Il paGGellone di Frosinone-Foggia

Un Frosinone con la media della sufficienza nella partita che valeva un'intera stagione. Il Foggia smette di giocare ma i canarini gli regalano il pari.

Giovanni Giuliani

Giornalista malato di calcio e di storie

VIGORITO 5,5

Prende due gol ed in pratica deve fare solo una parata, quella in occasione della della rete di Mazzeo. Sulla seconda rimane nell’area piccola e viene beffato dal pallonetto dolce di Floriano. Quando si dice questioni di attimi. Quel gol e’ la rappresentazione esatta di una serata maledetta, inimmaginabile fino ad un momento prima.

*

M. CIOFANI 5

Questa volta il tuttofare giallazzurro si trova protagonista, suo malgrado, nei momenti topici della gara. In occasione del primo gol Rubin lo supera con un pallonetto e lui e’ anche sfortunato perché scivola. Sul gol di Floriano lo rincorre ma non riesce a braccarlo. Alla fine è una serata amarissima che finisce con un fiume di lacrime. In mezzo qualche sbavatura di troppo ma anche il suo solito grande impegno. Peccato per un giocatore che ci mette sempre l’anima, che ci mette tutto se stesso, anche di più. Peccato davvero per questa serata maledetta.

*

TERRANOVA 6

Dopo pochi minuti ha l’occasione per segnare: punizione di Ciano e lui per poco non la mette dentro. Lì dietro fa il suo comandando il reparto. Grosse sbavature non ce ne sono. Alla fine la sua faccia, le sue urla, così come quelle dei compagni, ci raccontano del ‘suicidio’ giallazzurro.

*

KRAJNC 6

Messo al centro della difesa al posto dell’indisponibile Ariaudo lui gioca una partita dignitosa, non fa danni. Cerca di dare una mano e di contenere le sortite di un Foggia che nessuno si attendeva così agguerrito nel primo tempo. Poi con il Frosinone sotto Longo cambia ed e’lui ad uscire.

Dal 52esimo MATARESE 6;5 il suo ingresso da’indubbia vivacità a tutta la squadra, il suo ingresso crea grattacapi alla difesa foggiana: questi sono dati di fatto. Con il Frosinone chiamato all’impresa, a ribaltare tutto, lui la scossa la da’. I compagni lo cercano e lui risponde presente. A livello personale la sua è una buona gara. Peccato che il finale sia di quelli da lacrime che sgorgano a non finire.

*

BRIGHENTI 6,5

Secondo noi e’ il migliore del pacchetto arretrato. Chiude con precisione in ogni dove. Prova a dare una mano anche in avanti. Nella serata più importante lui non sbanda. Tiene sempre il radar ben puntato. Se in questo scorcio di stagione abbiamo scritto e detto di un Brighenti tra i più in forma nello scacchiere giallazzurro, anche ieri sera, nella serata più brutta, nella serata piena di lacrime amare, ne abbiamo avuto una conferma.

*

GORI 5,5

Non e’il solito Gori da battaglia. Cerca anche di lavorare di palloni ma questa volta non riesce a giocare come sa lì in mezzo. Anche perché tutto il Frosinone nel primo tempo e come bloccato. Una squadra che soffre la verve dei pugliesi. In campo per poco più di un’ora il centrocampista giallazzurro avrebbe voluto, e potuto, fare di più nella serata più importante per i tanti ciociari come lui.

DAL 64esimo SAMMARCO 6 Prende il posto di Gori ed entra a mettere ordine ed esperienza lì in mezzo. Il suo ingresso si rivela prezioso ed azzeccato. Subito nel vivo del gioco in mezz’ora di gioco si fa sentire. Il suo è un contributo prezioso nel momento in cui il Frosinone è chiamato a raddrizzare la gara.

*

CHIBSAH 6

Nella serata che alla fine si rivelerà nefasta lui il suo lo fa. Recupera palloni, prova ad alzare il suo raggio di azione, prova a far ripartire i suoi. Lotta, non si risparmia; lì in mezzo si fa sentire anche nella ripresa e gli a avversari lo debbono fermare anche con le brutte. Alla prima fine, secondo noi, disputa un buon match complessivamente.

*

PAGANINI 6,5

Il gol che riaccende la speranza e la sua disperazione a fine gara. Due fotografie di una gara assurda, di un match che il dramma lo riserva nel finale come in un film già visto da queste parti purtroppo. Quella sua inzuccata rianima lo Stirpe. Prima c’era stata tanta corsa, qualche imperfezione anche nella fase in cui deve rientrare a dare una mano.

*

CIANO 6,5

A conti fatti e quello più pericoloso del Frosinone, dai suoi piedi partono i palloni che si infilano in rete: quello per il colpo di testa di Paganini e quello per l’autogollonzo di Rubin. Dai suoi piedi partono i tiri che chiamano Noppert a due prodigi, l’ultimo in zona Cesarini. Camillo Ciano si conferma giocatore di classe, fantasia ma anche capace di dare una mano ai compagni. Anche quando il Frosinone era sotto e sembrato essere quello più convinto nel credere alla rimonta. Speriamo che possa prendere per mano come sa i compagni nella post-season.

*

DIONISI 5,5

Nel primo tempo incide poco sulla gara. Largo a sinistra ha poche occasioni per accentrarsi e tirare. Nei primi 45 minuti lo fa solo una volta; in mezzo anche le proteste per un atterramento in area non ravvisato dall’arbitro. Decisamente meglio nella ripresa quando entra di più nel vivo del gioco: prova a dare la scossa, prova a caricarsi i compagni sulle spalle. Sul 2-1 prova a chiudere il match ma Noppert gli dice di no. Nel finale, però’, la gestione della palla doveva essere fatta diversamente anche perché la sensazione era che il Foggia si fosse acquietato.

*

CITRO 5

Corre ma di palloni ne tocca pochi e quando li tocca raramente e’pericoloso. Per lunghi tratti si può dire che non si pervenuto. Quasi mai incide sull’economia del gioco e non solo per colpa sua ovviamente. Lui non è una prima punta, vero; ma ci aspettava un apporto maggiore, diverso…
Dal 77 KONE s. v.

*

LONGO 5,5

A due minuti dalla fine eravamo tutti pronti ad elogiarlo per le sostituzioni che avevano cambiato la gara. Eravamo tutti pronti ad elogiarlo come il giovane tecnico che era riuscito a riportare in massima serie il Frosinone. Quel gol di Floriano cambia tutto di colpo, fa svanire il sogno della promozione diretta: ancora una volta il Frosinone si è fatto del male da solo. Tanto male da solo. Ora il mister deve fare lo psicologo di nuovo. Ora deve ricaricare una squadra finita al tappeto ma che deve rialzarsi perché ci sono almeno altri due round da affrontare.