Il Green Pass di Draghi? A noi del Lazio ci spiccia casa

FOTO: CARLO LANNUTTI / IMAGOECONOMICA

Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. La grande invenzione del Green Pass? Noi nel Lazio lo fcciamo da mesi

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

Lo confessiamo: ci avevamo sperato. E in parte ci eravamo anche illusi, eternamente sospesi su quella parte di mondo nel quale il sole sorge all’alba al termine anche della più buia delle notti, il principe azzurro seppure tardi arriva e bacia la principessa, e alla fine – seppure tra mille vicissitudini – la fiaba si conclude sempre con tutti vissero felici e contenti.

Malati di questo ingiustificato ottimismo avevamo creduto che un super banchiere, un uomo concreto, cresciuto a pane, euro ed Europa, potesse finalmente assestare una o due picconate al nostro sistema complesso come quello bizantino e funzionale come quello borbonico. In pratica: pieno di chiacchiere e per nulla efficace.

Ad affondare definitivamente le nostre illusioni è stato l’annuncio dell’arrivo di un Green Pass. Lo ha introdotto il decreto di aprile. Il Green pass si dovrà avere per poter partecipare alle feste di nozze, spostarsi tra le Regioni, entrare nelle discoteche quando riapriranno.

La grande illusione del Green Pass

Foto: Alain Rolland / Imagoeconomica

Tutto spiegato in Gazzetta Ufficiale: vale 9 mesi, un anno se ci si è vaccinati con la doppia dose. Certifica che ci siamo vaccinati. Oppure che non lo abbiamo fatto ma non siamo infetti.

Bene e chi lo rilascia? Gli enti preposti al rilascio della certificazione verde dipendono dalla condizione in cui si trova il richiedente. In pratica: la certificazione è rilasciata dalla struttura che effettua la vaccinazione. Per i guariti va richiesta alla struttura che ci sta dimettendo. Per i non ricoverati: dai medici di medicina generale. Dicono che anticipiamo addirittura l’Europa.

Che tristezza. La Regione Lazio, il giorno dopo la vaccinazione, senza dover chiedere nulla, da settimane fa trovare in automatico il certificato di vaccinazione, direttamente sul proprio fascilo sanitario. Elettronico, naturalmente. Basta avere lo Spid. Ed è tutto automatico.

Chi l’avrebbe mai detto: bastavano un D’Amato ed uno Zingaretti, per fare meglio di Draghi.

Senza Ricevuta di Ritorno.