La carica dei tifosi, il centrocampo ed i dettagli: Grosso detta la ripartenza

Al “Curi” di Perugia il Frosinone cerca 3 punti pesanti per riscattare il ko col Cosenza e soprattutto avvicinarsi al traguardo della Serie A. Rientrano Mazzitelli e Ravanelli, convocato Kujabi. Al seguito oltre 1200 supporters. Gli umbri in lotta per la salvezza vogliono la vittoria forti dell’ottimo rendimento interno (4 successi e 3 pareggi nelle ultime 7)

Alessandro Salines

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“Saremo accompagnati da tantissimi tifosi e per noi rappresenta una grande soddisfazione. Volevamo ricreare l’entusiasmo, siamo stati bravi a riuscirci. Sentiamo questa spinta e vogliamo ricambiarla. Dobbiamo dare tutto per continuare a fare grandi risultati”. Fabio Grosso riparte dall’entusiasmo dei tifosi che domani pomeriggio (ore 16,15) raggiungeranno Perugia in massa (oltre 1.200, settore ospiti sold out). Alla vigilia della delicata sfida del “Curi” il tecnico parla con il cuore in mano, di chi ormai sente la maglia come una seconda pelle. E quindi confida nella straordinaria carica dei supporters per arrivare fino in fondo in un campionato che finora ha condotto da protagonista assoluto.

Dopo la sosta dunque il Frosinone torna in campo per compiere l’ultimo chilometro e tagliare il traguardo più bello. Forte di un primo posto saldo: +6 sulla “reginetta” Genoa e soprattutto +11 sul terzo posto occupato dal Sudtirol. Serve lo sforzo decisivo con concentrazione e qualità perché in questo campionato non si può abbassare la guardia (il ko col Cosenza docet).

La sfida allo specchio

Fabio Grosso

Al “Curi” andrà in scena una partita dai mille risvolti a partire ovviamente dalla posta in palio altissima: il Perugia cerca altri punti-salvezza dopo il colpaccio a Cittadella; il Frosinone vuole avvicinare la Serie A, riscattare il passo falso col Cosenza e ritrovare la vittoria dopo 2 gare a secco. E poi tra le 2 squadre c’è grande rivalità nata dal duello-promozione nel 2014. Diversi ex come Fabio Grosso che da calciatore è esploso proprio a Perugia. Ce n’è sarà per tutti i gusti.

Un dato poi rende ancora più interessante la partita. Il Perugia non perde in casa da 7 gare (4 successi e 3 pari), il Frosinone è imbattuto in trasferta da 5 partite (3 vittorie e 2 pareggi) dove ha il secondo miglior rendimento del torneo (27 punti come il Genoa, meglio solo il Bari con 28).

“Il Perugia non aveva iniziato bene, poi ha cambiato allenatore. Quindi è tornato Castori che conosce benissimo la categoria e sta facendo un bel lavoro – ha osservato Grosso Nella sua carriera ha sempre effettuato ottimi percorsi. Abbiamo visto quelle che sono le loro qualità e conosciamo bene le difficoltà della gara. In Serie B i match sono molto equilibrati e lo abbiamo visto nella precedente partita. Siamo consapevoli di quello che ci aspetta, sappiamo che ci sarà un ambiente molto caldo ma avremo il sostegno di moltissimi tifosi. Dobbiamo dare il massimo con ritmo, intensità e senso di appartenenza”.

La spinta di Angelozzi

Guido Angelozzi

Il direttore dell’area tecnica (uno degli ex) in settimana ha elogiato Grosso. Parlando anche di una conferma del tecnico in scadenza. Un modo pure per spronare il gruppo nella volata finale. “Angelozzi ha la storia che parla per lui. Mi sto trovando benissimo, è un dispensatore di elogi – ha affermato – Sa modulare complimenti e altrettanto giusti interventi, mi ha fatto piacere ricevere i suoi apprezzamenti. Non ho mai avuto occasione per ricambiarli ma lui sa la stima reciproca e quella che ci accomuna al presidente Stirpe. Stiamo portando avanti un progetto importante, nel modo in cui avevamo deciso di volerlo fare”.

“E’ un campionato bellissimo il nostro, vogliamo continuare ad accelerare senza pensare di voler gestire – ha continuato Grosso Dobbiamo fare le gare, ottenere il più possibile e poi tireremo le somme. Consapevoli del fatto che sono stati fatti tantissimi passi in avanti ma non ci accontentano perché è nostra intenzione farne ancora degli altri”.

