Ingorgo elettorale: si vota per la Regione e per Sanremo

C'è un ingorgo elettorale che nessuno aveva considerato: si vota per la Regione e per Sanremo. Ma Sanremo è Sanremo. E vince in partenza. Perché...

Lidano Grassucci

Direttore Responsabile di Fatto a Latina

Ma chi l’ha pensata? Far votare in contemporanea per Sanremo e per la Regione, va da sé che con c’è confronto. Vuoi mettere votare Papaveri e papere o scegliere tra Francesco Rocca e Alessio D’Amato per tacere di Donatella Bianchi? Vuoi mettere Ornella Vanoni che canta Valentina con un discorso di Bianchi sull’airone cenerino, di D’Amato sulla portualità e di Rocca sulla viabilità.

Come ebbe a dire l’insuperabile Vincenzo Mollica, il giornalista Rai che è stato la sintesi di tutti i sanremo della storia recente: “Sanremo è una festa nazionale, come il 2 giugno. Unifica l’Italia”.

Amadeus conduce Sanremo

Possono differenziare le Regioni quanto vogliono, dare a chi più ed a chi meno autonomia: ma Sanremo è sempre Sanremo e l’Italia è una sotto il canto che per noi è bello.

Il risultato? Per le Regionali i sondaggi danno una partecipazione intorno al 50% in calo. Per Sanremo i voti arriveranno a valanga, al 100% e se fosse possibile pure di più. Perché nel secondo caso ti senti nella storia della musica, nel primo non capisci il perché.

Vince Sanremo, siano nati per la lirica

Del resto ma cosa c’è di più politico del canto? Questa nostra Patria non è nata per roboanti discorsi di tromboni trombati ma per la lirica. Anzi abbiamo inventato la lirica per essere italiani. E in ogni parte di questo pianeta si vogliono sentire italiani ascoltando il Rigoletto, l’Aida…

O mia patria, sì bella e perduta / O membranza sì cara e fatal / Arpa d’or dei fatidici vati / Perché muta dal salice pendi / Le memorie del petto riaccendi / Ci favella del tempo che fu (Giuseppe Verdi, Va pensiero)

Parla degli ebrei ma dice di noi per fregare gli austriaci. Ecco che potrai fare l’autonomia differenziata che vuoi ma davanti a Domenico Modugno, Ornella Vanoni ti senti che devi votare. Votare italiano e l’Italia resta una a Sanremo. L’autonomia differenziata di Calderoli che può davanti a “o mia patria si bella e perduta” ?

Confronto impari e se chiedi per strada: ma tu chi voti? Dalle parti mie ti dicono: Ariete. Se precisi: ma per la Regione? Ti dicono, si si per la  regione: è di Anzio.

Se chiedi ma chi ti piace ti dicono: Gianni Morandi, voi mettere e… Nel 2013 Toto Cutugno cantò L’Italiano vero accompagnato dal coro dell’Armata Rossa, vi pare poco? 

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