I modelli vincenti e isolati della politica ciociara

Nei Comuni centrodestra e Partito Democratico hanno dimostrato di saper vincere, ma quando il dibattito arriva sul tavolo provinciale cominciano i problemi. Spesso insuperabili. Si tratta di un limite che alla fine penalizza il territorio

I modelli elettorali vincenti a livello locale ci sono, sia nel centrodestra che nel centrosinistra.

Nicola Ottaviani (Forza Italia) a Frosinone ha ottenuto il bis a valanga, così come Antonio Pompeo (Pd) a Ferentino. A Ceccano Roberto Caligiore (Fratelli d’Italia) ha vinto grazie ad un accordo con le liste civiche, mentre ad Alatri Giuseppe Morini (Pd) per anni ha continuato ad imporsi.

Perfino a Cassino, nonostante i problemi attuali, l’intuizione di puntare su Carlo Maria D’Alessandro si rivelò esatta. Ad Isola Liri c’è Vincenzo Quadrini, una garanzia per il Pd. Si potrebbe continuare con Daniele Natalia e Alioska Baccarini (entrambi di Forza Italia) ad Anagni e Fiuggi. O con Marco Galli (Pd) a Ceprano. Per non parlare di Simone Cretaro (Pd) a Veroli. Oppure con Giuseppe Sacco (Forza Italia) a Roccasecca.

 

Il discorso però cambia ogni qual volta la discussione approda sul tavolo provinciale, perché a quel punto si ampliano gli equilibri da dover mantenere. Eppure non mancano nemmeno i leader provinciali: Mario Abbruzzese e Nicola Ottaviani per Forza Italia, Francesco De Angelis e Antonio Pompeo per il Partito Democratico, Massimo Ruspandini per Fratelli d’Italia, Alfredo Pallone per Noi con l’Italia, Francesco Zicchieri per la Lega, Gianfranco Schietroma per il Psi.

 

Rispetto al passato anche recente, però, è venuta meno la capacità di trovare una sintesi condivisa, di restare nel partito o nella coalizione anche se si fa parte della minoranza. Il fiorire di liste civiche sul territorio si spiega anche con questo. Alla fine qualcosa manca in termini di rappresentanza del territorio.

Pensiamo solo agli assessorati regionali, fondamentali per una serie di programmi per il territorio.

 

I modelli vincenti sul territorio restano confinati nei singoli Comuni e nessuno prova ad unire. Meglio mantenere la propria posizione.

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