La politica ciociara passa da Sora: ora Abbruzzese punta agli scontenti Ncd

Il centro di gravità della politica ciociara, da oltre un anno a questa parte, è il Comune di Sora. L’accordo per candidare Antonio Pompeo alla Provincia fu raggiunto dal senatore Francesco Scalia (Pd) e dal coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra Alfredo Pallone per blindare l’allora traballante maggioranza di Ernesto Tersigni. Poi è venuto tutto il resto.

Adesso si torna a Sora, con Ernesto Tersigni che si ricandiderà a sindaco sotto le insegne dell’Ncd ma con il sostegno dell’intero Partito Democratico. Non solo della parte di Scalia. Così ha deciso il segretario Simone Costanzo. Il sostegno del consigliere regionale Mauro Buschini alla protesta di Tersigni sull’ospedale è emblematico. E’ come se Costanzo avesse deciso di sorpassare Scalia a destra sulla strada dell’accordo con il Nuovo Centrodestra.

Forza Italia deve rispondere in tempi brevi. Il consigliere regionale Mario Abbruzzese, cardinale Richelieu dopo l’incoronazione a segretario nazionale di Antonio Tajani, sta tessendo le trame al coperto. Una soluzione possibile di candidatura a sindaco resta quella di Enzo Di Stefano con Vittorio Di Carlo a fare il vice o dirottato su un incarico di primo piano per il comprensorio sorano. Altro possibile assetto: Di Carlo candidato sindaco, appoggio di Di Stefano al quale Forza Italia aprirebbe una linea di credito importante in vista delle regionali.

A Fiuggi Silvio Berlusconi e Renato Brunetta hanno dato un’indicazione chiara: il Nuovo Centrodestra di Alfano presto si chiamerà Nuovo Centrosinistra. Brunetta ha aggiunto che nel partito di Berlusconi le braccia sono aperte per chi, dal Nuovo Centrodestra, vorrebbe effettuare il percorso inverso e tornare alla Casa madre. Mario Abbruzzese non se l’è fatto ripetere due volte e ha scatenato gli sherpa: l’operazione recupero verrà effettuata su diversi esponenti del Nuovo Centrodestra. Verranno contattati il consigliere provinciale Massimiliano Mignanelli, il vicesindaco di Arnara Adriano Roma, Gianni Celli, Gianfranco Pizzutelli.

Nessun tentativo, almeno per il momento, nei confronti del vicepresidente della Provincia Andrea Amata, ritenuto ormai vicino a Pompeo.

Discorso diverso per il coordinatore regionale Alfredo Pallone, che ha un rapporto personale di lunga data con Antonio Tajani. Mario Abbruzzese è contrario però al recupero dell’ex europarlamentare.