Grossi resta, Di Rollo si dissocia: via al Salera 2

La Giunta Salera2 verrà presentata venerdì mattina alle 11.30 Confermate le anticipazioni. Grossi resta ma la difesa è stata tiepida. Volante accusa il sindaco. Che allora convoca i Consiglieri e gli fa formalizzare la richiesta degli assessori da sostituire. Di Rollo non ci sta

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Danilo Grossi resta in Giunta, Barbara Di Rollo si dissocia dalle due sostituzioni richieste dal Pd, Enzo Salera passa il cerino ai Consiglieri ed ora è pronto ad ‘accendere’ la nuova squadra con cui governare Cassino da qui alle elezioni del 2024. La presentazione della sua nuova Giunta è programmata per le ore 11.30 di venerdì con una conferenza stampa in Sala Restagno.

Lunedì prossimo i nuovi assessori prenderanno possesso degli incarichi, i ‘vecchi’ ricominceranno da dove avevano interrotto; gli altri tre non confermati dovranno fare gli scatoloni.

Il sigillo del Pd

Arianna Volante

Il sigillo finale sulla nuova Giunta lo ha apposto mercoledì sera il Partito Democratico. Lo ha fatto al termine di una giornata in cui si sono susseguite riunioni su riunioni.

Ad accendere il cerino nelle mani del primo cittadino è stata l’assessore uscente al Commercio Arianna Volante: rappresenta la corrente maggioritaria del Pd Pensare Democratico nella Giunta di Centrosinistra che governa la città di Cassino. Lei per entrare in Giunta, agli inizi del 2021 aveva rinunciato al suo scranno in Consiglio comunale, dove era stata eletta con il supporto dei Giovani Democratici. Due anni fa aveva preso il posto di Chiara Delli Colli. Ha acceso il cerino accusando il sindaco di essere lui a non volerla più in Giunta, non il gruppo consiliare come invece sosteneva Enzo Salera.

A quel punto Enzo Salera ha messo al bando le diplomazie. Ed è passato alle vie di fatto: ha dato appuntamento al gruppo consiliare alle ore 21.30 in Municipio. “Portatemi una richiesta in cui mi mettete per iscritto gli assessori che intendete sostituire e firmiamo il documento con il quale sottoscrivere la nuova Giunta“: tana libera tutti. A quel punto nessuno ha avuto più alibi.

La lista delle sostituzioni

Barbara Di Rollo

Alla spicciolata tutti i consiglieri del Pd si sono presentati dal sindaco: hanno confermato di voler sostituire le due donne che attualmente esprimono in Giunta. Via Barbara Alifuoco e Arianna Volante. Per sostituirle con un uomo e una donna: Pierluigi Pontone e Monica Capitanio.

Hanno condiviso in sei: il capogruppo Gino Ranaldi, Fabio Vizzacchero, Daniele Longo, Tommaso Marrocco, Fausto Salera e Sergio Marandola (entrato in Consiglio proprio a seguito delle dimissioni della Volante nel 2021).

Il gruppo è composto però da sette persone: Barbara Di Rollo, prima degli eletti del Pd, presidente del Consiglio comunale, in segno di dissenso rispetto alla maggioranza del gruppo consiliare, non si è presentata alla riunione. Aveva provato fino alla fine a difendere l’esponente di Pensare Democratico ma il diritto di veto lo aveva già espresso sul nome di Jole Falese, oltre non si è quindi potuta spingere.

Tiepidi con Grossi

Danilo Grossi

In mattinata si era riunita la lista ‘Salera sindaco‘ che in Giunta esprime Maria Concetta Tamburrini e Danilo Grossi. I consiglieri hanno fatto quadrato attorno alla delegata all’Istruzione mentre a difendere l’assessore alla Cultura e alla Comunicazione è stato quasi esclusivamente Riccardo Consales.

Perché sono stati così tiepidi sulla conferma di Grossi? Due le contestazioni. La comunicazione concentrata esclusivamente sulla sua figura e non su tutta la squadra, unitamente al fatto che è poco presente in municipio. Tutti hanno però concordato sul fatto che la sua figura sarà centrale per coordinare la prossima campagna elettorale: alla fine ha prevalso questo elemento. Pertanto anche lui ha avuto la fiducia del gruppo. 

Alessandra Umbaldo e Bruno Galasso di Demos non hanno voluto sentir parlare di altri possibili nomi, pur se sollecitati in tal senso ed hanno fatto quadrato attorno all’assessore Luigi Maccaro. A quel punto il sindaco Enzo Salera è stato costretto a rimuovere l’assessore Emiliano Venturi che è sua espressione nell’esecutivo, altrimenti la Giunta sarebbe invalidata dal momento che non verrebbe rispettata la parità di genere con due sole donne (Tamburrini e Capitanio). Al posto di Venturi entrerà dunque Maria Rita Petrillo (proveniente dalla lista Bene Comune).

Via mezza Giunta

Nella sostanza dei fatti due gruppi consiliari su tre confermano gli stessi assessori, a cambiare sono quelli in quota Pd e al sindaco. Va via mezza Giunta di Cassino: un cambiamento importante, ma non radicale. (Leggi qui: Rimpasto concluso: 4 conferme, 3 nuovi innesti).

Non è escluso che alla vigilia della presentazione del nuovo esecutivo possa materializzarsi qualche colpo di scena: i malumori, del resto, non mancano.