Il Pd aspetterà Michele Marini. Ma non per sempre

Alle elezioni comunali di Frosinone mancano pochi mesi e bisogna costruire le alleanze, definire il programma, fare le liste e convincere le persone a candidarsi al consiglio comunale. Si riparte dal centrosinistra e le primarie sono un’opzione. De Angelis proverà a convincere l’ex sindaco. Ma non a tutti i costi.

Sulle elezioni comunali di Frosinone, fondamentali per definire i nuovi equilibri politici del centrosinistra provinciale, il la oro procede a scatti. Anzi, per la verità l’unico a farsi sentire è Francesco De Angelis. E’ stato lui a parlare di primarie, quindi ha aperto ad un coinvolgimento di Michele Marini. Ma poi non è successo più nulla, nemmeno sul fronte dell’incontro tra Domenico Marzi e Michele Marini.

Ora, dopo che è stata sbloccata la situazione del circolo frusinate dei Dem, sarà Stefania Martini ad occuparsi della situazione. In stretto contatto con il segretario provinciale Luca Fantini.

Ma in realtà la situazione è abbastanza chiara. I Democrat intendono ripartire dal centrosinistra, non rinunciando però ad un’intesa con il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli e con la lista di Carlo Gagliardi e Carmine Tucci. Per quanto riguarda la candidatura a sindaco, l’orizzonte delle primarie prevede la partecipazione di Mauro Vicano e Stefano Pizzutelli (Frosinone in Comune).

Aspettando Michele, ma non per troppo

Mauro Vicano e Michele Marini

Alla fine il nodo da sciogliere resta quello di Michele Marini. Se intende partecipare alle primarie, non ci saranno problemi. Ma se invece l’ex sindaco vorrà comunque candidarsi senza passare per le primarie, allora si determineranno dei problemi.

Francesco De Angelis è impegnato ad evitare la frattura sul nascere. Ma non a tutti costi. Perché nel Pd cittadino cominciano ad essere puntualizzate alcune situazioni. Angelo Pizzutelli, capogruppo e tra i più votati al Consiglio negli ultimi anni, da tempo si è schierato con Mauro Vicano. I due stanno procedendo insieme alla costruzione di una coalizione che tenga insieme partiti e liste civiche. Vuol dire che non è disposto ad azzerare il lavoro fatto aspettando risposte che non arrivano.

Il fatto che manchino meno di otto mesi alle comunali vale fino ad un certo punto, perché in realtà il centrosinistra non vuole commettere l’errore di arrivare ancora una volta con il fiato in gola. E’ necessario muoversi subito, fare le alleanze, stilare il programma, convincere le persone a candidarsi al consiglio comunale, organizzare le primarie.

Dopo le Provinciali si accelera

L’Aula della Provincia di Frosinone

Dopo le provinciali del 18 dicembre ci sarà l’accelerazione decisiva, ma il Pd ha già stabilito il percorso. Nel pieno rispetto di un’alleanza di centrosinistra. Michele Marini è un esponente importante e Francesco De Angelis farà di tutto per convincerlo ad essere della partita e a partecipare alle primarie. Marini chiede il riconoscimento pubblico da parte del Pd degli errori che nel 2012 portarono alla sua sconfitta. E non solo.

Ma indipendentemente da questo il Pd lo aspetterà. Ma non per sempre.