Il referendum sulla moschea e l’identità del centrodestra

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Il sì o il no alla realizzazione di un luogo di culto per i fedeli islamici nel capoluogo si rivelerà decisivo per un’intera coalizione che gioca a nascondino. Solo Fratelli d’Italia ha preso una posizione netta. Lo strano caso della Lega: il sindaco Ottaviani appare favorevole

La concentrazione di Forza Italia è tutta sulle elezioni comunali di Cassino (dove concorre a sindaco Mario Abbruzzese) e sulle Europee (dove c’è Antonio Tajani).

La Lega è alle prese con l’ennesima rivoluzione al vertice politico, visto che Carmelo Palombo si è dimesso per evitare di essere a suo volta commissariato da Francesco Zicchieri. (leggi qui Il J’Accuse di Palombo: si dimette e punta il dito su Zicchieri e Gerardi). Mentre il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, che pure ha aderito al Carroccio, mantiene una certa distanza per cercare di capire come andrà a finire.

In Fratelli d’Italia il senatore Massimo Ruspandini sta cercando di capire fino a che punto dovrà guardarsi da un possibile asse tra Antonello IannarilliAlessandro Foglietta e Alessia Savo. Mentre dalla sua, oltre ai fedelissimi di sempre, ha anche Alfredo Pallone.

Il centrodestra è alla ricerca di un’identità in provincia di Frosinone, prima ancora che di un’unità vera e non soltanto annunciata o declamata.

In questa situazione al Comune di Frosinone si sta sviluppando il dibattito sul tema della costruzione di una moschea. Potrebbe essere questo il tema sul quale capire se e in quali termini c’è e ci sarà ancora una coalizione di centrodestra.

Finora soltanto Fratelli d’Italia ha preso una posizione netta e chiara: no alla moschea. Mentre gli altri stanno riflettendo. Forza Italia cosa farà quando la delibera per il cambio di destinazione d’uso arriverà in consiglio comunale? Ma soprattutto cosa farà la Lega?

Il sindaco Nicola Ottaviani appare favorevole alla realizzazione di una moschea. Per i principi di tolleranza religiosa e di integrazione. Ma se andrà in fondo, allora finirà sulle prime pagine di tutti i giornali nazionali: “Il sindaco della Lega che dice sì alla moschea”. (leggi qui I 5 motivi per i quali Ottaviani dirà sì alla moschea (ma è una previsione)) A quel punto la sua permanenza nel Carroccio potrebbe anche essere a rischio.

Il gruppo della Lega, quello che fa riferimento a Domenico Fagiolo, cosa farà? Non si tratta di leghisti duri e puri, ma di consiglieri eletti altrove. Gianpiero Fabrizi e Maria Rosaria Rotondi nella Lista Ottaviani, il capogruppo Enrico Cedrone in Forza Frosinone, Sara Bruni in Frosinone Capoluogo, Carlo Gagliardi in Cuori Italiani. Della Lega fanno parte anche il vicecoordinatore cittadino Carmine Tucci e l’assessore Rossella Testa.

Complicato per tutti scegliere. Anche perché resta il fatto che Ottaviani è favorevole e andrà fino in fondo.

Che razza di destino: sarà il sì o il no alla costruzione di una moschea a definire il perimetro del centrodestra. Non solo nel capoluogo, ma nell’intera Ciociaria.