Lazio, via libera alla riapertura da lunedì

Il governatore del Lazio annuncia la riapertura da lunedì per le consumazioni all'interno di bar e ristoranti. Via libera anche a barbieri, parrucchieri estetiste. Verso la regolamentazione anche per le spiagge. Disco verde pure a negozi e mercati

Via libera: ristoranti e bar, così come i negozi al dettaglio ed i parrucchieri, i barbieri e le estetiste. E pure i banchi non alimentari nei mercati. Il Lazio riapre. Lo ha annunciato oggi il Governatore Nicola Zingaretti dopo avere guardato un’ultima volta la curva dei contagi nella regione ed avere sentito di nuovo gli epidemiologi. 

«La vera ripresa ci sarà quando il Lazio comincerà a lavorare di nuovo. Da lunedì inizierà a cambiare molto. Nelle prossime ore è atteso il decreto del Governo e non appena ci sarà’ il via libera procederemo. Per quanto riguarda il Lazio, rispetto alla nostra curva epidemiologica, sarà possibile riaprire, anche se con regole di grande prudenza».

Nicola Zingaretti Foto © Livio Anticoli / Imagoeconomica

Su le saracinesche allora per i posti all’interno dei ristoranti e nei bar, possono ripartire i negozi al dettaglio e «riaprire i servizi alla persona, come parrucchieri, barbieri ed estetisti e i banchi non alimentari nei mercati».

Nicola Zingaretti lo ha annunciato illustrando al Consiglio regionale la relazione sull’emergenza coronavirus e sulla Fase 2.

In più nel Lazio sarà possibile «far ripartire, anche nei centri sportivi, le attività sportive all’aperto seppure senza l’uso degli spogliatoi».

Come funziona? L’assessore alle Attività Produttive ha cominciato a costruire con le associazioni i protocolli che permettano l’apertura in sicurezza.

Per quanto riguarda le spiagge, Nicola Zingaretti annuncia «vedremo cosa dovremo fare per la stagione balneare, dovrà essere garantito il controllo per la sicurezza sulla balneazione in tutto il litorale per le spiagge libere che tali devono rimanere. Per questo motivo “stiamo pensando a un intervento a sostegno dei Comuni che permetta nei tre mesi estivi un controllo graduale e selettivo della gestione di questo compatto».