I politici nemmeno sanno dove sta Stellantis

Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La politica tace di fronte al ritorno di Stellantis Cassino al centro dell'Europa. Perché molti nemmeno sanno dove sta Cassino Plant

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

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Questa volta non è intervenuto Giulio Andreotti. Non si è scomodato Ciriaco De Mita. Non ha alzato la sua giuliva rubicondità Giovanni Spadolini per venire a Cassino e brindare a calici levati. Nessuno ha allertato Angelo Picano e nemmeno lui si è mosso dalla sua Caira. 

La catena di montaggio della Fiat 126 a Cassino nel 1972

Nè loro né i loro successori. Che non sapevano niente, non c’entrano niente, non hanno fatto niente. E se provassero a giurare che non è verro verrebbero tacciati di spergiuro. Due senatori, cinque  deputati nazionali e quattro regionali: 11. Non i 7 di oggi: sono stati eletti da troppo poco per imputargli qualcosa, se vogliamo essere seri. Al loro posto, fino a ieri c’era una pattuglia che ai tempi di Giulio Andreotti avrebbe fatto impallidire l’Italia. Ma sia chiaro che loro – ma anche i loro successori (18 in tutto) – non c’entrano nulla con la svolta annunciata in queste ore da Stellantis. (Leggi qui: Tavares annuncia: “C’è un futuro premium per Cassino Plant”).

Il principale stabilimento dell’Automotive nel Lazio torna da oggi nelle capitali mondiali delle produzioni automobilistiche: sarà l’hub europeo delle produzioni elettriche Stellantis nel segmento Premium, il secondo centro di produzione dopo quello annunciato in Canada. (Leggi qui: Stellantis, il bicchiere mezzo pieno dei sindacati).

La politica non sa dov’è Stellantis

Carlos Tavares

Chi pensa che sia un annuncio da quattro soldi torni al bar dello sport ad ordinarsi una Peroni. Si è incomodato l’amministratore delegato Carlos Tavares, il signore che governa un impero da 179,6 miliardi di euro con 407.504 dipendenti e stabilimenti o piazzali in ogni continente del globo.

Si è alzato dal suo ufficio, è venuto a Cassino ed ha annunciato ai lavoratori che avranno un futuro: solido, lungo, di prestigio

Non aveva bisogno di qualcuno che gli battesse le mani: è venuto per dire una cosa chiara al personale. Che è grazie alla qualità del loro lavoro che Cassino avrà questo ruolo. E non grazie a nessuno dei politici che rappresentano questo territorio.

Loro nemmeno sapevano nulla dei progetti Stellantis. Qualcuno nemmeno saprebbe arrivarci, a Cassino Plant, senza navigatore. Perché loro non sono Giulio Andreotti. E nemmeno sono Angelo Picano.

Senza Ricevuta di Ritorno.