Il bilancio, le opere, le tasse e i dubbi sui soldi ai professionisti per il Pnrr

Il Consiglio di Sora approva le opere pubbliche, la programmazione e il Bilancio, annunciando tasse invariate, investimenti nel Sociale e concorsi nella Polizia locale. Ma è scontro in aula. L’opposizione: aumento delle imposte, irregolarità negli incarichi per il Pnrr. Mollicone resta senza gruppo: Maltese, di cui ha preteso il posto in Giunta, esce da Adesso Tocca A Noi e forma il nuovo gruppo “Sora al centro”

Maurizio Patrizi

Rem tene, verba sequentur

 

Sangue e arena: tanta azione amministrativa e altrettanta politica. È andata in scena lunedì mattina a Sora, durante il Consiglio comunale che ha licenziato il programma delle opere pubbliche, il Documento unico di programmazione (Dup) e il Bilancio di previsione.  

A dare alla seduta una piega molto politica hanno sicuramente contribuito due episodi. Il primo: la tornata di ballottaggio che a Frosinone ha visto vincere il centrodestra con Riccardo Mastrangeli; il secondo: la visita a Sora del vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori. Con il quale il sindaco Luca Di Stefano ha tenuto le mani libere in vista delle prossime elezioni, ribadendo di essere e voler rimanere civico; scelta confermata poi domenica sera durante la diretta elettorale alla quale il sindaco ha partecipato dagli studi di Teleuniverso. (leggi qui Leodori annuncia la Tirreno-Adriatico ma Mosticone non c’è).

RISOLVERE VECCHIE CRITICITÀ

Il sindaco durante il suo intervento

È stato proprio il primo cittadino ad illustrare in Aula il programma delle Opere Pubbliche, alle quali ha la delega. Presente fra il pubblico anche l’ex consigliere Massimiliano Bruni che durante la precedente Amministrazione De Donatis si era occupato proprio di Lavori Pubblici prima che l’allora sindaco lo mettesse all’angolo (leggi qui Terremoto in municipio a Sora: ritirate le deleghe a Bruni).

Lo ha detto a chiare note Di Stefano, mente illustrava l’argomento. “Abbiamo deciso di portare avanti lavori e progetti già in corso per la soluzione di vecchie criticità”. Poi ha elencato alcune delle nuove opere, quelle del Pnrr.

Venerdì la consigliera con delega al Pnrr Maria Paola D’Orazio le aveva anticipata al vice presidente della regione Leodori. (leggi qui Leodori annuncia la Tirreno-Adriatico ma Mosticone non c’è).

CONTINUITA’? FOTOCOPIA

Federico Altobelli

Un elenco di opere che ha innescato la reazione del consigliere di opposizione Federico Altobelli. “Altro che continuità! Praticamente è lo stesso, qui avete fatto copia e incolla” ha tuonato l’esponente di Fratelli d’Italia. “Probabilmente perché siete in continuità con la precedente Amministrazione data la presenza dell’ex vicesindaco, di vari assessori e consiglieri”. Inoltre, secondo Altobelli “la parte riguardante il Pnrr era stata già impostata dalla precedente Amministrazione, un libro dei sogni che non verrà mai finanziato”.

Immediata la replica del sindaco: “Siamo vicini alla gente, stiamo risolvendo i problemi nei quartieri. Con questa Amministrazione non ci sarà alcun libro dei sogni perché siamo persone serie e nel corso di cinque anni daremo risposte”. Altobelli ha incalzato parlando di “ordinaria manutenzione” e di “selfie”.

È intervenuta la capogruppo di Sora Democratica: “La manutenzione ordinaria non è scontata – ha detto Maria Paola D’Orazioe non è cosa di poco conto. Stiamo ascoltando le esigenze dei cittadini e dando risposte. La gente sta prendendo atto dell’impegno che ci stiamo mettendo”.

MARIA PAOLA INCOERENTE

Maria Paola D’Orazio

L’attacco frontale è arrivato dal consigliere di minoranza Salvatore Meglio (Forza Italia). “Condivido. C’è una continuità amministrativa che va rispetta. Però, consigliera D’Orazio, forse ha dimenticato che lei non è qui da otto mesi. Forse da venti anni e otto mesi, con vari ruoli. Lascia di stucco il fatto che lei ha pensato che nessuno se ne sia accorto. Ha fatto l’assessore all’Ambiente nel 2010-2011 con la casacca del Pdl. Lo so perché la reggevo io in aula…”. Che tradotto dal gergo politico significa che Meglio era il consigliere di riferimento grazie alla cui presenza in Aula era stato possibile esprimere in giunta l’allora assessore D’Orazio“.

