Il Frosinone cerca l’ultima pennellata per completare il capolavoro

In uno “Stirpe” sold-out la capolista sfida il Genoa per blindare il primo posto. Si affronteranno le squadre più forti del campionato per numeri e qualità di gioco. Fair-play e complimenti tra i 2 tecnici Fabio Grosso e Alberto Gilardino, campioni del mondo a Berlino

Alessandro Salines

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Uno stadio tutto esaurito per celebrare la Serie A e sperare di alzare al cielo la Coppa Nexus. Sabato pomeriggio (ore 16.15) allo “Stirpe” il Frosinone affronterà l’altra neo promossa Genoa in una sfida che non sarà solo una passerella ma metterà in palio il primo posto del campionato. In virtù dei 4 punti di vantaggio a Grosso basterà 1 pari per chiudere in testa con un turno d’anticipo e mettere in bacheca la Coppa Nexus che viene assegnata alla vincitrice della Serie B. Gilardino invece dovrà vincere per rinviare il verdetto all’ultimo turno quando affronterà a “Marassi” il Bari ed il Frosinone sarà impegnato a Terni.

Una sfida che metterà di fronte le squadre più forti del torneo e lo spettacolo sembra assicurato. C’è tanta attesa e come detto lo “Stirpe” sarà sold-out per la prima volta in stagione. “Ringrazio i tifosi per il sostegno, il supporto e la passione che ci hanno sempre trasmesso – ha osservato il tecnico Fabio Grosso nella conferenza prepartita – Siamo stati bravi a ricreare questo grandissimo entusiasmo e siamo orgogliosi di esserci riusciti. Nonchè contentissimi di poter giocare questa partita molto bella davanti ai nostri tifosi e nella quale cercheremo, come facciamo sempre, di dare il meglio per poter centrare un risultato positivo”.

Grandi numeri, grandi squadre

Luca Mazzitelli nella gara d’andata

Frosinone e Genoa si presenteranno all’appuntamento con un ruolino di marcia a dir poco importante. La formazione di Grosso ha toccato quota 74, eguagliando il record di punti in Serie B del 2016-2017 e potrebbe superarlo. La capolista ha il miglior attacco (57 gol) e la difesa meno battuta (22 reti al pari del Genoa) del campionato. Vanta il maggior numero di vittorie (22) ed in casa ha reso più di tutte (42 punti). Ed entrando nelle pieghe dei numeri il Frosinone primeggia in diverse statistiche come quella dei tiri nello specchio sia tentati (178) che affrontati (95).

Il Genoa invece scenderà allo “Stirpe” forte di 70 punti (71 sul campo senza la penalizzazione) e di 13 risultati utili di fila. E’ la squadra che ha perso meno (5 ko) della Serie B. Nelle 21 partite della gestione Gilardino (dall’inizio della 16ª giornata), il Genoa è la formazione ad aver vinto più partite in Serie B: 14, 2 successi più del Frosinone nel periodo. Inoltre ha vinto tutte le precedenti 3 sfide contro il Frosinone in Serie B, con un punteggio complessivo di 6-2. I rossoblu di Gilardino sono stati promossi in Serie A appena un anno dopo la retrocessione nel campionato cadetto: i rossoblù hanno trovato la promozione nella massima serie nella stagione successiva a una retrocessione per la prima volta dal 1934-35. Insomma grandi numeri, grandi squadre per una grande sfida.

Grosso-Gilardino, sfida tra campioni del mondo

Alberto Gilardino

I 2 tecnici hanno vissuto il trionfo azzurro a Berlino. Hanno ottimi rapporti, si stimano. “Sicuramente sarà una bellissima partita tra due squadre che hanno fatto un grande percorso – ha commentato Grosso – Approfitto per fare i complimenti ad Alberto (Gilardino, ndr) e al Genoa”.  Emblematiche anche le parole di Alberto Gilardino sono state emblematiche: “Faccio i complimenti a Fabio Grosso e al Frosinone. Sono contento per lui perché sono anni che fra Serie A e B ha fatto grandi cose e quindi merita questo traguardo. Il Frosinone ha mantenuto la struttura, l’allenatore e un’idea di squadra – ha detto il tecnico genoano – Sappiamo le qualità e la forza di questa squadra. Dalla nostra, ci vogliamo andare a giocare la partita nel modo giusto cercando di mettere in campo le nostre potenzialità”.

