I mattatori e gli sconfitti, tutti i numeri del voto a Sora

Tutti i numeri delle elezioni di Sora. I più votati, le liste più forti, dove sono mancati i voti. Cosa può accadere per il ballottaggio

Luca di Stefano ha vinto in tutte le sezioni tranne quattro, in tre di queste è stata Eugenia Tersigni a superarlo, in una sola ha prevalso Federico Altobelli. In molti seggi i due candidati sindaco sono stati testa a testa, separati alla fine da una manciata di schede. Il candidato consigliere che ha ottenuto più preferenze è stato il leader della Lega Lino Caschera con 617 voti, la lista che ha ottenuto più preferenze è stata proprio quella della Lega con 1.749 persone che hanno scelto i suoi candidati al Consiglio. Sono solo alcune delle cifre che emergono facendo l’analisi del voto di domenica e lunedì corsi. (leggi qui Tutti i risultati Comune per Comune).

Luca ed Eugenia mattatori

Scorrendo i risultati dei candidati sindaco nelle 25 sezioni elettorali di Sora si scopre che Luca Di Stefano non ha vinto solo nelle sezioni numero 7, numero 9 (per quattro voti), numero 15 dove è stato superato dall’ingegner Tersigni. Nella numero 10 ha vinto l’avvocato Altobelli.

Il maggior numero di voti Luca Di Stefano lo ha ottenuto nella Sezione 20 (con 361 voti), invece Eugenia Tersigni ha fatto il pieno alla Numero 7 (262 voti); Federico Altobelli ha fatto il pieno alla Numero 10 con 267 voti.

Luca Di Stefano inoltre è stato l’unico a superare i 300 voiti in una sezione: gli è riuscito per ben due volte: alla Numero 18 (341 voti) ed alla Numero 20 (361).

La spinta delle liste

Foto: Andrea Pangerossi / Imagoeconomica

La lista della Lega è stata quella che ha ottenuto più preferenze per i suoi candidati al Consiglio (1.749) la sola altra che ha superato quota 1.700 è stata la civica de Il Grande Faro che di voti ne ha ottenuti 1.712.

Se invece si tiene conto dei voti assegnati al simbolo (e non le preferenze con i nomi dei candidati al Consiglio), la più votata è stata “Con Luca Di Stefano X Sora) con 1.443 voti. Al secondo ed al quarto posto ci sono altre due liste della coalizione Di Stefano: Il Grande Faro (1.240) e Il Centro (1.186). In mezzo, in terza piazza, la lista della Lega (1.218)

A quattro cifre anche due liste di Eugenia Tersigni. Sono Città Progresso (1.010) e Sora Civica (1.000).

Fratelli d’Italia è la terza forza della coalizione di centrodestra, superata dalla lista del candidato sindaco per appena 5 voti (796 a 791): paga le divisioni che hanno portato almeno un paio di candidati a lasciare le file del Partito per schierarsi altrove. È il caso di Marco Mollicone che per un certo periodo era stato indicato come il papabile candidato sindaco da FdI: ha ottenuto 272 voti guidando una sua civica; Marco Frascone ne ha portati via altri 115.

Ci sono liste che non hanno tirato: l‘intera lista di Forza Italia ha racimolato 355 voti, meno di quelli che ha raccolto da solo Lino Caschera; la lista di Giovanni Toti, Cambiamo Sora ha raccolto 222 voti. L’ammanco secondo alcuni sta in quelle due liste: lì sono mancati i voti che avrebbero consentito a Federico Altobelli di superare l’inegnere Eugenia Tersigni ed andare al ballottaggio al suo posto.

A proposito di ammanchi: fra i tre candidati sindaco più votati, Luca Di Stefano è quello che ha subito il peso del voto disgiunto. In pratica circa 280 persone hanno assegnato la preferenza ad uno dei suoi candidati Consigliere ma o non lo hanno votato come sindaco o ne hanno votato un altro; invece Eugenia Tersigni e Federico Altobelli hanno preso più voti delle loro liste.

I Mister preferenze a Sora

Fausto Baratta vice sindaco uscente

Chi sono i candidati che hanno preso più voti in ogni lista? Iniziando dalle forze schierate da Luca Di Stefano: nella civica Con Luca Di Stefano per Sora il più votato è stato Francesco Facchini con 220 preferenze; nella civica Il Grande Faro ha spopolato Francesco Monorchio (267), seguito dal vicesindaco uscente Fausto Baratta (240). Poi c’è l’assessore Francesco De Gasperis (223) e c’è il consigliere uscente nonché cugina del sindaco in carica Floriana De Donatis (154). Invece nella civica Il Centro ha fatto il pieno il Consigliere uscente Alessandro Mosticone (254) . Invece è solo quarto l’assessore uscente Natalino Coletta (142). Nella civica Adesso Tocca a Noi, Marco Mollicone ha preso 272 voti.

Nelle file di Eugenia Tersigni hanno fatto il pieno il Consigliere uscente Valter Tersigni (Città Progresso, 297 voti); Manuela Cerqua (Sora Civica, 426 voti) seguita da Andrea Petricca, già Segretario del Pd che non aveva condiviso la scelta di confluire nello schieramento Di Stefano ed alla fine aveva deciso di candidarsi nelle civiche di Eugenia Tersigni. In Risaniamo Sora c’è stata la bella affermazione di Luciano Conte (380). Il pediatra Serafino Pontone Gravaldi è stato il più votato nella civica Patto Sociale per Sora (219).

Lo schieramento di centrodestra, oltre l’exploit di Lino Caschera, nella Lega ha preso ben 314 voti l’assessore uscente Veronica Di Ruscio. Nella lista dell’Udc i più votati sono stati l’ex assessore Salvatore Meglio (260) e Maria Mantova (233).

In Fratelli d’Italia il più votato è stato il Presidente uscente del Consiglio Comunale Antonio Lecce (288). Al secondo posto c’è l’ex delegato ai Lavori Pubblici Massimiliano Bruni (263). Al terzo posto il Consigliere uscente Simona Castagna (182).

In Forza Italia la più votata è stata la capogruppo uscente Serena Petricca (128) seguita da Stefano Bifera (86). Soltanto terzo il commissario cittadino del Partito Vittorio Di Carlo (85).

Il più votato nella lista Cambiamo è stato Gianni Iacobelli con 82 voti.

GABRIELLA PAOLACCI

Dulcis in fundo

Il più votato nello schieramento del sindaco uscente Roberto De Donatis è stata l’assessore uscente Maria Gabriella Paolacci (158 voti).

Nel Movimento 5 Stelle un solo candidato ha superato i cento voti: è Angela Musilli con 114 preferenze. (leggi qui Chi vince, chi perde e chi pareggia: le comunali al microscopio).

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