Il Giudizio Universale: Ternana – Frosinone 4 – 4

Il Pagellone di Ternana - Frosinone 4 - 4. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Ternana – Frosinone 4 – 4. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara. (leggi qui la cronaca: Pioggia di gol e di errori: Ternana-Frosinone finisce 4-4)

Il migliore

Dal 16’ s.t. Novakovich

Novakovich, autore del 4-4

Si conquista la palma del migliore perché all’ultimo respiro di una partita pazzesca si carica sulle spalle l’enorme responsabilità di battere un rigore che vale di più del pareggio.

L’esecuzione è perfetta: 4-4, respinto l’assalto della Ternana, punto pesante per il Frosinone che solo a fine stagione si potrà valutare il suo valore effettivo.

Per il resto entra dopo il 3-2 della Ternana per dare maggiore peso all’attacco. Tante sportellate, sacrificio puro fino a diventare protagonista.

Voto: 6,5

Minelli

Tocca quota 200 tra i professionisti ma la partita non ha i contorni di una festa. Incerto sul pari della Ternana: si fa sorprendere sul primo palo dal colpo di testa di Proietti. Sfortunato invece in occasione del raddoppio: la zuccata di Donnarumma centra la traversa, poi la sfera gli rimbalza sul braccio e va dentro. Nel finale per poco non commette un’autentica papera: calcola male la traiettoria sul lancio di Martella ed il pallone lo scavalca finendo sul fondo. Anche nella ripresa non è impeccabile. Dopo 2’ Palumbo lo beffa dalla distanza con un tiro angolato ma forse leggibile. Niente da fare sul poker di Pettinari che lo supera con un pallonetto.     

Voto: 5,5

Brighenti

Capitan Brighenti

Presidia la fascia destra e soffre non poco le incursioni di Martella. Ma anche Partipilo, schierato da seconda punta, talvolta si defila a destra creando problemi come nell’azione del raddoppio. Qualche appoggio sbagliato che favorisce il recupero palla degli umbri.  Non accorcia su Palumbo che può concludere in tranquillità e realizzare il 3-2. Lascia il posto a Tribuzzi al 37’ della ripresa.

Voto: 5,5

Dal 37’ s.t. Tribuzzi

Ha il grande merito di procurarsi il rigore tentando con coraggio il dribbling su Partipilo.

Voto: 6

Gatti

Gatti ha firmato il 3-3

Si ritrova davanti Donnarumma, uno degli attaccanti più forti della Serie B a segno 12 volte. Fino al 27’ lo argina ma poi il bomber riesce a trovare il guizzo e provoca l’autorete di Minelli. In precedenza aveva spizzato il pallone per la deviazione vincente di Rohden. Qualche sbavatura, ma si batte come un leone e ci crede fino alla fine.

Realizza il momentaneo 3-3 con una giocata da attaccante puro su assist di Zerbin: stop e girata in gol. Quinto sigillo stagionale per il difensore, primo in trasferta.   

Voto: 6,5

Szyminski

Szyminski con Boloca sullo sfondo

In apertura di partita intervento provvidenziale in scivolata su Palumbo pericoloso sulla destra. Sul cross di Partipilo invece è in ritardo: Donnarumma lo anticipa colpendo la traversa con il pallone che carambola in rete dopo il tocco di Minelli.

Si alterna in marcatura su Donnarumma. Non è sicuro come altre volte ed infatti perde il duello con Pettinari che con malizia e fisicità gli soffia il pallone e va segnare il 4-3.

Voto: 5

Cotali

Cotali, meno convincente

Sbaglia il colpo di testa regalando a Partipilo il pallone dell’azione che porta la Ternana sul 3-2. Errore a parte, copre la fascia sinistra e contiene Defendi anche con qualche patema.

Meno convinto ed ordinato di altre volte, una prova in linea con una difesa che ha subito 4 reti. Conclude la gara da centrale di sinistra quando la difesa diventa a 3.  

