Gli ex amici smemorati di Franco Fiorito

“Francone” non è stato nascosto in un eremo asiatico in questi anni e alle ultime comunali di Anagni ha sostenuto Daniele Natalia. Tra 25 mesi può ricandidarsi, ma dovrà trovare un partito o una coalizione disposti a sostenerlo. Altrimenti? Potrebbe fare da solo

Fra venticinque mesi potrà ricandidarsi, ma dovrà trovare un Partito o una coalizione disposti a sostenerlo. Franco Fiorito, ex sindaco di Anagni e già capogruppo regionale del Popolo delle Libertà è uno che ha fatto l’intera trafila: Movimento Sociale Italiano, Alleanza Nazionale, Pdl.

Le vicende che lo riguardano sono note, compreso l’ultimo capitolo di ieri in Cassazione. (leggi qui La Cassazione corregge la sentenza: Fiorito tra 2 anni potrà tornare a candidarsi) Lui, Franco Fiorito, ha affrontato l’intero percorso giudiziario e continuerà a farlo. Ma bisogna squarciare il velo da alcune ipocrisie pelose.

 

Franco Fiorito non è stato nascosto in un eremo asiatico in questi anni. E’ rimasto ad Anagni e alle ultime elezioni comunali è stato accolto tra gli applausi quando è andato ad assistere alle iniziative elettorali del centrodestra. (leggi qui Cosa c’è dietro agli applausi al condannato Franco Fiorito). Ha sostenuto apertamente Daniele Natalia e lo stesso Natalia lo ha abbracciato la notte nella quale è diventato sindaco.

Né Fiorito ha mai nascosto le sue simpatie politiche per il centrodestra. Come potrebbe farlo?

 

Semmai c’è da parte di una larghissima fetta di Fiorito boys una certa riluttanza a fare anche mezza dichiarazione nei confronti di quello che è stato il loro leader. Anzi, il loro capo.

Un aspetto che prima o poi lo stesso Franco Fiorito dovrà affrontare, soprattutto se deciderà di ricandidarsi a qualche carica pubblica. Tra venticinque mesi potrebbero esserci le elezioni politiche anticipate. Magari perfino le regionali, un appuntamento sicuramente suggestivo.

Il centrodestra di oggi è cambiato molto, specialmente nei rapporti di forza. Ma la fisionomia è la stessa.

Vedremo se ci saranno spazi per Franco Fiorito o se invece dovrà cercarseli altrove. Perché l’impressione è che lui pensi ad un ritorno sulle scene politiche. Nel frattempo non si aspetta nulla, men che meno che i suoi fedelissimi di allora escano allo scoperto, magari invitandolo a tornare in partita tra 25 mesi.

In politica funziona così. Anche nella vita.

Ma se una persona salda fino in fondo il suo debito con la giustizia, può o no ricandidarsi?

Per la legge sì. Il problema sta spesso nella pavidità di chi fa finta di aver rimosso un percorso politico lungamente condiviso.

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