Prosegue Meglio: “lei aveva la delega all’Ambiente e tanti altri incarichi in nome e per conto del mio Partito, Forza Italia. Oggi mi sembra che sia capogruppo del Pd. Se evitasse di dire, diciamo imprecisioni, secondo me migliorerebbero i lavori dell’aula perché eviteremmo di perdere tempo con queste beghe. La continuità amministrativa è cosa seria e va rispettata. Ci sono atti che è doveroso seguire ma non ci si venga raccontare la storiella che siete qui da otto mesi perché è una stupidaggine”.

D’Orazio si difende: “Non rinnego che vengo dal Pdl”. Poi spiega di aver vissuto le problematiche di quella coalizione di essere stata per sette o otto anni indipendente per poi fare “altre scelte”. Rivendica, comunque, di aver “avviato la raccolta differenziatacon il sindaco Ernsto Tersigni, rimarcando che “prima solo qualcuno poteva parlare e prendere decisioni. Lei invece sei mesi fa era candidato con Udc, oggi è in Forza Italia”.

Era una lista civicaribatte Meglioe comunque sono rimasto sempre nel centrodestra. Lei ha tantissime doti ma non la coerenza”.  

GLI INCARICHI PER IL PNRR

Il secondo punto, Programma biennale acquisto beni e servizi, avrebbe dovuto essere un semplice passaggio tecnico. Ma non è stato così.

Dopo l’illustrazione da parte dell’assessore alle Manutenzioni Francesco De Gasperis, a “battere il pugno sul tavolo” è stata la consigliera di minoranza Manuela Cerqua, seguita a ruota da Federico Altobelli.

Praticamente è tornata a galla una vicenda che era stata già sollevata nel Consiglio comunale del 3 marzo 2022. Il Dpcm del 17 dicembre 2021 aveva ripartito le risorse del Fondo per la progettazione territoriale fra comuni, province e città metropolitane. Al Comune di Sora erano stati assegnati 95mila 362 euro.

Con determina 83 del 28 febbraio 2022 – spiega la consigliera Cerqua in Consiglio – è stato pubblicato l’avviso per l’acquisizione di proposte progettuali da realizzare nell’ambito del progetto europeo “Next Generation”, avviso in cui non si fa alcun riferimento al Dpcm e ai 95mila 362 euro. Intanto succede che il 10 giugno 2022 vengono firmate quattro determine per affidamenti di incarichi tecnici di progettazione che fanno riferimento proprio al Dpcm, ai 95mila 362 euro assegnati a Sora e, guarda un po’, proprio all’avviso e alla relativa determina numero 82 del 28 febbraio. Affidamenti per un totale di 37mila euro. Quindi restano altri 58 mila 362”.

In pratica, secondo Manuela Cerqua, il primo avviso in cui i soldi e il Dpcm non sono menzionati, viene invece poi citato come “pezza d’appoggio per le successive quattro determine.

UN BANDO CHE NON C’E’

Sono stati assegnati questi soldi come se fosse stato fatto un bando che invece non è stato fatto ha confermato Federico Altobelli. “Chiamo in causa il segretario generale perché si tratta di un aspetto grave: in pratica si fa un bando che non è un bando; si fa un avviso esplorativo in cui si nascondono i soldi; poi si assegnano i soldi senza dire in base a quale graduatoria. Io credo che vada chiarito altrimenti ci rivolgeremo all’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac)”.

A rispondere in aula è stato proprio l’architetto Gemmiti: ha spiegato che è stato rispettato il Codice degli Appalti. Che non era prevista alcuna graduatoria in quanto le proposte di progetto sono state tutte accolte. E che i progetti definitivi fanno capo ai progetti preliminari. Per i consiglieri resta il fatto che nel primo avviso non si parlava di soldi e poi nelle determine il primo avviso è stato citato.

PIÙ ATTENZIONE PER IL SOCIALE

Documento unico di programmazione e Bilancio: in pratica tutta l’azione amministrativa dei prossimi tre anni e contabile del 2022. Li ha illustrati con competenza e preparazione l’assessore al ramo Loreta Altobelli, al punto da ricevere i complimenti della consigliera di maggioranza Maria Paola D’Orazio e gli apprezzamenti dall’opposizione, una cui parte ha parlato di “un’inversione di tendenza rispetto al passato che va riconosciuta”.  

