L’avvocato che salvò la Tunisia e l’uomo che rivoluzionò la Polonia: a Fiuggi sono di scena i leader

L'ex presidente polacco Walesa, l'avvocato Tunisino Essid che ha messo fine al terrore. A Fiuggi per parlare di leadership. Ed insegnare ai giovani come si diventa leader. L'iniziativa del Rotary Club. Tre giorni di eventi. La visita a Cassino.

Melania Massa

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L’ex presidente della Birmana Aung San Suu Ky ha dovuto annullare il biglietto: troppe tensioni a Rangoon. Il fondatore di Solidarnosc ed ex presidente polacco Lech Walesa ha ricevuto il via libera dai suoi medici. L’avvocato tunisino Abdelaziz Essid ha detto si e sarà al suo fianco. È l’uomo che ha fermato il terrore, opponendosi a bombe e raffiche di mitra sui luoghi della cultura del suo Paese.

Scelte di uomini, solitari nella folla: che all’improvviso si caricano sulle spalle la responsabilità di una generazione. Diventando leader. Non è un caso che  Aung San Suu Ky,  Lech Walesa Abdelaziz Essid abbiano ricevuto lo stesso premio: il Nobel per la Pace.

Saranno i protagonisti del Gran Galà dei Leader: il convegno che al Palazzo della Fonte a Fiuggi farà da apripista al grande evento del Rotary Club Distretto 2080 dedicato alla leadership.

 

L’avvocato tunisino Abdelaziz Essid, premio Nobel per la Pace nel 2015, componente del “Quartetto del dialogo” (il gruppo che ha concorso al ripristino della democrazia in Tunisia,) parlerà direttamente ai ragazzi.

«Un segno di grande attenzione del Rotary verso i futuri cittadini del mondo, ai quali infondere le nozioni di pace e libertà. Soprattutto, con lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza del dialogo e della non violenza. E dell’assunzione di responsabilità: il leader è quello che, da solo, deve prende decisioni che possono avere conseguenze per tutti» spiega Ennio Savoriti, il grande organizzatore in servizio permanente nel Rotary a prescindere dalle cariche.

C’è la sua mano dietro a molti dettagli dell’evento, organizzato dal Governatore del Distretto 2080, Lazio e Sardegna Patrizia Cardone.

Il calendario prevede una serie di appuntamenti dal 4 al 6 Ottobre.

Il 5 ottobre, presso il teatro comunale di Fiuggi, l’incontro interamente dedicato alle nuove generazioni dal titolo “I giovani, cittadini del mondo: costruttori di pace e libertà”.

«C’è il forte bisogno di sensibilizzare il nostro territorio al concetto di leadership e far entrare la gente in contatto con quello che è il vero carisma di un leader. Essid e Walesa rappresentano delle guide che hanno trascinato i popoli ad andare avanti con la forza del dialogo e senza violenza» sottolinea Ennio Savoriti.

La giornata si concluderà presso il Grand Hotel Palazzo della Fonte a Fiuggi con il Gran Galà “Unirsi ai leaders” dove i due Nobel incontreranno e discuteranno con gli ospiti del Rotary Club affinché possano essere fonte di ispirazione per i leader del futuro.

Nella giornata precedente Lech Walesa, premio Nobel per la Pace nel 1983, farà tappa a Cassino per il conferimento, da parte dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, della Laurea Honoris Causa con una Laudatio che parlerà proprio di Leadership.

Non mancherà, da parte dell’ex presidente della Polonia, la visita al cimitero militare polacco di Montecassino per onorare le tombe degli eroi connazionali e l’incontro con i vertici dello stabilimento Fca Cassino Plant.

Le tappe ciociare hanno visto impegnati i Rotary di Fiuggi e di Cassino. Che hanno collaborato anche all’evento del 6 ottobre. Quel giorno sarà la volta di Roma, la sede l’Università Gregoriana in piazza della Pilotta, i due leader portatori di pace precederanno al seminario su “Leadership e Associazionismo”. Evento voluto da Patrizia Cardone per sottolineare l’anno di attività distrettuale. «Il Rotary è una realtà mondiale che conta 1.250.000 associati, leaders nei rispettivi ambiti professionali, i quali si impegnano a servire, senza personale interesse, chi ne abbia necessità, mettendo a disposizione volontariamente le proprie professionalità e il proprio tempo» spiega il Governatore.

Il messaggio tra le righe è chiaro: c’è bisogno di leader, il Rotary traccia la strada.