La cucca nelle mani delle creature

Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Non è con i Navigator che si crea lo sviluppo di un Paese, né dicendo no a Olimpiadi ed Expo.

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

L’esercizio lessicale è obbligatorio considerati alcuni degli orari in cui andiamo in onda. Ma ci sono davvero cose che non possono essere lasciate nelle mani dei bambini: non saprebbero che farci o comincerebbero a giocarci ignorando che sono cose serie.

Eppure, abusando dello strumento democratico per il quale migliaia di persone sono morte pur di consentirci oggi di votare, abbiamo messo cose strategiche nelle mani di evidenti incapaci.

L’assemblea di Unindustria

È inutile giocare al politicamente corretto, al necessariamente equilibrato. Non possiamo farlo nel momento in cui il presidente degli industriali italiani Carlo Bonomi oggi ha detto all’assemblea degli industriali del Lazio riunita davanti al Presidente della Repubblica che questo è il Paese nel quale abbiamo speso 30 miliardi per assumere 1884 navigator con il compito di trovare un lavoro a chi non lo aveva ed oggi invece dobbiamo trovare un lavoro a loro.

Trenta miliardi buttati. Così come è stata buttata buona parte del Reddito di Cittadinanza. Non è così che si fa crescere un Paese, non è così che si promuove lo sviluppo. Non lo si promuove dicendo no ad Olimpiadi ed Expo. Gli altri ci si sono buttati a capofitto: soprattutto sui finanziamenti per le opere che sono previste in questi casi.

Ce l’ha dovuto ricordare un industriale. Perché i politici di oggi ci costringono a fare gli esercizi lessicali: altrimenti vi dovremo dire che “abbiamo messo la cucca in mano alle creature”.

Senza Ricevuta di Ritorno.