L’assessore, illustrando il Dup, ha annunciato anche sette nuove assunzioni alla Polizia locale tramite concorso pubblico. Assunzioni che “la città aspettava da sempre” ha detto.

È stato poi il consigliere di maggioranza Salvatore Lombardi a evidenziare alcuni aspetti del Dup e del Bilancio parlando di maggiore attenzione agli asili nido così da garantire al meglio la parità di genere “dato che ogni volta che un bimbo resta a casa nella maggior parte dei casi è la mamma ad avere pregiudicati il lavoro e la carriera”. E su richiesta di chiarimenti da parte di Manuela Cerqua, Lombardi ha spiegato anche che l’assistenza specialisticariguarda circa 70 bambini, tutte le richieste sono coperte con incrementi ove ce ne è stato bisogno”. Inoltre ha parlato di “alcune ore ancora libere che verranno probabilmente impiegate in ambito educativo con i campi estivi” rimarcando la maggiore attenzione dell’Amministrazione Di Stefano anche per il Sociale.

SICUREZZA, SFOTTO’ E TASSE

Loreta Altobelli

L’assessora Loreta Altobelli ha ricordato anche come i tributi siano rimasti invariati. Mentre Salvatore Lombardi ha evidenziato anche l’importanza delle sette assunzioni nella Polizia locale: “La città ha bisogno di presenza delle istituzioni nelle strade – ha detto –. Stiamo rispondendo alla richiesta di maggiore sicurezza da parte dei cittadini”.

La ringrazio per lo spunto che mi ha dato sulla sicurezza – interviene Altobelli rispondendo a Lombardi – ma voi del Pd arrivate sempre in ritardo. Lo avevamo evidenziato otto mesi fa”. “Non so a chi si riferisca Altobelli – ironizza Lombardiquando parla del consigliere del Pd. Ho ascoltato l’intervista di un importante esponente di centrodestra sulla vittoria di Mastrangeli a Frosinone. Ha detto: noi del centrodestra perdiamo solo quando sbagliamo candidato sindaco”. A Sora lo scorso autunno il candidato sindaco del centrodestra era Federico Altobelli.

La scelta di Sora – ribatte Altobelli parlando della sua candidatura a sindaco – è stata fatta per un motivo semplice. Sono orgoglioso di aver detto sì a tanti ragazzi che si erano prodigati fino a quel momento dato che dietro le quinte qualcuno aveva già deciso che il Centrodestra non dovesse partecipare”.

Poi ironizza: “A proposito del Pd, da ieri tanta gente si va smarcando e si dichiara civica. Forse non fa più comodo essere schierati”. Tornando alle tasse, Altobelli ha parlato di un incremento di quasi un milione di euro. “Non sono tasse in più ma gettito in più” ha fatto notare l’assessore Loreta Altobelli.      

MOLLICONE SENZA GRUPPO

Naike Maltese, Luca Di Stefano e Marco Mollicone

La voce circolava già da venerdì mattina, prima dell’arrivo a Sora di Daniele Leodori. Lunedì in chiusura di lavori il presidente del Consiglio Comunale Francesco Facchini ha dato la comunicazione ufficiale: la consigliera Naike Maltese lascia il gruppo “Adesso Tocca A Noi” e aderisce a “Sora al Centro”, un nuovo gruppo presentato da lei ovviamente nel misto, come da regolamento, dato che è la sola componente.

Ma la notizia vera è che ora l’assessore all’Urbanistica Marco Mollicone fresco di nomina, resta senza gruppo consiliare a suo sostegno in Assise. Lo “reggerà” il sindaco Di Stefano, come già accadde nella precedente consiliatura a Sandro Gemmiti retto da De Donatis.

Naike Maltese evidentemente non ha tollerato di dover rinunciare sia all’assessorato che, per il suo gruppo, era stato chiesto proprio da Marco Mollicone, sia anche alla delega ai Servizi sociali che, causa Manuale Cencelli a Sora sempre in vigore, è toccata a Fausto Baratta (leggi qui Se Baratta torna in sella al grido di “largo ai giovani”).

Contattata da Alessioporcu.it sia telefonicamente sia tramite Whatsapp, la consigliera Maltese ha scelto di non rispondere. Nemmeno per dire che preferiva rimanere in silenzio stampa. Fonti accreditate del Municipio parlano di rapporti politici definitivamente chiusi fra lei e l’avvocato Mollicone. Magari, l’assessore avrebbe potuto farlo subito visto che era il primo degli eletti.