Frosinone, riappare l’incubo-Covid: 10 positivi alla vigilia della ripresa

A distanza di un anno un altro focolaio ha colpito il gruppo-squadra. I tamponi, effettuati prima di rientrare in città per ricominciare gli allenamenti, hanno evidenziato una situazione a dir poco preoccupante. Nelle prossime ore ulteriori accertamenti ma il programma di preparazione subirà dei cambiamenti.

Alessandro Salines

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L’incubo-covid riappare nel Frosinone a distanza di un anno e torna l’angoscia. La società giallazzurra ha comunicato 10 casi di positività nel cosiddetto gruppo-squadra del quale fanno parte i giocatori, tecnici, dirigenti e staff sanitario. Una tegola per Fabio Grosso alla vigilia della ripresa degli allenamenti fissata per giovedì 30. Il programma a questo punto subirà dei cambiamenti.

Con la ripresa del campionato, fissata per il 15 gennaio (trasferta a Pisa), il Frosinone comunque potrebbe recuperare gli elementi che nel frattempo si negativizzeranno e supereranno i relativi test medici. Ma è chiaro che il lavoro di preparazione predisposto dallo staff verrà stravolto con tutte le conseguenze del caso.

TAMPONI IN AUTONOMIA

Foto: Saverio De Giglio / Imagoeconomica

Le positività sono saltate fuori dopo che ogni componente del gruppo squadra si è sottoposto ad un tampone prima di rientrare in sede per la ripresa degli allenamenti.

Il Frosinone Calcio comunica che – a seguito del posticipo di 2 giornate  – ha stabilito di concedere il periodo feriale natalizio per i componenti del gruppo squadra dal 23 al 29 dicembre. Parallelamente è stato richiesto agli stessi di effettuare, durante tale periodo ed a titolo personale, un tampone antigenico di controllo per verificare la presenza o meno di positività al Covid-19 prima della ripresa dell’attività agonistica prevista per il mattino del 30 dicembre. – si legge nella nota ufficiale del Frosinone –  Le risultanze di questi esami hanno evidenziato la presenza di dieci casi di positività. La società, alla luce di tale situazione, si riserva la facoltà di sottoporre entro domani i rimanenti componenti del gruppo squadra ad esami ancor più approfonditi, all’esito dei quali, previa autorizzazione della locale Asl, verrà stilato un nuovo programma di ripresa dell’attività agonistica”.

UN ANNO FA L’ALTRO FOCOLAIO

Alessandro Nesta

Giusto dodici mesi fa il Frosinone è stato colpito duramente dal Covid. Ben 13 i giocatori positivi. La squadra giallazzurra ha dovuto giocare in emergenza senza scorciatoie o interventi dall’alto come invece è accaduto altrove.

Contro il Pordenone solo 10 calciatori di movimento disponibili. Eppure Gori e compagni hanno pareggiato 1-1 ed ai punti avrebbero meritato la vittoria. Stesso discorso con la Spal ma alla fine il risultato non ha premiato i canarini battuti nel finale.

C’è da dire che il Frosinone alla lunga ha pagato le tante assenze perdendo punti preziosi. Anche per i giocatori negativizzati c’è voluto del tempo prima di ritrovare la condizione migliore. Prima del Pordenone la formazione ciociara era sesta. Poi di settimana in settimana ha perso posizioni.