Grosso e Gilardino si sono sfidati da giocatori 12 volte in Serie A: 4 vittorie per l’attuale trainer del Frosinone contro le sole 2 dell’allenatore del Genoa, con 6 pareggi a completare il quadro. “Gila” comunque spera di bissare il successo dell’andata e avvicinarsi al primo posto: “Ho visto ragazzi mentalmente liberi ma vogliosi come hanno sempre fatto – ha sottolineato l’ex bomber del Milan – Mi aspetto una squadra che corra, proponga e si sappia sacrificare. Il Frosinone ha giocatori che sanno interpretare bene le 2 fasi con elementi di gamba come Caso, Mazzitelli e Rohden. Dietro difensori di esperienza. Ha trovato rapidità nelle giocate, lavora molto sulle catene laterali. E’ una squadra che ha fatto un campionato importante esaltando le qualità e sapendo soffrire in determinati momenti”.

Grosso non vuole fermarsi

Fabio Grosso

Il Frosinone punta a chiudere in bellezza un campionato strepitoso. Conquistare il primo posto già sabato davanti ad uno stadio in delirio sarebbe indimenticabile. “Sappiamo di dover affrontare una squadra forte ma questo campionato ci ha dimostrato che non è mai facile raggiungere certi obiettivi ed il Genoa ci è riuscito – ha aggiunto il tecnico del Frosinone – Da parte nostra c’è la consapevolezza di aver fatto qualcosa di strepitoso, mettendo le nostre firme sulla storia di questo club insieme a tante persone che hanno lavorato con noi e che hanno partecipato a questa impresa. Vogliamo rispettare questo avversario e cercare di metterlo in difficoltà in tutti i modi perché questa è stata la modalità che ci ha caratterizzato durante tutto il campionato e vorremmo che così fosse anche nell’ultima gara interna”.

All’andata vinse il Genoa con tanti rimpianti da parte del Frosinone. Ma sabato sarà un’altra storia. “Conosciamo il Genoa, cercheremo di creare loro problemi – ha chiosato GrossoSappiamo di essere entrati nella storia, questi ragazzi meritano un plauso gigante. Mancano 2 giornate e possiamo fare qualcosa di ancora più grande”.

Recupera Borrelli, fuori in 6

Gennaro Borrelli è tornato disponibile

Grosso ha qualche problema di formazione. Out Bocic, Frabotta, Lulic, Ravanelli, Mulattieri e Oyono. Recuperano invece Borrelli (si era fermato giovedì per un infortunio alla caviglia) e Szyminski. “Abbiamo diversi ragazzi fuori – ha spiegato il trainer – Poi come sempre c’è l’altro lato della medaglia che è quello di poter utilizzare anche quei ragazzi che hanno avuto meno minutaggio ma sono stati comunque importanti”.

Tra i pali toccherà di nuovo a Turati in un confronto a distanza con Martinez secondo nella classifica dei clean sheet (17) dietro al portiere dei ciociari (20 gare senza subire reti). Sampirisi, Lucioni, Kalaj e Cotali formeranno la cerniera difensiva. A centrocampo favoriti Rohden, Mazzitelli e Boloca ma non è escluso un impiego di Gelli e Garritano. Davanti Insigne, Moro o Borrelli e Caso che cerca la doppia cifra e il terzo gol di fila.

Mini-turnover nel Genoa

Cotali in marcatura su Aramu nel match di Genova

Qualche cambio nella formazione di Gilardino che non avrà a disposizione Criscito, Haps e Pajac. Solito 3-5-2. Davanti a Martinez spazio alla difesa titolare (Dragusin, Bani e Vogliacco), a destra Frendrup favorito su Hefti, mentre a sinistra dovrebbe essere confermato Sabelli. In mezzo potrebbe riposare Strootman. Al suo posto Jagiello con Sturaro e Badelj mezzali. In attacco Gudmundsson e Coda potrebbero passare il testimone ad Aramu ed Ekuban che finora hanno giocato meno.

C’è una curiosità relativa a Coda: ha segnato 6 gol al Frosinone, nella regular season di Serie B ha fatto meglio solo contro il Cittadella (7); quella ciociara, inoltre, è una delle due squadre contro cui il bomber vanta più di una marcatura multipla nella competizione (2, come contro la Reggiana). 

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