Il Frosinone trova l’erede di Zerbin: è l’ex enfant prodige Ciervo

Il giovane attaccante dovrebbe essere il primo rinforzo della nuova squadra di Grosso. Arriverà in prestito dal Sassuolo ed era stato inseguito già l’estate scorsa. Scoperto da Bruno Conti nella Polisportiva Carso di Latina, è cresciuto nelle giovanili della Roma

Alessandro Salines

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Lo hanno già definito l’erede di Alessio Zerbin. Di sicuro prenderà il posto del neo azzurro che martedì sera ha debuttato a Cesena in Nations League contro l’Ungheria. Anche lui esterno d’attacco di sinistra (ma sa giocare pure a destra), veloce, tecnico e forte fisicamente (è alto 190 centimetri) ed abile nell’uno contro uno. Riccardo Ciervo, classe 2002, originario di Latina, dovrebbe essere il primo rinforzo del nuovo Frosinone: arriverà in prestito dal Sassuolo con il quale c’è in piedi anche la trattativa-Turati. L’operazione è in dirittura d’arrivo.

Ciervo è un pallino di Guido Angelozzi che lo ha inseguito invano l’anno scorso. Stavolta sembra poter andare a dama. Si tratta di un giocatore di grande prospettiva, scuola-Roma. Rispetto a Zerbin ha un altro percorso alle spalle. La speranza però che alla fine possa seguire le orme dell’attaccante piemontese.

Mi manda Lollo Pellegrini

Riccardo Ciervo

Riccardo Ciervo ha mosso i primi passi nel calcio alla Polisportiva Carso di Latina che ha sempre ricordato con emozione e riconoscenza. “Giocavo su un campo di terra e lì mi sono fatto le ossa – ha detto in un’intervista – Devo molto al mister Del Prete che sin da piccolo mi ha allenato insegnandomi tanto”.

A 14 anni Bruno Conti lo ha notato e portato alla Roma. Nel settore giovanile giallorosso ha effettuato tutta la trafila. Tecnici e dirigenti lo hanno sempre ritenuto una sorta di predestinato tanto da respingere gli assalti di tante squadre, blindandolo con un contratto fino al 2024.

Con Fonseca ha collezionato diverse convocazioni in Europa League e in Serie A per la sfida a Torino contro la Juve del 6 febbraio 2021. Ma in giallorosso non è riuscito ad esordire. I suoi interessi sono curati dalla G.P. Soccer and Management di Giampiero Pocetta, ex giocatore del Frosinone degli anni ’90. E’ la stessa agenzia che segue Lorenzo Pellegrini con il quale Riccardo ha un rapporto speciale. “Mi sono ispirato sempre a lui, è un punto di riferimento. Mi ha dato tanti consigli su come affrontare il mondo dei professionisti”, ha confessato.

La Sampdoria, il Sassuolo ed ora il Frosinone

Guido Angelozzi

Malgrado la stima del dg Tiago Pinto, l’estate scorsa viene ceduto in prestito alla Sampdoria che ha battuto la concorrenza proprio del Frosinone e di altri club. “L’unico rimpianto sul mercato è non essere riuscito ad avere Ciervo in prestito con diritto di riscatto”, confessò Guido Angelozzi alla fine del mercato estivo 2021.

A Genova Ciervo ha esordito in Serie A il 23 settembre 2021. Alla fine 12 presenze (2 in Coppa Italia) ed 1 assist. Un’esperienza comunque importante come ha confidato lo stesso giocatore. “Ho imparato tanto”, ha spiegato. E fatto intravedere le sue qualità. A gennaio scorso il ritorno alla Roma e la cessione al Sassuolo in prestito con obbligo di riscatto a 2 milioni di euro. Una destinazione consigliata proprio da Pellegrini che ha giocato in Emilia. In neroverde però non trova spazio: solo 15 panchine.

Ora il Frosinone per cercare quello scatto in carriera. E visti i recenti precedenti (Gatti e Zerbin) la società ciociara può rappresentare un trampolino di lancio per il giovane attaccante. Dovrebbe scegliere la maglia numero 11 (“Mi ha sempre portato fortuna da quando sono piccolo“) lasciata libera da Zampano. Sperando che possa diventare il nuovo Zerbin.

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