La sindrome del Cavallo di Troia sulle elezioni di Frosinone

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«Il Polo Civico vuole farci perdere»: nella maggioranza di Ottaviani in molti ne sono convinti. Gianfranco Pizzutelli ha detto che vuole presentare almeno due liste civiche, se non tre. Candidando, oltre agli attuali consiglieri comunali (Fulvio Benedetti, Vincenzo Gentile e Igino Guglielmi, anche se quest’ultimo è dubbioso), gli assessori Fabio Tagliaferri e Katia Cameracanna. Poi ci saranno ex amministratori come Maria Grazia Baldanzi e Giuseppe Langella, ma l’elenco dovrebbe crescere.

In autunno il Polo Civico, copiando la formula del Movimento Cinque Stelle, comincerà a organizzare gazebo e incontri con i cittadini, usando molto il web. L’obiettivo è arrivare a 3.000 voti ed essere decisivi al ballottaggio. Decidendo però prima con chi schierarsi.

Le incognite sono tante al momento. Lo stesso sindaco Nicola Ottaviani non è certo di ricandidarsi. Mentre nel centrosinistra, l’unico punto fermo è che il Psi andrà avanti con un proprio candidato sindaco: Vincenzo Iacovissi, Maurizio Ferrante o Massimo Calicchia.

Il Partito Democratico vuole fare le primarie. I “mostri sacri” sono due: Fabrizio Cristofari (presidente dell’ordine dei medici) e Mauro Vicano (presidente della Saf). Nessuno dei due si candiderà contro l’altro. Ma i pretendenti non finiscono qui: Norberto Venturi e Angelo Pizzutelli “scalpitano”. Però bisognerà verificare i veti dell’ex sindaco Michele Marini sugli eventuali candidati. Su Cristofari, per esempio, scatterebbe.

Il Polo civico si mette alla finestra e valuterà con calma. Però nel centrodestra l’insofferenza cresce: Adriano Piacentini è sicuro di trovarsi di fronte all’ennesimo “cavallo di Troia” dopo le vicende di Francesco Trina e Daniele Zaccheddu, di Pasquale Cirillo e Vincenzo Savo. Non si può escludere che Forza Italia chieda a Ottaviani di estromettere dalla giunta Fabio Tagliaferri, Katia Cameracanna e Rossella Testa, assessori riconducibili al Polo civico, che ha detto di non poter garantire il futuro sostegno alla coalizione di centrodestra.

In un’intervista a Corrado Trento su Ciociaria Oggi Nicola Ottaviani ha messo le mani avanti: «Non tutti saranno ricandidati». Sulla collocazione del Polo civico è iniziata la campagna elettorale. Nel centrodestra pensano che sia davvero un “cavallo di Troia” per portare liste civiche nel centrosinistra.

Fuochi d’artificio in una notte di mezza estate.

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