Mazzitelli e Ravanelli ok, la novità-Kujabi

Ravanelli in azione (Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it)

La sosta è servita per ricaricare le batterie e recuperare gli infortunati. Ed infatti sono abili ed arruolati Mazzitelli e Ravanelli mentre sono ancora out Kone, Szyminski oltre a Lulic. Fuori pure Frabotta fermato dal giudice sportivo. Rientrerà Rohden dalla squalifica. “La sosta è utile per recuperare energie e prepararsi alle gare che arrivano – ha sostenuto GrossoAbbiamo cercato di sfruttarla nel migliore dei modi. Questo è un campionato dove c’è tantissimo equilibrio, spostato dai dettagli. La bravura è quella di saperli cogliere per indirizzare le partite nel migliore dei modi”.

La probabile formazione dovrebbe prevedere Turati tra i pali con una difesa composta da Sampirisi, Lucioni, Ravanelli e Cotali. A centrocampo si ricomporrà il trio più affidabile (Rohden, Mazzitelli e Boloca). Davanti Insigne, Mulattieri (reduce dalla doppietta con l’Under 21) e Caso in vantaggio su Baez e Moro. Grosso sottolinea la forza della rosa. “Non abbiamo ragazzi che hanno un minutaggio elevato rispetto alle altre squadre – ha spiegato il tecnico – Siamo stati bravi ad utilizzare tutte le risorse. La nostra forza è stata quella di saper mixare il tutto e disputare grandi prove che spesso hanno portato risultati importanti. E quando non ci siamo riusciti c’è sempre stata la volontà di fare prestazioni di livello”.

Kalifa Kujabi

Una rosa che si è arricchita del centrocampista Kujabi, tesserato dopo una storia infinita. “Sono felice per Kujabi – ha sottolineato Grosso L’ho incontrato quando tutto si era risolto e lo vedevo quando sembrava che non si potesse mai risolvere: è stato bello notare nei suoi occhi la realizzazione di un sogno. Lui desiderava essere tesserato. C’è riuscito, siamo tutti contenti. Ha fatto parte del gruppo sin dall’inizio. Cercheremo tutti noi, adesso anche con Kalifa, di meritarci qualcosa di straordinario”.

Castori: “Settimana importante”

Fabrizio Castori

Il tecnico del Perugia sente il momento. Un momento decisivo nella corsa salvezza degli umbri. “Ma niente tabelle, c’è molto equilibrio. Chi avrebbe pronosticato la vittoria del Cosenza a Frosinone?”, ha osservato Castori. Con il recupero di mercoledì (contro la Reggina) e la gara col Modena di lunedì prossimo il Perugia avrà 3 gare interne di fila. Che Castori vuole sfruttare. “Questa è una settimana importante – ha detto il trainer – Inoltre il calendario prevede 6 partite al “Curi” e 3 fuori e quindi dobbiamo sfruttare quelle in casa. Niente calcoli però. Pensiamo una partita alla volta. Con il Frosinone dobbiamo fare una grande gara, da Perugia. Dovremo dare ritmo. Massima concentrazione”.

Sul Frosinone non ha dubbi ma è convinto che il Perugia potrà dire la sua. “Affermare che è forte è scontato, ma dobbiamo pensare a noi stessi – ha puntualizzato CastoriCi servono punti,  dobbiamo approcciare bene. Il Frosinone farà una partita degna, ha perso in casa con il Cosenza e sarà ancora più concentrato. Sarà una gara difficile per noi ma lo sarà anche per loro. La squadra è in grande condizione, in grado di dare un ritmo elevato. Speriamo che ci sia un finale come spesso è capitato alle mie squadre”.  

Fondamentale il confronto a centrocampo. “E’ la zona dove c’è il fulcro della squadra – è intervenuto Grosso Spesso le partite vengono spostate con il ritmo che si imprime in mezzo al campo. Questa è stata la nostra qualità ma sappiamo che è anche una loro caratteristica con la quale hanno messo in difficoltà tanti avversari. Proveranno a farlo, ci siamo preparati a resistere e cercare di proporne alcune anche a loro”.

Assenti Dell’Orco, Olivieri e Bartolomei

L’ex Casasola la stagione scorsa (Foto © Mario Salati)

Tre defezioni in casa del Perugia tra infortuni e squalifiche. In dubbio inoltre il difensore Sgarbi che ha svolto la rifinitura ma balla tra campo e panchina. Castori dovrebbe riproporre la formazione che ha sbancato Cittadella prima della sosta con la novità di Curado (un ex) in difesa al posto di Angella.

Modulo 3-4-1-2 con Gori in porta ed una difesa formata da Sgarbi (oppure l’ex Rosi), Curado e Struna. Sulle fasce l’ex Casasola (miglior realizzatore degli umbri con 6 reti) e Lisi, interni Capezzi e Santoro. Sulla trequarti Luperini alle spalle della coppia Matos-Di Carmine (altro ex).