Il Campo Largo di De Angelis mette i big all’angolo

A questo punto i leader dei partiti e delle liste civiche che si riconoscono nel centrosinistra non possono pensare di nascondersi. I ruoli di Marzi e Cristofari. E le scelte che dovranno assumere Mauro Vicano e Michele Marini.

Ha ribaltato tutti gli schemi di ragionamento politico che si erano susseguiti in questi giorni. Francesco De Angelis ha fatto capire che ci sono gli spazi per ricostruire il centrosinistra a Frosinone. Ammettendo che la crisi della coalizione a livello provinciale è  partita proprio dalla sconfitta del 2017. 

Non ha neppure insistito sulle primarie quando ha parlato della necessità di una candidatura forte e condivisa. (Leggi qui L’appello di Francesco: «Tutti insieme in una grande alleanza»).

Campo largo se ci sei batti un colpo

Francesco De Angelis e Gianfranco Schietroma

A questo punto però tocca agli altri. Agli alleati. Adesso non ci sono più alibi. O si torna allo schema unitario che ha consentito i tre mandati consecutivi (2 di Marzi, 1 di Marini), oppure si pongono i presupposti per una ulteriore vittoria (la terza) del centrodestra.

Nessuno può nascondersi, a cominciare proprio dal Pd cittadino, chiamato ad assumere iniziative politiche nel segno della pacificazione interna. Non possono nascondersi i Socialisti di Schietroma, ma neppure tutte le altre forze che si riconoscono nella coalizione: Italia Viva, Azione, Demos, Articolo 1, i Verdi.

Deve uscire allo scoperto pure quel che resta del Movimento Cinque Stelle nel capoluogo. Gente del calibro dell’ex sindaco Memmo Marzi e del presidente dell’ordine dei medici Fabrizio Cristofari dovrebbero dare l’esempio e mettersi a disposizione della coalizione. Si aprono spazi per ruoli importanti per politici come Stefano Pizzutelli, leader di Frosinone in Comune.

Il vantaggio delle Civiche

Mauro Vicano e Michele Marini

E le civiche, perfino quelle provenienti dal centrodestra, restano in una posizione di assoluto vantaggio. Ma per Gianfranco Pizzutelli (Polo Civico) e Carmine Tucci-Carlo Gagliardi è arrivato il momento delle scelte definitive.

E si arriva ai due protagonisti principali: l’ex sindaco Michele Marini e Mauro Vicano. Entrambi ambiscono alla candidatura a sindaco, entrambi sono nelle condizioni di poter aggregare diverse liste. Francesco De Angelis ha indicato un orizzonte ampio, una specie di Campo largo su scala locale.

Primarie o non primarie, adesso si apre la fase della maturità politica di una classe dirigente. E’ una questione di senso di responsabilità.

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