Il rilancio degli “azzurri” passa dall’Altra Italia

Foto: copyright Stefano Strani

Antonio Tajani annuncia che un riferimento a questa formazione sarà inserito nel simbolo di Forza Italia alle europee. Il 9 agosto scorso a Frosinone, nel corso di una conferenza stampa all’Astor hotel, doveva tenersi l’annuncio. Poi i ritardi hanno raffreddato il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, che adesso però potrebbe rivedere la sua posizione.

Sabato 1 dicembre. Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia dice: «Noi correremo alle europee con la lista di Forza Italia, allargheremo i confini del nostro movimento, aprendoci alle liste civiche, a movimenti cattolici, liberali, socialisti e riformisti, a quella che noi chiamiamo l’Altra Italia».

Va avanti Tajani: «Noi correremo con la lista di Forza Italia, allargheremo i confini del nostro movimento, aprendoci alle liste civiche, a movimenti cattolici, liberali, socialisti e riformisti, a quella che noi chiamiamo l’Altra Italia. Non è un partito, non è un’altra forza politica, è quella grande maggioranza di italiani che non si riconosce nel governo gialloverde».

Aggiunge: «E questo probabilmente sarà anche inserito nel simbolo, la bandiera di Forza Italia ci sarà, la lista sarà di Forza Italia, ma sarà presente un segnale nel simbolo che indica la nostra voglia di allargarci, di riformarci, di aprire le nostre porte, di creare una prospettiva per il futuro di questo Paese quando il governo cadrà. Noi siamo pronti, l’Italia ha bisogno di persone preparate, di gente capace, esperta, in grado di governare».

 

Dunque l’Altra Italia non solo esiste, ma avrà una sua rappresentazione “plastica” nel simbolo con il quale Forza Italia si presenterà alle elezioni europee di maggio 2019.

Il 9 agosto 2018, in una conferenza stampa all’Astor Hotel, Antonio Tajani avrebbe dovuto lanciare l’Altra Italia, in vista della tre giorni fiuggina del 21, 22 e 23 settembre scorsi. (leggi qui L’Altra Italia, Tajani la battezza all’Astor e Berlusconi la benedice a Fiuggi). Tutto era pronto. (leggi qui Silvio fonda un Partito per far rabbia a Salvini).

Poi si decise di procrastinare l’annuncio di un’operazione che però c’è da tempo nelle corde degli “azzurri” di Silvio Berlusconi. (leggi qui Contrordine compagni, Berlusconi non fa più il nuovo Partito).

 

Ma… noi lo avevamo detto. Questo blog, in un articolo dell’8 agosto (leggi qui L’Altra Italia, Tajani la battezza all’Astor e Berlusconi la benedice a Fiuggi e leggi anche qui Forza Italia addio: nasce L’Altra Italia di Berlusconi e parte da Frosinone) aveva già anticipato tutto.

Un’operazione politica alla quale per mesi ha lavorato anche il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, per dare una prospettiva civica alla svolta politica di Forza Italia.

Forse proprio i continui ritardi nell’annuncio hanno raffreddato Ottaviani. Forse proprio l’accelerazione di queste ore sta facendo cambiare idea ad Ottaviani, che potrebbe rimanere in Forza Italia.