Frosinone forza 4: è 2-0 al Vicenza. Quarta vittoria e quarto posto

Quarto successo di fila per la truppa di Grosso che mette sotto ghiaccio la sfida contro i biancorossi tra il 44' del primo tempo e il 2' della ripresa

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

FROSINONE-VICENZA 2-0 – Il Tabellino

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Zampano, Szyminski, Gatti, Cotali; Garritano (38’ st Tribuzzi), Boloca (44’ st Rohden), Lulic; Ciano (44’ st Barisic), Novakovich (24’ st Cicerelli), Zerbin (24’ st Canotto).

A disposizione: Minelli, Marcianò, Oyono, Kalai, Rohden, Brighenti, Selvini, Manzari.

Allenatore: Grosso.

VICENZA (4-3-1-2): Contini; Bruscagin, De Maio, Pasini, Crecco (21’ st Sandon); Cavion (10’ st Boli), Bikel (37’ pt Zonta), Ranocchia; Da Cruz; Diaw, Dalmonte (21’ st Giacomelli).

A disposizione: Grandi, Morello, Padella, Brosco, Mancini, Djbril.

Allenatore: Brocchi.

Arbitro: Signor Piero Giacomelli di Trieste; assistenti Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Mario Vigile di Cosenza; Quarto Uomo Kevin Bonacina di Bergamo, al Var Antonio Giua di Olbia; Avar è il signor Matteo Bottegoni di Terni.

Marcatore: 44’ pt Gatti, 2’ st Pasini (aut)

Note: spettatori: Spettatori totali 3.060 (ospiti 75); abbonati 1.202; Totale spettatori 4.337; Totale incassa compreso il rateo abbonamenti euro 38.638,55; angoli: 9-7 per il Vicenza; ammoniti: 6’ pt Bikel, 46’ pt Contini, 45’ st Gatti; recuperi: 1’ pt; 5’ st.

Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it

Quarta vittoria di fila, quarto posto, Frosinone sulla cresta dell’onda, tifosi in visibilio. Due a zero al Vicenza, un gol in chiusura del primo tempo di Gatti e uno in avvio di ripresa con la complicità di Pasini. E per gradire anche un rigore fallito sul 2-0 da Garritano. Biancorossi vivi per una mezzora abbondante del primo tempo ma questo Frosinone è troppo per la truppa di Brocchi.

COSI’ FROSINONE E VICENZA

Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it

Grosso per la sfida ai biancorossi è riuscito a convocare 20 giocatori. Squalificati Ricci e il neo arrivato Bozic (che comunque è appena arrivato a Frosinone), non sono a disposizione Charpentier (sulla via del recupero dopo il guaio muscolare prima della sosta), il centrocampista Haoudi (distorsione alla caviglia) mentre Klitten e Kremenovic sono stati aggregati alla Primavera.

Tra i pali c’è Ravaglia, Gatti e Szyminski sono la coppia di centrali, Zampano torna a destra con Cotali che si riprende l’out basso della corsia mancina. In mezzo al campo la regia nei piedi e nella testa di Boloca, Lulic e Garritano fungono da mezze ali. Quindi il tridente imperniato su Novakovich, Ciano a destra e Zerbin a sinistra.

Il Vicenza deve rinunciare a Lukaku, Teodorczyk, Cappelletti e Meggiorini. Emergenza sulle catene basse e in attacco, quindi. Tra i pali c’è il neo acquisto Contini, in mezzo alla difesa l’ex De Maio in coppia con Pasini, Bruscagin e destra e Crecco che si abbassa in terzineria a sinistra. In mezzo al campo Cavion e Ranocchia intermedi, Bikel regista, quindi Da Cruz vertice alto alle spalle di Diaw e Dalmonte. (Leggi qui la presentazione: Il Frosinone riparte dal Vicenza: caccia al poker di vittorie).

SUBITO TUTTI ALLA GARIBALDINA

Camillo Ciano (Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it)

Pronti e via, Ciano al tiro dopo 1’, pallone alto due metri sulla traversa della porta difesa da Contini. Dopo 3’ – 4’ di accademia, Garritano prende il tempo a Bikel in mezzo al campo, il vicentino non può far altro che atterrare l’ex del Chievo. Punizione di Ciano dai 30 metri, Contini va a togliere il pallone dall’angoletto basso alla sua sinistra.

Insiste la squadra di Grosso, all’8’ Zampano apre il piatto destro, parabola maligna e pallone di un soffio sulla traversa. Pericolo pareggiato 1’ dopo, disattenzione in difesa, De Maio non arriva in tempo. La partita è aperta.

Da Cruz si infila nella trequarti campo giallazzurra, attende il rientro di Szyminski e poi prova il destro a giro, pallone di poco alto sull’incrocio alla sinistra di Ravaglia. Ma il Frosinone va a percussione due volte di fila nel giro di 30”, prima con Zerbin (rimpallato) e poi con Garritano (alto). La risposta del Vicenza non si fa attendere, Diaw alla conclusione di prima intenzione, pallone in angolo.

PIOGGIA DI OCCASIONI

Novakovich e Gatti (Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it)

Frosinone vicino al vantaggio al 16’, sponda di Novakovich per Garritano che a due passi da Contini non trova la forza da imprimere al pallone. Ma sempre interessante il lavoro a destra di Zampano in tandem con Ciano. Dall’altra parte Diaw si libera bene di Cotali e trova una traccia al centro, bravissimo Gatti a spazzare il pericolo.

