Il centrodestra copre i suoi assi in attesa del papa

Come va letto il comunicato del centrodestra dopo la riunione dell'altra sera. Perché è necessario che sia evanescente, almeno in questa fase. Proprio perché la sostanza c'è. Ed è in evoluzione

Nessuno cala l’asso. Troppo delicato il momento. Nella partita del centrodestra per costruire la coalizione da schierare alle prossime Comunali di Ferentino la mossa migliore è passare. Cioè non prendere posizione, attendere: il tempo ora può essere il migliore alleato.

Si spiega così la riunione del centrodestra avvenuta ieri sera a Ferentino. Sintetizzata con un comunicato pieno di luoghi comuni, buono per qualsiasi riunione di qualsiasi Partito in qualunque città. Non poteva essere altrimenti. Perché la sostanza nel corso della riunione c’è stata e pure tanta. Ma rivelarla ora equivarrebbe ad uccidere il bambino politico nella culla.

Forma e sostanza

Luca Zaccari

La forma è quella della breve nota con cui Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia danno atto dell’esito della riunione. (Leggi qui il precedente: Un papa straniero per il centrodestra).

Nelle prime righe viene confermata la presenza dei tre Partiti al tavolo, con le loro Segreterie ed i Consiglieri. Riuniti “per un confronto sull’indirizzo politico programmatico da portare avanti per affrontare le prossime elezioni Comunali di Ferentino” e “per stabilire la linea da seguire”. Poi le frasi di circostanza buone per ogni elezione: “Dal confronto è emersa la volontà di far cambiare passo ad una città che ne ha bisogno, in maniera netta e decisa”; “siamo pronti a spendere le nostre energie per donare alla Città una candidatura forte e credibile con una coalizione coesa”. Farebbe notizia il contrario.

La sostanza dei fatti invece è un’altra e c’è. Al tavolo del centrodestra sono state esaminati in ogni dettaglio i segnali di frattura che sembrano aprirsi nella coalizione di centrosinistra. Quella che da vent’anni amministra Ferentino.

Con nitidezza, il presidente del Consiglio Provinciale Luca Zaccari ha passato la lente d’ingrandimento su quanto sta accadendo nella maggioranza uscente. Ha spiegato che potrebbe essersi chiuso un ciclo: iniziato con il sindaco Francesco Scalia, proseguito con Piergianni Fiorletta e poi con Antonio Pompeo. Ma ha sottolineato cento volte che si tratta di una probabilità: evidenziando che i segnali di questi giorni potrebbero essere normali fermenti che si risolveranno in un paio di settimane; ma potrebbero pure sfociare in una frattura.

È per questo che bisogna attendere.

In attesa del Papa

L’avvocato Galassi

Una rottura del fronte civico a trazione Pd cambierebbe l’intero orizzonte delle elezioni Comunali. Le discussioni interne al centrosinistra sono nate con la possibilità di candidare come sindaco l’avvocato Vincenzo Galassi, principe del foro di Frosinone ed espertissimo nei reati penali commessi nella Pubblica Amministrazione. Insomma è uno che sa benissimo cosa si può e cosa non si può fare, ideale prosecuzione del solco che in questi anni è stato tracciato dal centrosinistra.

Il problema nasce per il modo in cui sta prendendo forma quella possibile candidatura. Perché è da luglio che l’avvocato Galassi è stato sondato per verificare una sua disponibilità. Ma in attesa di una sua risposta l’intera carta è stata tenuta coperta: anche agli alleati. Che una volta scoperta la cosa non hanno gradito. Perché?

Temono che sia un modo per tagliare le ali al dibattito: evitare così che anche loro possano esprimere dei nomi. Un dibattito dal quale scaturirebbero principi ed equilibri della eventuale futura amministrazione Galassi. E proprio l’assenza di un dibattito su questi equilibri e su chi faccia da garante (se non c’è ufficialmente Galassi in campo, chi può prendere impegni per lui?) sta generando fermenti.

Il centrodestra segue con attenzione. In caso di spaccatura, valuterebbe la possibilità di aggregarsi intorno al nome di un papa straniero: cioè proveniente dall’ala civica del fronte opposto. Altrimenti calerebbe i propri assi, con nomi più identitari. Sui quali il centrodestra tiene tutto riservato. Perché ora bisogna attendere.