Gioie e dolori, gol e sfortuna: lo psicodramma di Mulattieri

Stagione finita per l’attaccante spezzino costretto a fermarsi sul più bello. Ma l’infortunio non offusca un campionato straordinario e non pregiudicherà un futuro radioso. Con 12 reti Samuele è tra i 3 cannonieri-top under 23 insieme a Kvaratskhelia del Napoli e Shpendi del Cesena

Alessandro Salines

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Lo psicodramma di Samuele Mulattieri è andato in scena sabato pomeriggio sulla ribalta dello “Stirpe” nel secondo atto della sfida contro l’Ascoli ed è stato rappresentato in soli 6 minuti. Prima il dodicesimo gol, l’ennesima prodezza di una stagione straordinaria, la gioia immensa. Poi l’imprevisto come in una partita di Monopoli, il dolore alla gamba sinistra, la rabbia, l’amarezza e la diagnosi impietosa che in pratica chiude anzitempo la sua stagione.  

Se “la lesione muscolare alla gamba sinistra” (come ha recitato il bollettino medico della società) frenerà un’ascesa diventata prepotente, non potrà però offuscare un campionato eccezionale e mettere in dubbio un avvenire radioso. Il futuro insomma è tutto del bomber del Frosinone. Lo certificano i numeri: nei tornei professionistici italiani è tra i 3 attaccanti nati dopo il 2000 ad aver segnato di più.

Samuele come Kvaratskhelia

Samuele Mulattieri

Con la rete realizzata sabato (la seconda di fila dopo quella di Perugia) il centravanti giallazzurro ha toccato quota 12, balzando al quarto posto della classifica marcatori. Samuele, però, non ha calciato i rigori e quindi sarebbe secondo dietro soltanto a Lapadula del Cagliari che senza penalty è a 13 reti. Mulattieri ha segnato come Khvicha Kvaratskhelia, stella del Napoli di Spalletti lanciato verso lo scudetto. Tra Serie A e B sono i giovani attaccanti che hanno firmato più gol. Entrambi hanno 22 anni anche se Kvaratskhelia è nato il 12 febbraio del 2001 mentre Mulattieri è del 7 ottobre del 2000.

Il top bomber under 20 in Italia invece è Stiven Shpendi, origini albanese ma nato ad Ancona, 12 gol in 27 presenze in Serie C col Cesena. Compirà 20 anni il 19 maggio, gioca insieme all’inseparabile gemello Cristian, ed è inseguito da diversi club di Serie A come Napoli, Fiorentina, Milan e Sassuolo (ha già offerto 3 milioni). Il Cesena è pronto ad aprire l’asta, il ragazzo è gestito da un agente importante come Ramadani.  

Il recupero

Fabio Grosso

Per Mulattieri si profilano tempi lunghi. L’infortunio è serio e per ora nessuno azzarda previsioni. Salterà le ultime 6 partite, una tegola per il Frosinone chiamato allo sprint finale. Il contributo del bomber spezzino, in prestito dall’Inter, è stato determinante alla causa e non solo per i 12 gol e 4 assist.

Tuttavia già sabato le sensazioni erano tutt’altro che positive a partire da quando il giocatore ha dovuto lasciare il campo. Poi le parole di Grosso nel post partita avevano dato poche speranze: “La giornata era perfetta, peccato che perdiamo Samuele e non sono ottimista per lui – aveva detto il tecnico – Ci dispiace tanto, è il nostro capocannoniere ma come dico sempre ho fiducia in tutti”.

Mulattieri in maglia azzurra

A questo punto è a rischio anche la partecipazione agli Europei Under 21 in programma dal 21 giugno. Sarebbe un vero peccato dopo la recente doppietta firmata contro la Serbia. Anche la stagione scorsa Mulattieri non aveva terminato il campionato nelle file del Crotone per un infortunio alla spalla che lo ha tenuto fuori per 107 giorni a partire dal 15 marzo.

Spazio a Moro e Borrelli

Gennaro Borrelli (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

Grosso avrà 2 alternative per sostituire Mulattieri. Anche loro giovani. In prima fila c’è sicuramente Luca Moro, spesso titolare (20 volte su 29 presenze) ed autore di 6 gol. Il centravanti, classe 2001, in prestito dal Sassuolo, è un attaccante forte e di prospettiva anche se ha avuto alti e bassi. Ora avrà sulle spalle maggiori responsabilità.

Già a sabato a Cagliari dovrebbe toccare a lui a meno che Grosso non voglia lanciare dal 1′ Gennaro Borrelli, 23 anni, solo 1 partita da titolare in 17 apparizioni e 3 reti pesantissime. Per il centravanti campano si prevede più spazio ed occasioni per mettersi in mostra.