Il Giudizio Universale: Frosinone-Bari 1-0

Il Pagellone di Frosinone-Bari 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

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Il Pagellone di Frosinone-Bari 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Borrelli accompagna il Frosinone in vetta)

Il migliore

Dal 32’ s.t. Borrelli

La gioia di Borrelli dopo il gol-vittoria

Il gol decisivo allo scadere che vale la vetta e le parole alla fine (“Ammiro Ciofani e spero di emularlo”) che sono musica. Dopo la partita col Bari, Gennaro Borrelli è sicuramente entrato nel cuore dei tifosi giallazzurri che ha fatto impazzire di gioia al 92’.

Detto questo, l’attaccante napoletano per la seconda gara di fila è entrato e ha lasciato il segno. Stavolta è stato addirittura determinante per il risultato. Bellissima la rete con un colpo di testa perentorio e potente.

Un predestinato? Forse perché non è facile dare il massimo giocando poco. Le qualità non gli mancano, un’alternativa importante per Grosso. Insomma non ci sono solo Moro e Mulattieri.  

Voto: 7,5

Turati

Turati salva su Cheddira (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

E’ ancora imbattuto in casa dopo 5 gare e non è poco. Sesto clean sheet stagionale, un record per la Serie B.

Alla mezzora è stato decisivo salvando il risultato su Cheddira protagonista di una grande azione personale.

Una parata importante perché se il Bari fosse andato in vantaggio con l’uomo in meno si sarebbe caricato a pallettoni e per il Frosinone sarebbe stata dura. Per il resto qualche uscita e nient’altro.

Voto: 6,5

Monterisi

Il dirensore Monterisi (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

Ha sostituito Sampirisi senza farlo rimpiangere. All’esordio dal 1’ e per giunta in un big-match davanti ad oltre 11 mila spettatori non ha fatto una piega giocando con grande sicurezza in un ruolo non propriamente suo.

Attento in difesa (perfetta una chiusura su Cheddira) e propositivo in fase d’attacco. Una sorpresa per i tifosi ma non per Grosso.

“Dall’inizio della stagione lui ha lavorato tanto in quel ruolo che ha ricoperto anche lo scorso anno”, ha sentenziato il tecnico.

Voto: 6,5

Lucioni

Capitan Lucioni (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

Protagonista nell’episodio chiave della partita (l’espulsione di Bellomo), il capitano ancora una volta sfodera una prestazione di spessore.

Guida la difesa con autorità, limitando al massimo i pericoli per il Frosinone.

Deciso e puntuale nelle chiusure, temibile in area avversaria sui calci piazzati.  

Voto: 6,5

Ravanelli

Preferito a Szyminski, si riprende la maglia da titolare dopo 2 panchine. Gara ordinata, si conferma elemento affidabile e già ben inserito nei meccanismi di squadra. Con il Bari che ha giocato per buona parte della gara con un solo attaccante, si è fatto notare anche in fase d’impostazione.  

Voto: 6

Cotali

In avvio vince il ballottaggio con Frabotta e presidia la fascia sinistra con la solita diligenza. Anzi rispetto ad altre uscite alza il suo raggio d’azione e cerca di creare superiorità numerica. Si guadagna la sufficienza. Nell’intervallo viene sostituito da Frabotta.   

Voto: 6

Dal 1’ s.t. Frabotta

E’ una delle mosse vincenti di Grosso. Come a Venezia confeziona l’assist decisivo per la rete di Borrelli. Con lui in campo, il Frosinone sfonda sulla fascia sinistra ed acquista quei cross sempre pericolosi. Vicino al gol ma Caprile è bravo ad abbassare la saracinesca.  

Voto: 6,5

Garritano

Garritano fronteggiato da Bellomo (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

Mezzala ma anche trequartista per schermare il play avversario Maita ed attaccante esterno. Partita comunque di sostanza più che di qualità.

Appoggia bene un pallone a Mazzitelli che dal limite non inquadra la porta. Per certi versi non è stato comunque il miglior Garritano.

Voto: 6

Mazzitelli

Il centrocampista Mazzitelli in azione (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

E’ suo l’unico tiro in porta del Frosinone nel primo tempo ma Caprile è bravo a respingere. Si piazza davanti alla difesa per coprire e dettare i tempi della manovra che stenta a decollare.

L’espulsione di Bellomo gli concede più libertà ed infatti nella seconda parte del primo tempo alza il baricentro. Ammonito, viene sostituito ad inizio ripresa.

Voto: 6

Dal 1’ s.t. Boloca

Un gran pallone in area per Frabotta vicino al gol. E poi una partita tattica in un zona del campo con parecchio traffico.

Voto: 6

Kone

Il centrocampista Kone

Grande apporto sul piano del temperamento in una partita dove l’aspetto nervoso poteva diventare decisivo. E poi corsa, sportellate e tanto lavoro in mezzo al campo. Qualche spunto che poteva concludersi meglio.

Il suo contributo finora non è mai mancato. Giocatore al quale Grosso non rinuncia facilmente.

Voto: 6,5

Rohden

Molto intraprendente e versatile riuscendo a coprire nella stessa partita più di un ruolo. Esterno d’attacco, trequartista o mezzala: lo svedese fa sempre il suo. Non è molto preciso quando c’è da concludere ma tiene sulle spine gli avversari.

Voto: 6

Moro

Poco incisivo in tutti i sensi, a tratti sembra spento. Mai pericoloso. Forse una delle peggiori prove da quando è arrivato al Frosinone. Perde il duello con Zuzek, rischia l’espulsione colpendo al volto con un calcio lo stesso difensore.

Voto: 5,5

Dal 19’ s.t. Mulattieri

L’impatto non è devastante come è stato a Venezia ed in altre occasioni. Certo si batte con impegno e determinazione ma in una partita come quella col Bari occorreva il guizzo vincente.

Voto: 5,5

Caso

L’attaccante Caso ed a destra Rohden (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it

Reduce dall’infortunio alla spalla e da una settimana complicata, sembra a volte frenato e poco ispirato. Appare e scompare, cerca spazi che non trova.

Nel finale di primo tempo pesca la giocata ma il pallone finisce di poco a lato. Sostituito nell’intervallo.

Voto: 5,5

Dal 1’ s.t. Insigne

Entra con il piglio giusto, vuole mettersi in mostra e ritagliarsi uno spazio importante in questa squadra. Giostra da esterno d’attacco a destra con Rohden mezzala. Ma è molto impreciso e sbaglia parecchio. Errori che un giocatore di livello come lui commette di rado.

Voto: 5,5

Grosso

Fabio Grosso

Viene a capo di una partita acida grazie alla panchina che si sta rivelando di qualità. I suoi cambi sono azzeccati anche nella tempistica.

Tre sostituzioni ad inizio ripresa non si vedono spesso a certi livelli ma Grosso ha avuto l’intuizione di farli ed è stato premiato. Così come la scelta di puntare di nuovo su Borrelli. Il suo Frosinone è primo ma il tecnico resta con i piedi per terra e giustamente non sposta l’asticella. Tuttavia il momento è magico (3 vittorie di fila, 5 in casa senza subire reti) e va cavalcato a partire dalla trasferta di sabato prossimo a Cosenza.

Voto: 7

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