Frosinone, maggioranza ai ferri corti

ALESSANDRA CELANI per LA PROVINCIA QUOTIDIANO

Giunta e maggioranza ancora una volta ai ferri corti: sull’Urbanistica e sul Bilancio (sui tagli agli assessorati è ormai scontro aperto). L’altra sera riunione dei capigruppo e di giunta prima. Ieri sera, invece, pre consiglio per cercare di trovare su tutte le pratiche all’ordine del giorno l’unità, la compattezza di intenti.

Sul tavolo il sindaco Nicola Ottaviani ha posto due questioni importanti: le pratiche sull’Urbanistica (all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato il 22 in prima seduta e il 23 in seduta straordinaria) e il Bilancio (il buco da coprire stimato in oltre 27 milioni di euro).

Due questioni delicatissime sulle quali il Primo cittadino non può assolutamente sbagliare. L’Urbanistica è il primo ostacolo da superare, il 22 e il 23 è stato convocato il consiglio comunale (nel corso dell’ultima seduta le pratiche su richiesta del consigliere di Frosinone nel Cuore Ferrara vennero ritirate). Ottaviani, questa volta, ci vuole arrivare con le idee ben chiare e con una maggioranza granitica.

Gli incontri di queste ore sono soprattutto per capire, per testare chi sta dentro e chi invece ha deciso di percorrere un’altra strada. Non si può più sbagliare ed il consiglio sull’Urbanistica rappresenta certamente la prova del nove di questa Amministrazione, in vista dell’appuntamento ancor più importante che è l’approvazione del Bilancio.

L’altra sera la riunione di Giunta ha fatto capire che la strada da percorrere in quella ricerca dell’unità non è facile. Soprattutto in vista dei tagli agli assessorati, come soluzione per rientrare dei debiti di bilancio. C’è stata maretta tra gli Assessori, nessuno ha intenzione di cedere. Tutti sono rimasti arroccati sulle proprie posizioni. Alcuni degli Assessori, tra l’altro, hanno rappresentato anche il loro più totale disappunto contro il vice sindaco Francesco Trina, contestandogli l’incapacità di gestire le deleghe che gli sono state assegnate, in particolare quella sull’Ambiente.

E’ un momento molto delicato questo per il sindaco Ottaviani, che dovrà sfoderare tutte le sue capacità politiche per riuscire a ricompattare una maggioranza che in questo momento fa acqua ovunque.