Il mistero del confronto a destra. Quadrini: “È iniziato”. Gerardi: “È falso”

Il mistero delle trattative per riunire il Centrodestra anche in provincia di Frosinone. Quadrini assicura che ha avviato i contatti. Gerardi nega. La telefonata del 22 ottobre. Ed i ruoli che ora sono cambiati.

Il mistero nasce al mattino. Gianluca Quadrini, vice coordinatore di Forza Italia nel Lazio, rivela ad Alessioporcu.it che è ripreso il dialogo tra i Partiti del centrodestra in provincia di Frosinone. Cita Fratelli d’Italia e la Lega, svelando che sono in corso contatti e confronti per arrivare a ricomporre il quadro unitario.

Gianluca Quadrini con il parlamentare Ue di Fondi Salvatore De Meo

La notizia va in rete alle ore 7:39. Ma appena trentadue minuti più tardi, alle ore 8:11 l’onorevole Francesca Gerardi, coordinatore della Lega per la provincia di Frosinone, smentisce tutto. “Con me non ha mai dialogato. E non ha iniziato proprio niente. Io e Quadrini né al telefono né perdsonalmente abbiamo mai parlato di politica“.

La notizia nella versione che dà atto di questa posizione va in rete dopo altri 32 minuti: alle ore 8:43. Questa volta sono sufficienti tre minuti al presidente Gianluca Quadrini per trasecolare sulla sua poltrona di presidente della Comunità Montana di Arce: «Ci siamo sentiti il giorno 22 ottobre, alle ore 16:46, abbiamo conversato per un paio di minuti o meno e non abbiamo parlato di gastronomia né di danza classica. Abbiamo parlato di politica».

Va bene presidente, però l’onorevole Gerardi lo nega: forse si è dimenticata? Non ha dato molto peso a ciò che vi siete detti? Il vice del senatore Claudio Fazzone non ci sta e ribatte: «Confermo che è stata lei a chiamarmi. E confermo che il dialogo va avanti su temi concreti».

Ad esempio? «L’accordo per l’elezione dei nostri rappresentanti in seno all’Associazione Nazionale Comuni d’Italia lo abbiamo raggiunto insieme. Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega si sono parlate ed hanno raggiunto un punto di equilibrio, facendo squadra e portando a casa il risultato».

Gianluca Quadrini

L’onorevole Gerardi ne era informata? «Al punto che mi ha dato un appunto con i nomi indicati dalla Lega: più informata di così non immagino cosa possa esserci. E se non è dialogo questo…».

Forse l’onorevole Gerardi ha una visione più istituzionale del tema. E ritiene che il dialogo sia fatto di altri temi e di altri momenti. «Beh, io invece vedo Silvio Berlusconi che sta sul palco insieme a Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Sento il mio coordinatore regionale Claudio Fazzone che è in contatto con Claudio Durigon e Francesco Zicchieri cioè i coordinatori della Lega per Roma ed il Lazio. Parlo al telefono con Francesca Gerardi sia per concordare la strategia sull’Anci e sia per altre cose. Non capisco cosa possa esserci di più istituzionale: vuole un invito su carta intestata di Forza Italia? Se vuole perdere tempo con i formalismi sappia che alla gente interessano le cose concrete. Piuttosto: siete sicuri di quello che avete scritto?»

Sicurissimi presidente.

E l’onorevole Gerardi? Nulla da aggiungere. È a Montecitorio impegnata nel dibattito innescato dalla crisi libica: sta ascoltando il ministro degli esteri Luigi Di Maio. Conferma. Assicura di non avere avviato alcun confronto politico con Gianluca Quadrini né con altri per Forza Italia in provincia di Frosinone.

Ma vi siete sentiti o no al telefono il 22 ottobre? “Certo. Ed è vero che l’ho chiamato. Mi aveva telefonato lui ma non avevo potuto rispondere perché ero in Aula. Educatamente sono uscita e l’ho richiamato“.

L’onorevole Gerardi con Matteo salvini e Francesco Zicchieri

Avete parlato di gastronomia o di politica? “Non è un segreto, Gianluca mi ha chiamato per dire che forse avremmo dovuto fare un’ulteriore votazione in Anci perché il centrosinistra non individuava l’accordo su alcuni seggi. Gli ho risposto: “Alla Lega non interessa, fatene ciò che ritenete”.

Ma il dibattito politico nel centrodestra ripartirà? “Certo che ripartirà. Già il livello regionale se ne sta interessando. Ma sul territorio deve essere la Lega a guidare il dibattito: siamo la prima forza e le elezioni in Umbria lo hanno confermato. Quindi è compito della Lega convocare gli alleati ed avviare il confronto. Quella di Quadrini mi sembra una fuga in avanti e oltretutto nemmeno concordata con il livello regionale“.

Delle due, l’una: o dimentica che Quadrini è vice coordinatore Regionale o ritiene che lo sia solo di nome e non nei fatti.

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