Il déjà vu di Francesco Giorgi

A 56 anni ritorna alle lotte studentesche degli anni ’70 di cui era protagonista con kefiah al collo e Il Manifesto sotto il braccio.

È lui l’anima ribelle della protesta degli studenti del Martino Filetico di Ferentino, della battaglia contro la dirigente Biancamaria Valeri figlia del sindaco democristiano Carlo e sorella dell’altrettanto democristiano sindaco Roberto.

La contrapposizione si ripete, il destro è quello di avere un figlio liceale. Oggetto del contendere è uno spostamento di aule e di studenti nella sede di Borgo Sant’Agata, dunque al di fuori delle mura cittadine e del prestigioso Palazzo Filetico.

Così raccontata sembra una lotta borghese, lontana dalle battaglie di Sinistra. Ma a Giorgi tutto si può rimproverare tranne che di essere diventato un borghese…

Allora resta un’altra possibilità. Che si stia preparando alle elezioni comunali di Ferentino?

Giorgi chiede trasparenza alla Valeri, la stessa che Francesco Storace chiede a lui nelle delibera Asl… È presto per sapere se Giorgi prepara il rientro in politica a Ferentino ma su Facebook scrive “Senza se e senza ma al fianco degli studenti in sciopero del Martino Filetico di Ferentino.
Adelante
“.

E si sa i giovani sono importanti bacini elettorali.