È stato molto bello, poi l’Empoli chiude la giostra e batte il Frosinone 4-2

Il Frosinone in vantaggio due volte contro la migliore squadra vista fino ad oggi allo Stirpe. Vince l'Empoli per 4-2. I canarini sono quarti. Il tifo è da primato assoluto

Fabio Cortina

Alto, biondo, robusto, sOgni particolari: molti

FROSINONE (3-5-2): Vigorito; M. Ciofani, Terranova, Krajnc; Paganini, Chibsah, Maiello (34′ st Soddimo), Kone, Crivello (27′ st Beghetto); Ciano, Dionisi (27′ st Citro).

A disposizione: Zappino, Russo, Gori, Besea, Frara, Ariaudo, Matarese Sammarco, Esposito.

Allenatore: Longo.

EMPOLI (4-3-1-2): Gabriel; Di Lorenzo, Maietta, Luperto, Pasqual; Bennacer, Castagnetti, Krunic; Zajc (41′ st Untersee); Donnarumma (44′ st Lollo), Caputo.

A disposizione: Terracciano, Giacomel, Brighi, Veselj, Piu, Traoré, Polvani, Ninkovic, Imperiale.

Allenatore: Andreazzoli.

Terna arbitrale Arbitro: sig. Eugenio Abbattista della sezione di Molfetta; assistenti sigg. Domenico Rocca della sezione di Vibo Valentia e Claudio Rossi di Schio; IV Uomo sig. Luigi Nasca di Bari.

Marcatori: 55″ pt e 7′ st Ciano, 4′ st Krunic, 15′ st Di Lorenzo, 33′ st Caputo, 46′ st Lollo.

Note: spettatori: 13.166 ( di cui 161 ospiti) per un incasso di euro 130.506,28 compreso la quota abbonati; angoli: 4-3 per l’Empoli; ammoniti: 9′ st Castagnetti; recuperi: 1′ pt; 4′ st.

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È stato molto bello. Riuscire a tenere testa ad una squadra fortissima come l’Empoli ha rappresentato per oltre un’ora un mezzo sogno, poi però la realtà è arrivata come una secchiata d’acqua gelida. Il 4-2 è un risultato pesante, ma rispecchia la superiorità che la squadra di Andreazzoli ha messo in campo nei secondi 45’.

 

CIANO RECORD: IN RETE DOPO 55″

Longo si schiera col 3-5-2, davanti Dionisi e Ciano, dietro terzetto inedito con Ciofani, Terranova e Krajnc per fermare quei due fenomeni di Caputo e Donnarumma.

Pronti via, cinquanta secondi e Ciano la sblocca. Il fantasista riceve palla da Paganini e tira di prima dal limite, Gabriel può solo guardare e lo Stirpe esplode.

L’Empoli reagisce subito, ma sbatte contro un muro giallo, ci prova Donnarumma col volo dell’angelo all’11’ palla fuori. Zajc prova a creare pericoli, ma non sfonda, al 21’ il suo tocco per Caputo è troppo lungo.

Al 23’ potrebbe cambiare tutto ed in meglio: da corner la palla arriva fuori a Crivello che tira una sberla di prima destinata all’incrocio, ma Gabriel fa il fenomeno e schiaffeggia di rimando il pallone cacciandolo dalla porta.

 

EMPOLI IN AFFANNO

Il Frosinone continua a spingere in maniera forsennata: ricaccia l’Empoli e prova a se-gnare: al 32′ è Ciano a provarci ancora ma il suo tiro viene ribattuto. Per i toscani ci prova Caputo, ma il suo tiro di punta è centrale e Vigorito blocca al 34′. Tanto fraseggio per la capolista, ma stranamente poca concretezza sottoporta. All’intervallo il Fro-sinone ci va col vantaggio minimo.

 

RIPRESA E PARI

La ripresa non porta cambi, ma la sensazione è che cambierà l’inerzia della partita. Dopo quattro minuti di predominio territoriale l’Empoli pareggia: azione avvolgente degli uomini di Andreazzoli con cross dalla sinistra di Zajc, Chibsah perde Krunic che tutto solo la appoggia in rete di testa.

Il Frosinone sa che può reagire, il primo tempo ne è la prova ed allora ci prova Ciano dopo tre minuti: il suo sinistro è un siluro disegnato da un pittore impressionista, la sua parabola muore sotto l’incrocio. E’ ancora vantaggio giallazzurro.

 

TIFO INGLESE

Lo “Stirpe” è un tripudio di voci e colori, il Frosinone sta viaggiando a ritmi altissimi e nulla pare poter esaurire questa gioia. E invece no: quando giochi con l’Empoli la concentrazione ed il ritmo non possono calare. Al quarto d’ora Caputo e Donnarumma scambiano in area e Vigorito ci mette una pezza deviando in corner.

Sulla parabola di Pasqual però nessuno riesce a contrastare Di Lorenzo ed è ancora parità. La botta è pesante e potrebbe uccidere un rinoceronte, figuriamoci una squadra sfinita come quella di Longo.

L’Empoli fa girare il pallone e dà la sensazione di poter assestare il colpo del ko quando vuole.

 

LA RIMONTA

Al 27′ Longo sostituisce Dionisi con Citro ed in panchina succede il putiferio, con l’attaccante reatino che battibecca con Ariaudo e ci vuole Salvini per mettere a posto le cose. Al 32′ Caputo sbaglia da pochi passi: è il prologo del gol che arriva dopo un minuto. Il bomber ex Bari riceve palla da Zajc in un corridoio libero da marcatori ciociari e fredda Vigorito.

Lo “Stirpe” è gelato, così come lo è la squadra che ora è sulle gambe.

L’Empoli continua a fiaccare il Frosinone che ormai è sulle gambe ed il colpo del ko arriva allo scadere con Lollo in contropiede.

 

ORA È DIFFICILE

La gara finisce 4-2 e con gli occhi freddi del cronista forse è un risultato giusto, ma gli occhi del tifoso sono arrabbiati per quanto di bello visto nel primo tempo. Mancano cinque giornate e malgrado il quarto posto tutto può succedere, l’importante è non mollare e crederci.

Ora sta a Stirpe, Salvini, Giannitti, Longo e a quei ragazzi che scendono in campo, dimostrare che l’affetto visto stasera non è stato vano.