Il Campo Largo della Provincia è l’unico operativo

Mentre al Comune di Frosinone il centrosinistra arranca tra le sue divisioni, lo schema costruito da Francesco De Angelis e Antonio Pompeo funziona. Ed a mediare con Gian Franco Schietroma potrebbe essere Luigi Vacana.

L’unico Campo Largo che funziona sul territorio è quello alla Provincia di Frosinone, delimitato dall’azione politica dei due leader delle principali componenti Pd Francesco De Angelis (gli ex Ds di Pensare Democratico) e Antonio Pompeo (gli ex renziani di Base Riformista). Ieri nel corso della seduta consiliare si è addirittura raggiunta l’unanimità sull’approvazione di due delibere di edilizia scolastica da inserire nella programmazione prevista del Pnrr.

Sono ormai otto anni che in Consiglio il presidente Pompeo trova maggioranze larghissime e spesso inaspettate. All’inizio ebbe l’appoggio di Forza Italia, nella scorsa consiliatura ha avuto quello di Fratelli d’Italia, in questa dialoga agilmente con la Lega. Non è tanto il risultato di un’intesa politica ma la conseguenza d’un lavoro di costante interlocuzione con i singoli amministratori.

Chi coltiva il Campo

Il Gruppo Pd in Provincia

Però il Campo Largo è il punto di partenza. Il gruppo consiliare del Pd, nonostante le storie diverse dei singoli, si muove come una falange: Antonella Di Pucchio (espressione del presidente Pompeo), Enrico Pittiglio (fedelissimo di De Angelis e del vice Segretario regionale Pd Sara battisti), Gino Ranaldi (eletto in massa dal cassinate guidato dal sindaco Enzo Salera) e Alessandro Mosticone (iscritto a dicembre, espressione di Sora e del sindaco Luca Di Stefano). Stanno facendo squadra a prescindere dalle aree politiche e geografiche di provenienza.

Luigi Vacana, al terzo mandato da consigliere provinciale come leader di Provincia in Comune, è ormai una certezza. Al punto che potrebbe essere tenuto in considerazione anche per un’azione “diplomatica” al Comune di Frosinone. Vacana è l’espressione di un’alleanza che vede insieme l’area dell’europarlamentare Massimiliano Smeriglio, la Sinistra, il Socialismo Tricolore di Biagio Cacciola ma anche il Psi di Gian Franco Schietroma. E nel capoluogo Schietroma è su un altro tavolo rispetto a quello del Pd. Esiste una sorta di mandato esplorativo non ufficiale a Luigi Vacana per capire se ci sono gli spazi per una ricomposizione del quadro.

Il perimetro largo

Marco Delle Cese

Il vicepresidente Alessandro Cardinali è uno di quelli che parla pochissimo ma che sa il fatto suo. Espressione del Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli, costruito come lista alle Provinciali anche da Francesco De Angelis e Marco Delle Cese, Cardinali dirà la sua alle comunali di Anagni. Dove la prospettiva è quella di un campo larghissimo. (Leggi qui Il fronte anti Natalia inizia a prendere forma).

Una prospettiva talmente concreta ed insidiosa che nelle ore scorse c’è stata una contromossa attribuita all’ex sindaco Franco Fiorito. Che rischia di scuotere il sindaco Daniele Natalia. (Leggi quiI civici si alleano e scuotono il sindaco Natalia).

Intanto però è la dimostrazione che una civica con esponenti provenienti anche dal centrodestra non soltanto è strategica. Ma probabilmente è indispensabile.  Antonio Pompeo ha affidato deleghe anche ad esponenti della Lega: una di natura istituzionale a Luca Zaccari, una operativa a Gianluca Quadrini. Si tratta comunque di un metodo e il significato politico è che il centrosinistra per vincere in un territorio di centrodestra come la Ciociaria non ha che una strada: provare a dividere il fronte avversario.

I prossimi dieci giorni saranno importanti per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra a Frosinone. La prospettiva del Campo Largo sembra smarrita. Come ultimo tentativo si potrebbe chiedere come si fa ad Antonio Pompeo. E a Francesco De Angelis naturalmente.