Il trono di spade della maggioranza al Comune di Frosinone

I “ribelli” Fagiolo e Cedrone pronti ad impugnare le lance, mentre i pretoriani Piacentini, Mastrangeli e Massimiliano Tagliaferri sguainano le spade per difendere Ottaviani. Gianfranco Pizzutelli Antonio Scaccia posizionano le batterie di frecce.

Da una parte Nicola Ottaviani, blindato dai fedelissimi Riccardo Mastrangeli, Adriano Piacentini e Massimiliano Tagliaferri. Dall’altra Domenico Fagiolo, Enrico Cedrone, Carmine Tucci e Carlo Gagliardi. Alla finestra Gianfranco Pizzutelli e Antonio Scaccia, forti di un gruppo consiliare che, grazie al patto federativo, conta 8 esponenti. Una guerra di nervi, di postazioni, di posizionamenti e di prospettive. (leggi qui La resa dei conti nella Lega iniziata con le dimissioni di Cedrone)

Ottaviani non concederà neppure un millimetro ai quattro rappresentanti della Lega. Anzi, si aspetta un intervento a suo favore da parte del coordinatore regionale Francesco Zicchieri e da quello provinciale Francesca Gerardi. Mentre Piacentini, Mastrangeli e Massimiliano Tagliaferri aspettano che “votino contro la maggioranza, sarebbe bellissimo e inutile”.

Perché? “Perché i numeri li avremmo lo stesso, perché si può guardare anche nelle file dell’opposizione e perché resterebbero isolati. Votino contro se trovano il coraggio”. Nel gruppo della Lega ci sono altri tre consiglieri però. Gianpiero Fabrizi sta con Ottaviani, neppure si discute. Sara Bruni e Maria Rosaria Rotondi finora sono state con Gagliardi e Fagiolo. Ma bisognerà vedere.

Nicola Ottaviani, però, guarda anche in altre direzione. Lui è un sindaco della Lega e sa che questo ruolo peserà moltissimo. Ha una lista civica di riferimento, nella quale ci sono tre consiglieri e due assessori. Non li farà salire sul Carroccio adesso, ma valuterà l’opzione al momento opportuno.

Invece Gianfranco Pizzutelli (Polo Civico) e Antonio Scaccia (Lista per Frosinone) detengono la golden share delle azioni di maggioranza: con 8 consiglieri sono decisivi. Finora Pizzutelli ha sostenuto la Lega restando però in posizione autonoma e indipendente. Potrebbe continuare a farlo. Se poi dal Carroccio, Claudio Durigon e Francesco Zicchieri dovessero chiedergli un maggiore schieramento, allora valuterà con attenzione.

Lunedì prossimo ci sarà il consiglio comunale sull’informativa del sindaco relativamente alla questione ambientale. Dieci giorni dopo la seduta sul Bilancio (assestamenti) e sull’Unione dei Comuni. Entrambe quelle votazioni saranno pesantissime. E inoltre saranno le prime di Domenico Fagiolo come consigliere comunale.

error: Attenzione: Contenuto protetto da copyright