Voto: 5,5

Rohden

Rohden ha firmato il vantaggio del Frosinone

Realizza la rete del momentaneo vantaggio deviando d’esterno la sponda di Gatti. Seconda rete stagionale, dopo quella siglata a Como alla quarta giornata il 17 settembre scorso. Una prodezza macchiata poco dopo: marca male Proietti che sigla la rete dell’1-1. Fallisce nel secondo tempo il 3-3 calciando fuori una sorta di rigore in movimento. Rimedia anche un’ammonizione pesante per un fallaccio a centrocampo: diffidato salterà la prossima contro il Monza. Per il resto partita spigolosa, strappa la sufficienza per la rete.

Voto: 6

Dal 16’ s.t. Garritano

Torna in campo a distanza di oltre un mese (il 6 marzo ad Ascoli l’ultima uscita). Subito sul “pezzo”, regala vivacità alla squadra giostrando da incursore e facendo il solito movimento tra le linee. Un recupero importante per Grosso in vista dello sprint finale e magari dei playoff.

Voto: 6

Boloca

Al rientro dal 1’ sostituisce Ricci in cabina di regia. Non è il suo ruolo ma fa parte del percorso di crescita di un giocatore giovane che soltanto da poco tempo si è affacciato al calcio che conta. Gioca una partita di sostanza, dà ordine alla manovra senza inventarsi nulla. Efficace soprattutto in fase d’interdizione.   

Voto: 6

Lulic

Il centrocampista Lulic

Alterna momenti positivi ad altri negativi. Ci mette tecnica e senso tattico ma spesso subisce la maggiore aggressività degli avversari come Koutsoupsias.

Rinuncia agli inserimenti che spesso sono stati il suo punto di forza.

Voto: 5,5

Dal 37’ s.t. Cicerelli

Recuperato dopo l’infortunio in casa del Pordenone, cerca invano la giocata sfruttando la velocità e l’imprevedibilità.

Voto: s.v.

Canotto

Nel primo tempo è tra i più pericolosi pur mancandogli la stoccata.

Già al 9’ mette in difficoltà la difesa umbra con un tiro-cross deviato in corner da Diakitè che rischia l’autogol. Poi impegna Iannarilli e nel finale viene anticipato di un soffio sottoporta da Martella. Dopo 16’ della ripresa lascia il posto a Novakovich.  

Voto: 6

Ciano

Ancora schierato da prima punta trova pane per i suoi denti con Bogdan che non fa troppi complimenti. Partita difficile, tuttavia ha al suo attivo i corner dai quale nascono il vantaggio ed il 2-2 dei giallazzurri. Rimedia anche un giallo.  

Voto: 6

Zerbin

L’attaccante Zerbin

Uno dei migliori del Frosinone. Diakitè prima e Boben devono sudare le proverbiali sette camicie per fermarlo. Le azioni pericolose del Frosinone partono quasi sempre dai suoi piedi. E non è un caso che firmi l’assist del 3-3 di Gatti.  

Peccato che altri compagni come Canotto e Rohden non abbiano avuto il piede caldo. Gioca a tutta fascia, stremato allo scadere viene sostituito da Haoudi.

Voto: 6,5

Dal 45’ s.t. Haoudi

Una presenza buona per gli almanacchi e per fare un po’ d’esperienza.

Voto: s.v.

Grosso

Il tecnico Fabio Grosso

In trasferta il suo Frosinone continua a soffrire (non vince da 8 turni) anche se stavolta porta a casa un punto prezioso. Scelte di formazione obbligate, i cambi alla fine gli danno ragione.

La squadra giallazzurra è stata troppo leggera in difesa ma ha dimostrato carattere riuscendo a strappare il pareggio all’ultimo respiro. E un po’ di merito è anche del tecnico abruzzese. La strada verso i playoff è in salita però i canarini hanno tutte le carte in regola per farcela.

I recuperi di Garritano, Novakovich, Cicerelli e si spera quanto prima di Zampano possono dare quel in più.

Voto: 6