Gerardi e Zicchieri infiammano la chat della Lega

Lo scontro Nord Sud che si è acceso nella chat nazionale dei Parlamentari leghisti. Gerardi e Zicchieri tra i più accesi. Tutto nasce dal commento dell'onorevole Belotti: "Al Sud altri 87 mln di postifici e clientelismo". 

Lo scontro si sviluppa sulla chat della Lega. Non quella dei dirigenti provinciali di Frosinone, teatro più volte di zuffe e scontri verbali. Questa volta la lite avviene nella chat riservata ai parlamentari del Carroccio. Nord contro Sud.

Ad innescarla sono stati gli 87 milioni di euro annunciati dal Ministro per il Sud Mara Carfagna di Forza Italia. Serviranno per finanziare una Task Force che dovrà lavorare sui bandi del Pnrr. Sono i fondi ai quali attingerà anche la Provincia di Frosinone che nelle settimane scorse ha annunciato la creazione di un team incaricato di lavorare su progetti da mettere a terra.

I dettagli li ha spiegato il ministro. “Investiamo 87 milioni di euro in  una task force di esperti amministrativi, giuridici,  contabili, ingegneri e architetti che sostenga Comuni,  Città Metropolitane, Province e istituzioni scolastiche del  Sud nella partecipazione ai bandi per la scuola: non un euro  della quota Sud di quei bandi deve essere perso o sciupato“. Cosa non va bene?

Nord contro Sud contro Nord

Mara Carfagna (Foto: Imagoeconomica, Stefano Carofei)

Sulla chat dei parlamentari della Lega appare un commento dell’onorevole Daniele Belotti da Bergamo. Non è d’accordo sull’impostazione del Ministro. Per una ragione precisa: “Al Sud stanno usando ancora i fondi europei 2000-2006 ! Altri 87 mln di postifici e clientelismo“. 

A rispondere è l’onorevole Francesco Zicchieri: nato ad Alatri, residente a Terracina, eletto a Frosinone. E vice capogruppo a Montecitorio. “Pensiamo a lavorare tutti, nessuno escluso, per il bene dell’intero Paese da Nord a Sud. Così cresce il Paese così cresce il Partito. (…) Il resto sono posizioni che non fanno bene né al Paese né al futuro dei nostri figli ne tantomeno alla Lega”.

A raddoppiare il fronte ci pensa Francesca Gerardi, deputato nato a Pontecorvo ed eletto nel collegio di Frosinone. “L’apertura verso il Sud e la grande affermazione della lega di Matteo Salvini è stata possibile grazie alla fiducia reciproca e soprattutto all valorizzazione che Matteo ha dato ai tanti professionisti e persone per bene del centro sud Italia.  Mi sembra veramente spiacevole leggere determinate parole quando il nostro Segretario ogni giorno ci invita a fare squadra”.

Il boato lo scatena l’intervento dell’onorevole Pina Castiello di Afragola. Legge le affermazioni di Daniele Belotti e tuona “Trovo questa affermazione completamente fuori luogo e non la condivido. Noi avevamo un grande progetto per il Sud, condiviso dal nostro Segretario federale. Sono convinta che a quel progetto Matteo tenga ancora! Se alcuni di noi criticano gli aiuti e i legittimi finanziamenti per il Sud, allora critica parte del progetto della Lega come Partito nazionale e di governo“. 

Ed il Carroccio finì in fiamme

Matteo Salvini (Foto: Andrea Giannetti / Imagoeconomica)

In poco tempo la polemica incendia la chat. La deputata Anna Rita Tateo nella sua risposta cita Castiello, Gerardi e Zicchieri. Si schiera con loro.  “Condivido tutto quello che è stato scritto da Pina, Francesco, Francesca e Raffaele.  Alcuni, purtroppo, non hanno compreso il grande e complesso progetto di Matteo. Non si è compreso delle grandi potenzialità che ha quella parte Meridionale dell’Italia. Una terra che è da anni  saccheggiata da politicanti che si sono arricchiti alle spalle dei nostri cittadini. Il nostro Sud non deve essere considerato come una zavorra ma come un’opportunità di crescita anche per il Nord“. 

La realtà è che tra Lega Nord e Lega Salvini c’è ancora una profonda distanza. Ed è proprio dal Sud che rischia di arrivare l’emorragia alle prossime elezioni. Grazie anche a sortite come quella di Belotti.