In mille per costruire una chiesa nuova

Via all'Assemblea diocesana di Frosinone. In mille per proporre, criticare, confrontarsi. Ma ascoltando e senza litigare. per una chiesa più vicina alla gente

Pietro Alviti

Insegnante e Giornalista

Si ritroveranno per discutere, proporre, criticare, confrontarsi. Preti, laici, suore, tutti coloro che vorranno dare un contributo per costruire una chiesa più vicina alla gente. Ma sempre fedele testimone del vangelo in un mondo che richiede sempre più fede per avere speranza in un futuro migliore.

Non si tratta di un Parlamento: non si vota, non ci sono deliberazioni ma si attua un discernimento, si ragiona, ci si confronta. Una specie di agorà, una piazza in cui le persone non si insultano, non alzano la voce ma soprattutto si ascoltano.

E’  l’ascolto infatti l’obiettivo dell’Assemblea Diocesana che inizierà sabato 17 settembre alle ore 16 nell’abazia di Casamari con l’intervento del vescovo diocesano Ambrogio Spreafico. È prevista la partecipazione di quasi 1000 persone.

Trenta gruppi di studio

Ambrogio Spreafico

L’incontro è aperto a tutti e ci si può prenotare a questo link. Seguiranno poi i lavori di ben 30 gruppi di studio, strutturati appositamente perché tutti possano parlare, esprimere le proprie idee.

Un modo di diventare chiesa sinodale, che la diocesi di Frosinone sperimenta già da diversi anni, dal 2016 per la precisione, con un modello che è stato preso ad esempio da tante altre diocesi in Italia, con i gruppi diffusi nelle vicarie e nelle parrocchie.

Le proposte scaturite dai gruppi di lavoro di Casamari saranno presentate al vescovo domenica 18, alle 16, in basilica, trasformata in aula sinodale. Confluiranno successivamente in un documento, che farà da base al lavoro delle parrocchie e delle associazioni per l’anno pastorale che si avvia in questi giorni. In discussione ci saranno i temi della liturgia, dell’ambiente, della solidarietà, della convivenza civile. Ci sarà anche un’assemblea dei bambini che ragioneranno, insieme agli educatori dell’Azione Cattolica dei Ragazzi, su quale chiesa vogliono per la loro vita. Anch’essi presenteranno le loro proposte al termine dell’assemblea.