Isabelita come Angela Merkel, allarme rosso per Buschini e il Pd

“Fermare Isabelita”: il nome in codice dell’operazione scattata nel Pd su iniziativa del consigliere regionale Mauro Buschini è questa.

La professoressa Isabella Mastrobuono, direttore generale della Asl di Frosinone, (come da noi anticipato) ha fatto scattare l’attacco al cuore dei Democrat. Il fronte è quello di Alatri. Il reparto di pediatria doveva riaprire il 18 agosto. Riaprirà il 28 agosto, forse. Il provvedimento segue l’attivazione della Casa della Maternità, sempre ad Alatri, con la quale la Mastrobuono ha fatto capire a Buschini che Ostetricia non riaprirà, che l’Atto aziendale non verrà cambiato, che il presidente della Regione Nicola Zingaretti non interverrà su questo tema. Che il Governatore è dalla sua parte.

Buschini ne ha parlato con Francesco De Angelis, perché in questo modo la credibilità e i consensi del Pd sono in caduta libera. Il prossimo anno ad Alatri si vota e quello che sta succedendo gonfia le vele di Antonello Iannarilli, sospinto pure da Antonio Tajani.

Ma non è solo questo: la determinazione di Isabelita sta mettendo a rischio la stessa ricandidatura di Mauro Buschini alla Regione Lazio. Proprio nel momento in cui il presidente della Provincia Antonio Pompeo, con o senza Scalia, punta alla Pisana.

Il trasferimento allo Spallanzani (non ancora operativo) ha dato maggiore forza alla Mastrobuono, la quale adesso è completamente libera di agire. Dei diktat politici provenienti dal territorio se ne fregava prima, figuriamoci adesso.

Fino all’ultimo secondo tenderà a dimostrare che ogni suo atto è stato condiviso da Nicola Zingaretti. Mauro Buschini deve reagire, ma non è facile.

Inoltre, i direttori amministrativo e sanitario della Asl resteranno in carica comunque dopo la Mastrobuono, anche per un periodo breve. La professoressa continuerà a chiedere notizie della Asl di Frosinone. Dando pure dei suggerimenti.

“Fermare Isabelita”. Sì, ma come?