Lega e Pd, unite da un’insolita maretta interna

Pd e Lega a Cassino affrontano la difficile fase della costruzione interna. Scontrandosi con lo stesso genere di problemi. Nonostante le enormi distanze.

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Sono i principali partiti del centrodestra e del centrosinistra italiano. Ma a Cassino, per diversi motivi, Lega e Partito Democratico annaspano nelle difficoltà.

Quella del Carroccio è ormai diventata una sorta di soap opera che regala continui colpi di scena. Il primo ciack è stato dato sin da quando il Partito era in maggioranza e contribuì alla caduta dell’amministrazione di Carlo Maria D’Alessandro. Con la sfiducia al governo cittadino si andò dritti alle urne. Allo stesso periodo risale l’inizio degli attuali problemi in casa del Pd dove Marino Fardelli esattamente due anni fa si dimise da Segretario in rotta di collisione con Bruno Astorre e una parte del Pd cittadino, sul nome da condidare a sindaco. Quelle fratture, nonostante la vittoria di Enzo Salera, non sono state mai più rimarginate: non è un caso che il circolo sia ancora commissariato e sia privo di una governance.

Alessio Ranaldi

Ora, con l’investitura del nuovo segretario nazionale Enrico Letta, il Pd prova a riorganizzarsi e si comincia nuovamente a parlare di congresso; nella Lega invece il nuovo coordinatore cittadino è stato calato nei giorni scorsi direttamente dai big regionali e sta provocando non poche polemiche perchè segue, di poco, la nomina di Imma Altrui quale responsabile organizzazione del Partito: entrambi, fino a poco tempo fa, non erano iscritti alla Lega. Sembra dunque sia in atto una sorta di “rottamazione” di quel che era rimasto della vecchia governance. Non è un caso che anche i consiglieri comunali non siano stati quasi mai coinvolti.

Romeo riunisce il Pd

Andiamo con ordine e partiamo dal Pd. Per la prima volta si terrà una riunione con tutti i circoli del comprensorio. L’ha convocata il commissario di circolo Romeo Fionda.

Con la nuova Segreteria, si avvia la campagna di discussione straordinaria sul documento di sintesi del programma del Segretario Nazionale. Attraverso le assemblee di circolo tutti gli iscritti saranno chiamati a esprimersi sulle idee, le proposte e le analisi espresse dal Segretario Enrico Letta”.

Quindi Fionda spiega agli iscritti che “Serve un circolo dei militanti, e non delle correnti, che partecipano ai processi decisionali. Un partito di lotta e di governo che sappia praticare una politica per superare le disuguaglianze”.

Romeo Fionda con Simone Costanzo

Non si parla ancora esplicitamente del congresso cittadino per eleggere la nuova segreteria di Cassino. Ma intanto Fionda invita tutti gli iscritti a collegarsi mercoledì alle ore 21 sulla piattaforma Zoom, “che sarà sede virtuale per le assemblee dei Circoli, per discutere insieme del Vademecum del Segretario Enrico Letta”.

Saranno presenti i rappresentanti del PD dei vari Circoli cassinati: Ausonia, Castrocielo, Cassino, Cervaro, Falvaterra, Pastena, Pico, San Giorgio a Liri, Sant’Elia Fiumerapido, S. Vittore del Lazio e Terelle.

Ranaldi riunisce la Lega

Anche la Lega prova ad organizzarsi nel “processo rottamazione”. Dopo la nomina di Alessio Ranaldi che ha suscitato l’ira dei consiglieri comunali (in particolare di Franco Evangelista, Michelina Bevilacqua ha poi battuto in ritirata), in difesa del neo coordinatore si schiera Imma Altrui. (Leggi qui Stessa Lega, due posizioni: a Cassino nuova rottura).

Nei giorni scorsi ha incontrato Alessio Ranaldi. “Annunceremo a breve il coordinamento della Lega di Cassino”. Sarà composto da un massimo di quindici persone e nel rispetto della parità di genere: metà uomini e metà donne. Tra i componenti verranno nominati un presidente e due vicecoordinatori (un uomo e una donna). Ne faranno parte anche gli amministratori locali della Lega. Il 60% del direttivo sarà under 40.

Imma Altrui

L’obiettivo è quello di aprirsi alla società civile, al mondo delle professioni e soprattutto ai giovani, nel segno del rinnovamento, dando nuova linfa vitale al partito. È necessario circoscrivere il campo di azione di ogni delegato agli ambiti di competenza di ciascun assessorato della nostra città”.

Con l’apertura agli amministratori locali si intende lanciare un segno distensivo nei confronti dei consiglieri comunali che non riconoscono l’investitura data a Ranaldi e Altrui.

L’affondo affilato

Imma Altrui conclude con un affondo a doppia lama. “Tanti dicono di porsi a favore del rinnovamento, inserendo giovani e donne ma poi all’atto pratico si tirano indietro per accontentare certe lobby. Non è il caso della Lega. Per sconfiggere il centrosinistra a Cassino e farci trovare pronti ai prossimi appuntamenti elettorali, non sono necessarie grandi azioni e politici di grande calibro. Basta solo formare un Partito che sia animato da un forte spirito unitario e con una nuova generazione in campo”.

Franco Evangelista

Il non detto è: in tanti si riempiono la bocca parlando di rinnovamento della classe dirigente e di avvicinare i giovani alla politica. Però adesso che nella Lega arrivano due giovani dirigenti vi lamentate.

Insomma, sia la Lega che il Pd di Cassino restano avvolti nei dibattiti interni e sul piano politico cittadino sembrano non incidere, appunto perchè avvitati su se stessi. Non è un caso, restando al Pd, che il sindaco Enzo Salera mantenga un certo distacco dalle dinamiche di Partito. Per meglio portare avanti l’azione amministrativa.