Gli inglesi comprano la ex Marazzi (e noi ve lo avevamo detto)

Missione compiuta. La ex Ceramiche Marazzi di Anagni è salva e continuerà la sua produzione. L’ha comprata un fondo di investimento inglese. Ve lo avevamo anticipato il 16 ottobre scorso (leggi qui il precedente) rivelando che a capo dell’operazione di salvataggio, in corso nel massimo segreto presso il Ministero dell’Industria, c’era il senatore Francesco Scalia.

L’operazione è stata conclusa in mattinata. La società per azioni Saxa Gres ha rilevato lo stabilimento di Anagni che oggi ha il marchio ‘AIC – Area Industria Ceramiche’ ed è famosa per il suo brevetto mondiale sulla tegola solare: la tegola che incorpora un piccolo pannello solare capace di produrre energia quanto i più grossi impianti fotovoltaici domestici sommando la capacità di tutte le tegole del tetto. Ma senza che si veda alcunché. L’azienda sta attraversando un periodo di profonda crisi a causa del tracollo dell’edilizia, al punto che sono a rischio i circa cento posti di lavoro.

Saxa Gres ha previsto un investimento su Anagni per oltre 15 milioni di euro tra acquisizione del sito e rilancio della produzione.

Ad Anagni verrà attuato un rivoluzionario progetto di valorizzazione delle ceneri dei termovalorizzatori.

Saxa Gres S.p.A., si è impegnata a riassumere tutto il personale ex AIC, garantendo 94 nuovi posti di lavoro, tra assunzioni dirette ed indotto.

La Saxa Gres è una Società per azioni partecipata al 100% da una holding inglese di proprietà dell’imprenditore banchiere Daniele Bartoccioni Menconi, già dirigente di JP Morgan e Merrill Lynch, ed ex responsabile delle attività di Capital Market Solutions di Mediobanca a Londra. Saxa Gres ha emesso minibond quotati in borsa ed acquistati da investitori istituzionali inglesi, americani, ma anche da professionisti ed imprenditori italiani.

Al termine dell’operazione, il senatore Francesco Scalia ha espresso grande soddisfazione, sia per l’investimento e sia per i 100 posti di lavoro. Ma soprattutto per il progetto innovativo di green economy che verrà attuato in provincia di Frosinone.

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