Lega, la firma di Zicchieri (di C. Trento)

La svolta Il deputato e responsabile regionale nomina Francesca Gerardi coordinatore Come “vice” indicati Rufa, Girolami, Capitanio, Carnevale, Cedrone, Belli e Rossi

Corrado Trento

Ciociaria Editoriale Oggi

Definito l’assetto politico provinciale della Lega. Il deputato e coordinatore regionale Francesco Zicchieri ha dato il via libera alla riorganizzazione annunciata. 

Nel ruolo di coordinatore provinciale l’onorevole Francesca Gerardi. Diversi invece i vicecoordinatori, a cominciare dal senatore Gianfranco Rufa. Gli altri “vice” sono Simona Girolami, Mara Belli, Lara Capitanio, Paola Carnevale, Enrico Cedrone e Maria Veronica Rossi. Faranno parte tutti della segreteria politica.

Assegnate altresì alcune deleghe operative. Mara Belli si occuperà dell’organizzazione degli eventi esterni, Simona Girolami dei rapporti con gli enti locali. Mentre Paola Carnevale avrà la competenza sugli enti intermedi e Consorzi di sviluppo. Enrico Cedrone si occuperà di Pianificazione e gestione politica del territorio. Mentre Maria Veronica Rossi avrà la delega al tesseramento e ai Giovani. 

La composizione della segreteria politica e la nomina dei vicecoordinatori rappresentano un segnale inequivocabile che Francesco Zicchieri ha il controllo del partito in provincia di Frosinone. (leggi qui Ecco perché hanno fatto i due documenti a difesa di Zicchieri: servono ad uno scopo preciso)

La Lega in Ciociaria ha sfondato il 40% alle ultime Europee. Precisamente il 40,35%, raggiunto grazie a 96.671 voti ottenuti. Dei quali 40.829 sono andati al leader, vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Ma ci sono state pure 12.318 preferenze a Maria Veronica Rossi, che nell’intera circoscrizione dell’Italia centrale (Lazio, Toscana, Umbria e Marche) è arrivata a quota 23.417 voti. La prima dei non eletti. 

Il 4 marzo 2018 la Lega ha ottenuto un’importante vittoria alle politiche, anche in provincia di Frosinone. Ci sono state le elezioni di Francesco Zicchieri (nel collegio maggioritario della Camera nord) ma anche di Claudio Durigon e Francesca Gerardi nel collegio proporzionale che comprende le province di Frosinone e Latina. Tutti e tre deputati. Adesso si profila altresì la possibilità che Kristalia Rachele Papaevangeliu possa fare il proprio ingresso al Senato, dal momento che Anna Bonfrisco è stata eletta all’Europarlamento. La Papaevangeliu è la prima dei non eletti in tutto il Lazio in questo momento. Mentre Gianfranco Rufa è stato eletto senatore nel collegio proporzionale di Viterbo. 

Diverso il discorso per quanto riguarda invece le elezioni amministrative, anche se va detto che diversi assessori e consiglieri comunali hanno aderito al Carroccio. Tra i sindaci invece, uno solo: Nicola Ottaviani, del capoluogo però. Senza considerare, come ha più volte ricordato lo stesso Zicchieri, che alle provinciali il Carroccio è riuscito a presentare la lista soltanto sul filo di lana. Peraltro con 9 consiglieri e non con 12. 

Per il coordinatore regionale un altro segnale che sul territorio c’è molto da registrare. 

È evidente che a questo punto, però, la segreteria politica ha un’impronta fortemente politica. Non fosse altro che per la presenza di due parlamentari nei ruoli apicali. Vale a dire Francesca Gerardi e Gianfranco Rufa. Peraltro il 9 maggio scorso lo stesso Zicchieri ha nominato il senatore Umberto Fusco referente delle quattro province del Lazio, con la sola esclusione di Roma.

La sostanza politica è che Zicchieri ha voluto effettuare una prova di forza. Perfettamente consapevole del fatto che in ogni caso dei malumori ci saranno. Come sempre del resto. 

Ma la domanda è: qualcuno contesterà apertamente le decisioni di Zicchieri? 

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