Azione in velocità del Frosinone a sinistra, Contini salva su Zerbin con Ciano e Novakovich liberi in area. E in perfetta fotocopia per il livello di pericolosità, Ranocchia detta e va a raccogliere in mezzo all’area, Gatti alza il muro e libera ma l’ex della Juve fallisce il tap-in a botta sicura sull’iniziativa di Da Cruz che prende il tempo a Cotali.

C’è spazio da una parte e dall’altra. Ciano si abbassa e infila centralmente il Vicenza, vede un Contini fuori e prova il tiro, rimpallato. Pallone con la calamita ancora tra i suoi piedi, traccia per Zerbin che lo tiene in campo ma non trova nessuno da servire. Nel frattempo ci sarebbe un doppio giallo per Bikel ma il signor Giacomelli non interviene e il Var si adegua. Zampano a destra è un pericolo costante, al 31’ lo vede Lulic, dribbling secco e pallone per Garritano che cicca la conclusione, poi Novakovich tenta la rovesciata e accompagna la sfera tra le braccia di Contini.

GATTI ARTIGLIA IL VANTAGGIO

Il goal di Gatti

Travolgente uscita di Gatti al 33’ ma l’azione del Frosinone non si chiude in area. Frosinone a trazione anteriore, al 34’ su un gran pallone di Zampano lisciano almeno in tre e il Vicenza si salva. Brocchi capisce che Bikel è stato già graziato da Giacomelli e al 37’ lo cambia con Zonta.

Zampano è il pericolo pubblico numero 1 ma non c’è nessuno ad anticipare sulle giocate del terzino giallazzurro. Il pericolo però è dietro l’angolo, De Cruz parte in mezzo al campo dopo una disattenzione in posizione centrale di Garritano attaccato alle spalle da Cavion, ma la difesa del Frosinone ci chiude a tenaglia e Cotali salva.

A 3’ dal 90’ il lungo palleggio del Frosinone apre un pertugio per Ciano, missile destinato all’incrocio e Contini compie un miracolo. La difesa del Vicenza si salva ancora in angolo con Contini, sul secondo tiro dalla bandierina, Gatti arpiona il pallone e in mezza giravolta da terra infila il gol che manda il Frosinone al riposo meritatamente avanti 1-0.

AUTOGOL DEL VICENZA

(Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it)

Al primo affondo il Frosinone raddoppia: punizione larga, Boloca vede Ciano al centro, Pasini nel tentativo di liberare l’area spennella l’incrocio alla destra di Contini e infila nella propria porta il 2-0. Un po’ di lavoro al Var dopo un incrocio fortuito davanti a Ravaglia tra Cavion e Garritano.

Frosinone ad un soffio dal 3-0: Novakovich bravo a liberarsi di Pasini e toccare a scavalcare Contini, rimpallo e ancora colpo di testa dell’americano salvato da Crecco. Il Frosinone ad ogni affondo rischia di sfiorare il tris, al 10’ Zampano per Boloca che manda fuori.

Un po’ di paura per Ravaglia che rimane a terra dopo un pallone conteso a Diaw in volo al limite dell’area, prontissimo l’intervento dei sanitari ma il giocatore si rialza subito tra gli applausi del pubblico. Il Frosinone dà spettacolo, Zerbin entra dentro il campo, cross e tocco al volo di Zampano per Garritano, salva in angolo Bruscagin ribaltandosi sul pallone e mandandolo in angolo. Poi mischione davanti a Contini sull’angolo di Ciano, Gatti è in agguato ma Giacomelli mette tutti d’accordo e fischia il classico fallo di confusione. Frosinone padrone del campo, un rischio per Ravaglia che devia bene su Diaw mentre Pasini non ci arriva ma sul ribaltamento di fronte Ciano pesca Zerbin, colpo di testa e pallone schiacciato che si impenna sulla traversa ed esce di un niente.

GARRITANO SPRECA, PALO DI TRIBUZZI

(Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it)

Due cambi per Brocchi al 21’ (Sandon per Crecco e Giacomelli per Dalmonte) e altrettanti per Grosso al 24’ con Zerbin che lascia spazio a Canotto e Novakovich a Cicerelli. Nemmeno 1’ e Cicerelli risulta decisivo, andando a conquistare un rigore su un Bruscagin in tilt che prima si fa anticipare di testa e poi atterra l’ex della Salernitana. Va dal dischetto Garritano, bomba che prende la traversa e torna in campo. E il Vicenza rimane in partita.

Scampato il pericolo della partenza anticipata la squadra di Brocchi tenta il tutto per tutto. Canotto sbaglia una ripartenza, Boli va a prendersi una punizione che Giacomelli alza sulla traversa. Spazio per Tribuzzi al 38’, dentro Garritano.

Il Vicenza ci prova ancora, Ravaglia come può devia un tiro di Zonta. Poi un po’ di leggerezza e confusione nell’area giallazzurra passa inosservata, i biancorossi vorrebbero far scoccare la scintilla ma la difesa giallazzurra si chiude a riccio sugli assalti disperati della formazione di Brocchi. A 1’ dal 90’ il ritorno in campo di Rohden e spazio anche per Barisic.

In campo è solo accademia giallazzurra, nei 5’ di recupero un gol fallito da Tribuzzi a 4 metri da Contini e un palo dello stesso Tribuzzi al 50’. Il triplice fischio finale sancisce la festa giallazzurra. Canarini a -4 dal primo posto. Sognare forse è lecito. Intanto lo fanno i tifosi che a fine gara hanno acclamato la squadra sotto la curva Nord.