I segnali in codice che non fanno stare tranquillo Salera

L'ultimo bilancio di Enzo Salera prima delle elezioni. I segnali da cogliere in Consiglio mercoledì per il 2024. Di Rollo li lancia già tramite social dopo la sfilata per festeggiare lo scudetto del Napoli. E gli altri snobbano i suoi post

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Chiamatelo stress test. O prova di resistenza, come preferite. la sostanza è che l’amministrazione del sindaco Enzo Salera va alla prova del bilancio. Il presidente del Consiglio comunale Barbara Di Rollo ha convocato la seduta per mercoledì 10 maggio.

All’Ordine del Giorno c’è anche il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, le modifiche al regolamento della Tari e le nuove tariffe. L’assise prenderà il via alle ore 17. A giudicare dal clima che si respira alla vigilia, non c’è granché da preoccuparsi per Enzo Salera.

Il record dei due minuti

Certo, sarà difficile, anzi impossibile battere il record del 2020 quando il Bilancio di Previsione – il primo dell’attuale sindaco – ottenne il via libera in poco più di due minuti di orologio, senza rilievi dalle opposizioni e senza dibattito.

Nel 2021 e lo scorso anno le sedute sono state invece più animate e sono giunti segnali politici che poi hanno caratterizzato gli ultimi anni e gli ultimi mesi. Il 20 maggio del 2021, in occasione della discussione del Previsionale il consigliere Renato De Sanctis lanciò l’ultimatum: “Sindaco, o prendiamo un impegno serio per portare avanti la battaglia per le fasce più deboli della città, oppure questo accordo lo strappiamo. Se c’è l’indirizzo politico lo portiamo avanti altrimenti lasciamo perdere. L’ufficio acqua bene comune, tanto per dire, a distanza di un anno ancora non c’è. A me non servono i contentini, servono i fatti. Io oggi voto sì al Bilancio, ma valuterò quello che si farà nei prossimi tre o quattro mesi“.

Alcuni mesi dopo traslocò armi e bagagli nelle file dell’opposizione e oggi la sua è la più agguerrita. Al momento gli unici emendamenti per l’approvazione del Bilancio 2023 sono stati depositati solamente da lui. Nulla da parte degli altri consiglieri di opposizione. L’anno scorso a chiedere correttivi al previsionale fu anche il consigliere Luca Fardelli. La bocciatura ai suoi emendamenti ha avuto una valenza politica non secondaria: ormai da un anno i rapporti tra l’amministrazione e l’ex consigliere del Pd sono sempre più freddi. E tutto lascia presagire che il suo nome anche quest’anno non comparirà tra l’elenco dei favorevoli al Bilancio, manderà dunque a sua volta un altro segnale politico.

C’è profumo di elezioni nell’aria

Ormai si contano i mesi alle prossime elezioni comunali, tra meno di un anno si tornerà alle urne. Quello di quest’anno sarà dunque l’ultimo importante bilancio da approvare per l’amministrazione Salera: serve la maggioranza assoluta, ovvero almeno 13 voti, pena lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale. Sulla carta il sindaco non ha problemi di numeri, non si registrano prese di posizioni contrarie. Ma i segnali che arriveranno mercoledì prossimo saranno importanti in vista della campagna elettorale che prenderà il via subito dopo.

I più maliziosi prevedono che l’amministrazione porterà certamente a casa il Bilancio, ma non con i 16 voti su cui può ufficialmente contare. Ci saranno delle assenze? Non si esclude qualche defezione, anche una sola astensione potrebbe essere colta come un segnale politico importante. Per questo mercoledì i riflettori saranno tutti sulla maggioranza.

Ma anche il comportamento dell’opposizione ha una sua valenza. I nove esponenti della minoranza non sono mai stati granitici e se i combattenti sono pronti a votare No senza neanche pensarci, un voto diverso da parte di altri consiglieri potrebbe poi avere ripercussioni. Quali?

Compleanni e scudetti

Il compleanno di Michelina Bevilacqua

Ai più non è sfuggito che la consigliera di FdI Michelina Bevilacqua ha festeggiato il suo compleanno alla presenza di quasi tutta la maggioranza di centrosinistra, così come non sfugge a nessuno il rapporto di minoranza non troppo ostile recitato dalla consigliera di Forza Italia Francesca Calvani. Troppo presto per disegnare scenari futuri ma con tutta evidenza il prossimo Consiglio sul bilancio darà più di una indicazione sul futuro e sul ruolo che giocheranno nel 2024 gli attuali consiglieri comunali, a partire dal presidente Barbara Di Rollo.

Lei, a tal proposito, un segnale lo ha già dato via social: ieri mattina, dopo la notte trascorsa a sfilare per le vie di Cassino per festeggiare lo scudetto del Napoli, è andata con il sindaco Salera e l’assessore Tamburrini a Ventotene alla “Marcia per l’Europa 2023”. Tra le foto pubblicate, si fa fatica a trovarne una insieme al sindaco, se non quelle istituzionali. A qualcuno non sfugge che “neanche un consigliere comunale di maggioranza o un assessore ha messo un like alle sue foto, qualcosa significherà“.

L’inaugurazione dello Street Food, senza Di Rollo

Ad essere precisi un consigliere, anzi una, ad aver mostrato pollice alto è stato possibile trovarlo tra i circa 200 “mi piace”. Tutti gli altri erano concentrati sulla pagina del sindaco che nelle stesse ore pubblicava le foto dell’evento “International Street Food“. A questo evento Barbara Di Rollo ha marcato l’assenza sia sulla piazza reale (assente al taglio del nastro) che su quella virtuale: neppure un cuoricino di condivisione al post del sindaco.

Cosa significa? Probabilmente nulla, ma per gli esperti dei social molto…