la forza di tentare ancora la via del gol, anzi è ancora Sportiello a salvare la porta con un doppio intervento in mischia su Ionita. All’84’ ci prova Ciofani a girare in area, ma il suo sinistro è debole e centrale.

A cinque dalla fine Cagliari in dieci per l’espulsione di Barella e Longo inserisce Ciano al posto di Maiello. La squadra di Longo non riesce a trarre vantaggio dalla superiorità numerica, allo scadere ci prova Pinamonti, ma il suo tocco è troppo debole, da ora cinque di recupero.

Al 93’ Daniel Ciofani si divora il gol del vantaggio, tutto solo davanti a Cragno e sbilanciato da un difensore tira centralissimo. Contatto sospetto in area al 94’ con Pinamonti toccato da Cragno, proteste, ma nulla di fatto.

 

La gara termina qui, un punto che non può soddisfare i giallazzurri, in una partita in cui le occasioni non sono mancate e si sono trasformate in enormi rimpianti.