Il Giudizio Universale: Genoa-Frosinone 1-0

Il Pagellone di Genoa-Frosinone 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Genoa-Frosinone 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Frosinone, negato un rigore al 94′: vince il Genoa 1-0)

Il migliore

Daniel Boloca

Boloca

Vicinissimo al gol nel finale di primo tempo con una girata ribattuta sulla linea da Strootman. Pericoloso anche in precedenza dopo una bella azione personale con tanto di dribbling in area.

Sempre presente nella manovra, testa alta, spesso incrocia i tacchetti con Strootman. Se riuscisse a segnare qualche gol di più, sarebbe di una spanna superiore. Becca un’ammonizione, nella ripresa meno brillante.

Voto: 6,5

Dal 35’ s.t. Lulic

All’ultimo tuffo è protagonista dell’episodio contestato dal Frosinone. La sua conclusione dai 20 metri viene toccata con il braccio da Ilsanker. Grandi proteste ma niente rigore.

Voto: s.v.

Turati

Il portiere Turati non ha potuto far nulla sul gol del Genoa

Soffre sui corner velenosi di Aramu che calcia forte verso la porta. E in occasione del gol e poi sulla traversa non riesce a metterci una pezza (poteva fare di più?). Buona lettura su Coda anche se l’attaccante era in fuorigioco. Un paio d’interventi nel secondo tempo.

Voto: 6

Sampirisi

Allo scadere del primo tempo raccoglie un lancio millimetrico di Mazzitelli e serve a centro area per Boloca che non riesce a siglare l’1-1. Partita bella tosta quella del terzino destro subito decisivo in apertura di match con un salvataggio davanti alla sua porta. Tanto lavoro per frenare tra l’altro le incursioni di Jagiello, tra i più attivi dei suoi. Nella ripresa si sposta al centro della difesa con identica diligenza.

Voto: 6

Szyminski

Il duello è con Coda che al Frosinone ha segnato 6 reti. Il polacco se la cava abbastanza bene mettendo mestiere e senso della posizione. Al 25’ della ripresa lascia il posto ad Oyono.

Voto: 6

Dal 25’ s.t. Oyono

Chiamato a dare più spinta sulla destra, è sembrato troppo timido in una gara dove sarebbe servita maggiore personalità. Nell’azione finale è suo il cross basso all’indietro per il tiro di Lulic.

Voto: 5,5

Ravanelli

Si fa anticipare da Bani sull’angolo di Aramu dal quale nasce il vantaggio genoano. Per il resto una gara difficile, c’è da battagliare con gli attaccanti liguri (Coda, Gudmunsson e poi Puscas). Allo scadere sfiora la rete del pari con un bel colpo di testa.

Voto: 5,5

Cotali

Il terzino Cotali in marcatura su Aramu

Ingaggia con il trequartista Aramu uno dei duelli più interessanti della sfida. Il terzino ex Chievo è molto aggressivo e morde le caviglie del fantasista rivale, pericoloso solo dalla bandierina. Malgrado ciò non disdegna di spingere soprattutto nella prima parte della gara. Pericoloso un traversone dopo 8’. Meglio comunque nel primo tempo.

Voto: 6

Rohden

In avvio ha la grande chance per cambiare subito la storia della gara. Ma non ha il piede calcio e spedisce alto l’ottimo appoggio di Mazzitelli. Mezzala-incursore, è un po’ macchinoso e meno lucido rispetto alle altre uscite. Anzi tradisce un certo nervosismo ed infatti viene ammonito.

Voto: 5,5

Mazzitelli

Il centrocampista Mazzitelli

Alterna giocate importanti a qualche passaggio a vuoto. La partita a centrocampo comunque è difficile con il Genoa che schiera elementi del calibro di Strootman, Jagiello e Frendrup. Resta il faro della squadra. 

Voto: 6

Insigne

Impegna Semper con un tiro dei suoi dal limite dell’area. Non è la sua miglior partita, forse paga un po’ la fatica di aver giocato sempre le ultime partite. Trova pochi spazi sulla corsia destra dove si trova di fronte un Sabelli in grande spolvero. Dopo 11’ della ripresa viene sostituito.

Voto: 5,5

Dall’11’ s.t. Caso

E’ uno degli ex della serata di “Marassi”. Si presenta con una conclusione dai 20 metri ribattuta. Dovrebbe regalare vivacità e fantasia ma la missione non gli riesce. Al 37’ potrebbe far male ma perde un tempo di gioco ed il suo destro viene respinto. In pieno recupero tenta il tiro della disperazione.

Voto: 5,5

Mulattieri

Poca gloria, nella morsa di Bani e Dragusin fatica un mondo a trovare varchi e spunti importanti. L’impegno non manca, le sportellate pure. Tuttavia servirebbe di più dall’attaccante di riferimento.

Voto: 5,5

Dal 35’ s.t. Moro

In campo per cercare di dare peso all’attacco ma la svolta non arriva.

Voto: s.v.

Garritano

Garritano cerca di eludere la guardia di 2 avversari

Due occasioni importanti nel primo tempo ma le sue conclusioni s’infrangono sul corpo degli avversari. Vivace e dinamico, svaria molto partendo dalla corsia mancina ma si conferma impreciso in zona gol.

Voto: 5,5

Dal 25’ s.t. Borrelli

Si nota solo per un’ammonizione appena entrato. Prova a giocare di sponda tuttavia i difensori del Genoa non gli danno respiro.

Voto: 5,5

Grosso

Il tecnico Fabio Grosso

Il Frosinone per la prima volta nella sua storia è campione d’inverno in Serie B a prescindere da quello che accadrà lunedì 26 contro la Ternana. Un risultato straordinario, insperato alla vigilia.

A Genova è caduta l’imbattibilità che durava da 10 turni al termine di una partita giocata meglio nel primo tempo. Sceglie la formazione-tipo, i cambi tattici e d’interpreti stavolta non gli regalano il salto di qualità. Una vittoria nelle ultime 5 partite certificano una flessione sul piano dei risultati ma dal punto di vista del gioco il Frosinone anche a “Marassi” non ha demeritato e se gli episodi fossero stati favorevoli avrebbe potuto portare a casa un risultato positivo.

Voto: 6