Un futuro a Catanzaro per Isabella Mastrobuono

L'ex manager della Asl di Frosinone è in corsa per diventare Commissario dell'azienda ospedaliero universitaria di Catanzaro

Isabella Mastrobuono è in corsa per diventare uno dei sette commissari straordinari della Sanità in Calabria. Il suo nome è stato proposto dalla struttura commissariale alla giunta regionale guidata dal presidente Gerardo Mario Oliverio.

La ex manager della Asl di Frosinone è stata riabilitata di recente da una sentenza del Tar e poi da una del Consiglio di Stato. Entrambe hanno cancellato i rilievi sollevati dalla Regione Lazio sul suo periodo in Ciociaria. Riconoscendo che la professoressa Mastrobuono ha centrato tutti gli obiettivi che le erano stati assegnati.

La Regione invece non le aveva rinnovato il mandato, sostenendo il contrario. È finita con un maxi risarcimento alla manager ed il suo immediato reinserimento nella graduatoria che le consente di poter esercitare il ruolo di Direttore Generale Asl in tutta l’Italia. (Leggi qui Asl, ha vinto Isabella: maxi risarcimento all’ex manager).

Proprio da quell’elenco è stato preso il nome di Isabella Mastrobuono, per la quale c’è in ballo l’azienda ospedaliero – universitaria Mater Domini Pugliese Ciaccio di Catanzaro.

A proporre il nome è stato il Commissario, generale Saverio Botticelli: con la nota 196358 ha chiesto alla Regione l’avvio del confronto istituzionale. Oltre al nome della ex Dg della Asl di Frosinone ha indicato quelli di Renzo Alessi (Padova) come commissario dell’azienda di Sanità di Catanzaro, Antonio Candela (Palermo) per Cosenza, Gianluigi Scafiddi Ingiona (Reggio Calabria) per Vibo Valentia, Gilberto Gentili (Fossombrone) per Crotone, Giuseppina Panizzoli (Bergamo) per Cosenza e Massimo Annichiarico (Taranto) per il GoM di Reggio Calabria.