La Regione mette Quadrini in mutande

Qual è il provvedimento che si nasconderebbe nel ‘mille proroghe‘ approvato poco prima delle ferie dalla Regione Lazio e che potrebbe essere mortale per l’Eroico Presidente dell’Indomita Comunità Montana (rifinanziata con convinzione) Gianluca Quadrini?

 

Tra le pieghe di quel documento, nel quale si riallinea il bilancio al reale andamento della cassa, e (come fa il Governo nazionale con il ‘Mille Proroghe‘) si infilano provvedimenti di ogni genere, c’è un paragrafo che parla delle prossime nomine dei Commissari delle Comunità Montane.

 

Sono quelli che dovranno pilotare il loro passaggio verso le Unioni di Comuni o verso lo scioglimento. Stando alla prima stesura, l’Eroico Quadrini era destinato a diventare Commissario al posto di se stesso.

 

Ora – secondo alcune (interessate) interpretazioni – non sarebbe automatico il passaggio delle Comunità ai presidenti che attualmente le governano, attribuendogli poteri da Commissario. Quindi, lo scettro della XV Comunità di Arte ‘Invicta’, potrebbe essere attribuito ad altri e non a Gianluca Quadrini.

 

Se così fosse, dal punto di vista politico, la Regione lo avrebbe messo in mutande.

 

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