Galassi… ed è subito maretta

La scelta del candidato sindaco di Ferentino per l'amministrazione uscente. Il sindaco Antonio Pompeo ha convocato per venerdì sera una riunione. In cui proporre il nome dell'avvocato Galassi. Ma c'è maretta. Non sul nome. Ma in chi si è sentito tagliato fuori dal dibattito

Il sindaco di Ferentino scioglierà il nodo venerdì alle ore 18: incontrerà nel suo ufficio i rappresentanti delle liste che lo sostengono. E gli comunicherà che il nome ‘in pectore‘ per la sua successione è quello di Vincenzo Galassi, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Frosinone. Ma non tutti sono disposti a stappare lo spumante. Anzi, c’è chi valuta la possibilità di mettersi di traverso.

Il problema non è il nome

Il problema non è di merito. Ma di metodo. Perché il nome dell’avvocato Vincenzo Galassi è gradito a tutti. E non ci sono grandi riserve. Ma c’erano anche altre aspirazioni, ipotesi alternative. E gli alleati volevano un tavolo di concertazione sul quale calare le loro carte ed avviare un confronto.

Vincenzo Galassi

Non basta il tavolo che Antonio Pompeo intende aprire tra qualche ora? A qualcuno degli alleati non basta: voleva essere coinvolto senza arrivare alla fine del percorso con un nome così autorevole. Che svelato così rischia di apparire come un’investitura, una scelta già presa. O un modo per troncare sul nascere qualsiasi discussione.

Su quali nomi? Tra i civici c’era chi intende proporre l’avvocato Claudio Pizzotti presidente del Consiglio comunale eletto nel 2018 con circa 450 preferenze; ha fatto esperienza nello staff dell’ex sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani con il quale si era candidato nel Capoluogo ottenendo 180 preferenze.

Un altro nome in agenda è quello dell’assessore Francesca Collalti. Che ha maturato esperienza al fianco del sindaco Pompeo e sulla quale c’è chi è disposto ad aprire una discussione.

Prima del placet serve la disponibilità

Antonio Pompeo

Perché Antonio Pompeo non ha coinvolto il resto della maggioranza nell’individuazione dell’avvocato Vincenzo Galassi? Perché non ne ha ancora avuto la disponibilità ad accettare la candidatura. Il penalista sta valutando la possibilità, non ha sciolto la riserva. I rumors dicono che stia valutando con attenzione il ‘peso‘ dei fascicoli presenti nel suo studio: per avere la certezza di poter seguire le cause con tutta la cura necessaria. E allo stesso tempo seguire le vicende amministrative.

Una riflessione che sarebbe partita nello scorso mese di luglio. Quando all’avvocato Galassi è stato chiesto se fosse stato disponibile ad accettare la candidatura.

Zaccari e la manovra di rottura

Luca Zaccari (Foto © AG IchnusaPapers)

Nella maretta innescata da quello che alcuni ritengono un ‘mancato coinvolgimentosi è subito infilato il leghista Luca Zaccari, consigliere di opposizione a Ferentino e Presidente del Consiglio Comunale di Frosinone governato sempre da Antonio Pompeo.

Luca Zaccari ha contattato due dei gruppi che sostengono il sindaco. Lo ha fatto subito dopo l’indiscrezione sul nome di Vincenzo Galassi: ha proposto un tavolo di concertazione con cui individuare un nome che metta d’accordo la sua opposizione ed i settori della maggioranza che si sentono tagliati fuori dalla manovra Pompeo.

Ed una telefonata è arrivata anche da un candidato al Consiglio regionale: ha chiesto se i voti per Pompeo alla Pisana siano sul mercato.