Indiscreto (di venerdì 20 maggio 2022)

Notizie varie ed avariate, pettegolezzi, indiscrezioni ed amenità dal mondo di quelli che… pesano. O pensano di pesare.

Notizie varie ed avariate, pettegolezzi, indiscrezioni ed amenità dal mondo di quelli che… pesano. O pensano di pesare.

BANDIERA AZZURRA PER ZICCHIERI

Francesco Zicchieri (Foto: Sara Minelli © Imagoeconomica)

Nemmeno il tempo di accasarsi nel Gruppo Misto. O di far sbollire la rabbia per essere stato snobbato da Matteo Salvini che gli ha fatto capire con chiarezza di non puntare più su di lui. C’era stata una goccia a far traboccare il vaso e la bile dell’onorevole Francesco Zicchieri, nativo di Alatri ma residente a Terracina ed eletto deputato dagli elettori di Frosinone. Era stata la nomina a responsabile del Dipartimento Sport andata a Luigi Mastrangelo, ex campione di volley e candidato alle comunali di Cuneo. E non a lui. Tanti saluti. (Leggi qui Zicchieri rompe con Salvini: “Sleale e inaffidabile”. Lascia la Lega).

A consolare Francesco Zicchieri sono stati i deputati di Forza Italia: saranno loro ad accogliere il transfuga leghista, tradito politicamente dal suo amico Matteo. L’annuncio del passaggio di Zicchieri al Gruppo azzurro di Montecitorio è previsto per la prossima settimana.

Ai leghisti che, subdoli, hanno provato subito a seminare zizzania dicendo “Ma chi ve l’ha fatto fare?“, le truppe di Berlusconi incredule nel vedere qualcuno che finalmente varca la loro porta anche in ingresso e non solo in uscita, hanno risposto: “Di questi tempi, a questi prezzi, va più che bene”.

Amore politico di convenienza

PD, CONTA IL TELEFONO

Il sondaggio è partito da qualche giorno. Si svolge al telefono. È indicativo di quanto la situazione sia incerta all’interno del Partito Democratico, alle prese con la necessità di scegliere l’erede di Nicola Zingaretti da schierare alle Regionale 2023.

La società demoscopica ha iniziato a chiamare gli elettori del Lazio. Il test è stato diviso per province. Prima domanda: conosce Daniele Leodori e Alessio D’Amato? Seconda domanda: chi preferisce di loro e perché? Terza: E Enrico Gasbarra?

Chi ha commissionato il sondaggio: il Pd o uno dei potenziali candidati?

Coloro che son sospesi.

TRA POMPEO E BUSCHINI…

Luca Fantini

Antonio Pompeo ha rotto gli indugi la settimana scorsa alle Terme di Pompeo. Mauro Buschini ha replicato a Villa Ecetra. Il presidente della Provincia ha mobilitato il sindaco di Firenze Dario Nardella, il coordinatore della maggioranza Zingaretti ha chiamato Ferrovie imponendo il chiarimento: la stazione Tav annunciata da Nicola Zingaretti si farà eccome.Tra gli investimenti ed i progetti previsti e oggetto di studio c’è la stazione AV di Ferentino-Supino, sulla linea ad Alta Velocità Roma-Napoli. Rfi ha infatti già avviato e sta conducendo lo studio di fattibilità della stazione, esattamente come stabilito dall’accordo sottoscritto nel 2020 con la Regione Lazio”.

La campagna elettorale e la corsa dei due Dem verso le Regionali è partita. E c’è già un vincitore. Si chiama Luca Fantini: il Segretario Provinciale, nel suo intervento a Villa Ecetra è stato di un equilibrio impeccabile. Ha spronato all’impegno per far crescere il Partito ed esortato tutti all’impegno per mantenere il Centrosinistra in Regione. Usando parole che avrebbero potuto tranquillamente essere pronunciate in un evento di Antonio Pompeo.

A proposito: ma è vero che Pompeo non è stato invitato all’evento di Buschini?

Ragazzi Dem terribili.

MALIGNITA’ SANITARIE

L’assessore regionale Alessio D’Amato con la DG Pierpaola D’Alessandro

A Roma stanno iniziando a circolare confezioni di Maalox per digerire l’incontenibile attivismo di Francesco De Angelis, ormai debordato oltre i confini della provincia di Frosinone con la sua componente Pensare Democratico. Il fatto è che il Cannibale verrà pure dalla Ciociaria ma è esperto, è abile, la presidenza del Consorzio Industriale del Lazio è già diventata una piccola Onu nella quale mediare tra i Partiti. Non a caso, di lui dicevano che, come D’Alema, se lo metti in una stanza vuota a governare l’interruttore che accende e spegne il lampadario puoi stare certo che entro poco tempo da quella luce dipenderà qualche elezione.

Dicono che proprio per questo l’assessore regionale Alessio D’Amato nell’indicare il successore di Pierpaola D’Alessandro alla guida della Asl di Frosinone abbia scelto un manager che non ha mai messo piede prima sul territorio e ancora meno ne sappia.

Il timore è che in vista delle prossime Regionali, la Asl diventi una quinta colonna Dem. Della componente opposta.