Frosinone, un bel puzzle da completare

Via alle grandi manovre per rinforzare la rosa in vista della Serie A. Priorità alla situazione prestiti, 14 i giocatori di proprietà. Tutti i reparti andranno puntellati: la difesa (compreso il pacchetto portieri) è il settore più sguarnito. Per questo interessa Augello della Sampdoria. A centrocampo si ripartirà dai “big” Mazzitelli e Boloca. Per l’attacco caccia alle punte centrali: l’obiettivo resta la conferma di Mulattieri

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Chissà se il presidente Maurizio Stirpe e il direttore Guido Angelozzi sono appassionati di puzzle. Se lo fossero si “divertirebbero” tanto nella composizione della nuova rosa del Frosinone che dovrà affrontare una Serie A dir poco difficile soprattutto per una neopromossa.

Infatti sarà un bel rompicapo mettere tutti i tasselli al posto giusto. Un gioco complicato ma stimolante per dirigenti capaci ed esperti come quelli del club giallazzurro.

È scontato che il Frosinone dovrà essere rinforzato per cercare di competere nella corsa-salvezza. Ma allo stesso tempo bisognerà coniugare anche la sostenibilità e le esigenze di bilancio. Si ripartirà da 14 giocatori di proprietà, compresi Borrelli e Mazzitelli riscattati da Pescara e Monza. Una base che va consolidata in maniera robusta. Poi ci sono 2 giocatori in scadenza (Rohden e Cotali) ed i vari prestiti in uscita ed in entrata.

L’attuale organico

Roberto Insigne

Il Frosinone ha sotto contratto i difensori Oyono, Szyminski e Kalaj; i centrocampisti Boloca, Lulic, Kujabi, Mazzitelli, Gelli, Garritano; e gli attaccanti Bidaoui, Insigne, Baez, Caso e Borrelli. E’ chiaro che il mercato è lunghissimo e non è scontato che tutti restino come tra l’altro ha accennato Angelozzi in una delle ultime interviste. A questi si devono aggiungere i giocatori di rientro dai vari prestiti. Per quanto riguarda i giocatori arrivati a titolo temporaneo la situazione ad oggi appare indecifrabile e soprattutto molto fluida (leggi qui Frosinone, una squadra in prestito).

Come già anticipato Angelozzi potrebbe provare a trattenere qualche elemento (per Turati ci sono contatti in corso col Sassuolo). Di sicuro sarà esercitato il diritto di riscatto per il bomber Mulattieri dell’Inter che però ha il controriscatto. Angelozzi intavolerà una vera e propria trattativa per tentare di assicurarsi l’attaccante spezzino. Anche capitan Lucioni sta parlando con la dirigenza come ha ammesso lui stesso. Pure per Ravanelli potrebbe essere fatto un tentativo con la Cremonese per una conferma.  

Tutti i reparti da puntellare

Anthony Oyono (Foto © Mario Salati)

A)l netto dei prestiti, si prevede un mercato movimentato. Ogni settore sarà rinforzato sia a livello di qualità che di quantità ma pure d’esperienza. E’ chiaro che le valutazioni e le scelte saranno effettuate di concerto col tecnico Fabio Grosso che presto firmerà il rinnovo di contratto. Il reparto più sguarnito ad oggi sembra la difesa, compreso il pacchetto dei portieri. A parte Vettorel di rientro dal prestito di Monopoli ed il Primavera Palmisani (già aggregato in prima squadra), non ci sono altri estremi difensori. La retroguardia invece può contare sui giovani Oyono (terzino) e Kalaj (centrale) e su Szyminski (centrale). Inoltre c’è Cotali in scadenza (difficile che resti). Insomma servirà più di qualche innesto.

Più completo il centrocampo che ripartirà dai “big” Boloca (mercato permettendo) e Mazzitelli oltre ai vari Gelli, Kujabi e Garritano. Mentre Rohden è in scadenza e piace alla sua vecchia squadra in Svezia l’IF Elfsborg. Ma è chiaro che anche in questo caso andranno messi dei tasselli tenendo presente che non sono escluse cessioni. In attacco 4 esterni come i titolarissimi Caso ed Insigne (17 gol in solido), Baez e Bidaoui. Come centravanti è rimasto solo Borrelli e quindi serviranno rinforzi.

I primi nomi

Alessio Zerbin (Photo © Ettoregriffoni / Dreamstime)

Malgrado sia prematuro non mancano i giocatori accostati al Frosinone. Per adesso si tratta di voci ed indiscrezioni tuttavia il mercato si è messo in moto. Cominciano i giri di telefonate, gli incontri ed i scambi di mail tra dirigenti ed agenti. Detto in precedenza della suggestione Zerbin e delle idee Oristanio, Tavsan e Rafia (leggi qui Frosinone in Serie A: ecco le prime mosse), altri profili potrebbero fare al caso del Frosinone. Come gli esterni della Sampdoria Augello e Zanoli (proprietà Napoli). Il primo è stato valorizzato allo Spezia proprio da Angelozzi che poi lo ha ceduto alla Sampdoria, fresca di retrocessione. Al di là di questa stagione disgraziata, è un terzino sinistro di ottimo livello ed ancora giovane (26 anni).

Zanoli, esterno destro, invece è stato già seguito la stagione scorsa. Farà rientro al Napoli che però potrebbe tenerlo come vice Di Lorenzo. Nazionale under 21, piace a diversi club (il Genoa lo ha sondato). Si guarda al Napoli anche per Gaetano, centrocampista anche lui azzurrino. Altra idea è Filippo Ranocchia, classe 2001, in prestito al Monza dalla Juventus. In Brianza non ha trovato tanto spazio (14 presenze ed 1 gol) ma è un giocatore molto interessante.