Il Giudizio Universale: Bari-Frosinone 0-0

Il Pagellone di Bari-Frosinone 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Bari-Frosinone 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Frosinone cinico, porta via un punto da Bari)

Il migliore

Oyono

Oyono e Ravanelli controllano Cheddira

Se al 2’ di recupero del primo tempo avesse segnato con quel tiro dal limite, sarebbe stata la classica ciliegina su una torta già ghiotta. Confermato dopo la buona prova col Venezia ma schierato a sinistra (ennesima felice intuizione di Grosso), forma con Caso una catena pericolosissima.

Molto intraprendente, mette qualità e personalità. Malgrado la giovane età non si emoziona davanti a quasi 40 mila spettatori. Pucino (sostituito nell’intervallo con Dorval) va in grosso affanno e costringe Molina ad arretrare per aiutarlo.

Protagonista nel finale di primo tempo: si procura un rigore poi cancellato dal Var e da buona posizione spara alto. Nella ripresa continua ad essere un fattore sulla fascia sinistra: poco dopo la mezzora grande inserimento e cross con un delizioso esterno destro.

Voto: 7

Turati

Si presenta dopo 4’ con un paratone sul tiro-cross di Ricci sporcato da Lucioni. Intervento importante: un gol all’inizio avrebbe indirizzato la sfida. Il primo tempo poi scivola via senza troppi brividi. Una parata nella ripresa sulla conclusione di Mallamo. Per il resto il Bari non lo impegna granché.

Voto: 6,5

Sampirisi

Rientra nell’undici con lo spostamento di Oyono a sinistra. Grosso s’affida alla sua esperienza in una partita a dir poco difficile. Soprattutto nei primi minuti il Bari prova a sfondare dalla sua parte con Ricci, Maita e talvolta Benedetti. L’ex Monza si disimpegna egregiamente. Nella ripresa stessa musica anche se il Bari cambia interpreti. S’inventa un lancio millimetrico che manda in porta Moro.  

Voto: 6,5

Lucioni

Capitan Lucioni saluta l’arbitro Aureliano e il collega avversario Di Cesare

Fischiato per il suo passato nel Lecce, il capitano non fa una piega e si mette alle calcagna di Cheddira, capocannoniere del campionato. Il difensore giallazzurro lo neutralizza grazie anche al lavoro di reparto.

Guida la difesa con la proverbiale autorità, chiude tutti i varchi. Un colpo di testa fuori. 

Voto: 6,5

Ravanelli

Il solito “body guard” davanti alla porta di Turati. Attento, puntuale e determinato. L’esperto Antenucci non la prende quasi mai. Una leggerezza nella ripresa subito corretta a dimostrazione del grande spirito del difensore trentino.

Voto: 6,5

Rohden

Dopo 8’ rimedia un giallo pesante: diffidato, verrà squalificato. Ha la palla del vantaggio su un cross basso dalla sinistra di Caso ma la sua conclusione a colpo sicuro viene respinta da Ricci praticamente sulla linea. Macina chilometri, duella con Maita comunque prezioso in entrambi le fasi.

Voto: 6

Dal 22’ s.t. Insigne

Con lui Grosso spera di alzare il tasso di qualità e pericolosità. Si piazza sulla fascia destra per tentare d’incidere come spesso gli è capitato. Si costruisce una chance ma il tiro è centrale e Caprile para senza problemi. Poi si nota poco.

Voto: 5,5

Boloca

Detta i tempi della manovra, scherma Benedetti o Maiello. Mai in soggezione in una partita di cartello disputata in un contesto particolare. Tuttavia dovrebbe osare di più la giocata.

Voto: 6,5

Gelli

Seconda gara di fila da titolare per il centrocampista ex Albinoleffe. La buona prova contro il Venezia gli è valsa la fiducia di Grosso. Anche a Bari si ripete con una partita lineare senza sbavature. Nonostante sia un debuttante in Serie B si sta rivelando un elemento utile alla causa. Ancor di più considerando le assenze a centrocampo (sabato mancherà anche Rohden).

Voto: 6,5

Baez

L’attaccante Baez in azione

In campo dall’inizio (seconda presenza da titolare), è sicuramente attivo e presente nel gioco pur senza graffiare. Sulla corsia di sinistra deve battagliare con Ricci che è un brutto cliente.

Nel finale di primo tempo alza di poco sulla traversa una punizione dal limite. Finisce il match da mezzala.  

Voto: 6

Dal 37’ s.t. Garritano

Non riesce a regalare lo strappo vincente ma la partita era ormai agli sgoccioli. Tiene le consegne.

Voto: s.v.

Mulattieri

Vicari e Di Cesare lo stringono in una morsa dalla quale non è facile liberarsi. Il centravanti spezzino non si risparmia, lotta ma non trova il guizzo. Il duello a distanza con Cheddira termina in parità come la partita.  

Voto: 5,5

Dal 23’ s.t. Moro

Ha la palla del match ma a tu per tu con Caprile s’impappina.

Voto: 5

Caso

Serve un pallone d’oro a Rohden che va vicinissimo alla rete. Qualche buona combinazione con Oyono, malgrado il Bari gli costruisca intorno un’autentica gabbia. Con la palla al piede mette paura agli avversari, però gli manca il colpo. Si sacrifica in copertura e rimedia un cartellino giallo.

Voto: 6

Dal 22’ s.t. Bidaoui

Sembra ancora poco inserito nei meccanismi della squadra. Uno spunto nel finale con un traversone che non trova nessun compagno.

Voto: 5,5

Grosso

Il tecnico Fabio Grosso

La mossa di Oyono a sinistra ha sorpreso tutti e per poco non si è rivelata vincente. Comunque è stata indovinata. L’emergenza a centrocampo non ha scalfito le certezze della squadra ed il merito va all’allenatore bravo a responsabilizzare ad esempio un elemento come Gelli al debutto in Serie B.

La partita di Bari ha messo in evidenza la strategia intelligente di un allenatore che di settimana in settimana sta facendo un autentico capolavoro.    

Voto: 6,5

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